13 giugno 2020
L’orticaria cronica, o orticaria, è più comune nelle donne che negli uomini. Può comparire improvvisamente nella mezza età e, almeno in alcuni casi, potrebbe essere associata ai cambiamenti ormonali, compresi quelli che si verificano durante la menopausa. Per alcune donne in menopausa, il prurito dell’orticaria supera il disagio di altri sintomi, come le vampate di calore e la sudorazione notturna.
Anche se non ci sono risposte definitive sulla connessione tra menopausa e orticaria cronica, ci sono alcune teorie generali:
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I cambiamenti ormonali innescano una risposta autoimmune. Tra il 30 e il 50 per cento dei casi di orticaria cronica sono associati a risposte autoimmuni
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Altri sintomi della menopausa, come la sudorazione notturna o le vampate di calore, scatenano l’orticaria
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Lo stress emotivo o fisico associato alla menopausa scatena l’orticaria
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I cambiamenti dei livelli di estrogeni aumentano i livelli di istamina nel corpo, causando l’orticaria
Purtroppo, ci sono poche ricerche scientifiche sulla connessione tra menopausa e orticaria cronica. Uno studio del 2008 ha affermato che “l’orticaria può essere associata ad alcune malattie e condizioni caratterizzate da cambiamenti ormonali”, e uno completato nel 2003 ha indicato che gli estrogeni aiutano naturalmente a regolare il sistema immunitario. La diminuzione degli estrogeni durante la menopausa potrebbe innescare una risposta autoimmune.
Trattamento
Il trattamento tradizionale dell’orticaria cronica include antistaminici orali, creme antistaminiche e corticosteroidi a breve termine. Se questi non offrono sollievo, può essere aggiunta una seconda linea di antistaminici. Alcuni farmaci sono anche prescritti off-label, come un antidepressivo triciclico, che ha dimostrato di funzionare se preso prima di andare a letto.
Il trattamento dell’orticaria cronica in menopausa può essere difficile. Il primo passo è determinare se è causata da un disturbo autoimmune; tuttavia, non esiste un test di laboratorio definitivo che indichi che si tratta di una risposta autoimmune. Potrebbe essere necessario parlare con uno specialista, come un medico specializzato in endocrinologia o immunologia. Il medico potrebbe iniziare con trattamenti tradizionali. Se questi trattamenti non sono efficaci, il medico potrebbe usare antistaminici off-label, come o farmaci immunosoppressori.
Se il medico esclude una risposta autoimmune, potrebbe suggerire trattamenti tradizionali. Poiché l’orticaria cronica in menopausa non è causata da un’allergia, non puoi evitare i comuni fattori scatenanti di altre condizioni, come latte, uova o arachidi. E andare da un allergologo probabilmente non aiuterà. Potresti voler discutere i tuoi livelli di estrogeni con il tuo ginecologo e parlare di quali tipi di trattamenti sono disponibili per gli estrogeni bassi. Ma questi trattamenti hanno dei lati negativi, e il tuo medico dovrebbe spiegarti i rischi dei trattamenti estrogenici (e se il tuo medico non lo fa, chiedi pure).
La linea di fondo? Non rinunciare
Secondo un certo numero di donne che hanno postato domande o commenti su HealthCentral, ci vuole tempo per trovare il medico giusto per trattare la tua orticaria cronica. Potresti voler indicare gli studi e i link a cui si fa riferimento qui e condividere queste informazioni con il tuo medico, e sottolineare che ci può essere davvero un legame tra l’orticaria cronica e la menopausa.
Fonti:
Orticaria cronica idiopatica: Medscape
Orticaria cronica e opzioni di trattamento: Indian Journal of Dermatology
Farmaci che bloccano le istamine per l’orticaria: Cochrane Database of Systematic Reviews
Ormoni sessuali e orticaria: Journal of Dermatological Science
Eileen Bailey