Il parvovirus canino, spesso chiamato semplicemente parvo, è un virus grave e altamente contagioso che colpisce la maggior parte dei canidi (cani, lupi, volpi, coyote, ecc.). Questa malattia potenzialmente fatale attacca le cellule che si dividono rapidamente nel corpo.
Cos’è il parvo?
Il parvo canino è un virus che causa grave diarrea, vomito, disidratazione e letargia nei cani, ma non è contagioso per l’uomo. Il parvo si riferisce a vari ceppi di virus che colpiscono altre specie, e sebbene siano lo stesso tipo di virus, sono tipicamente specie-specifici. In rari casi, alcuni ceppi possono essere contagiosi per i gatti. Se pensate che il vostro cane o cucciolo abbia i sintomi del parvo, contattate immediatamente il veterinario.
Sintomi del parvo nei cani
Il parvovirus è così insidioso perché attacca le cellule in rapida divisione nel midollo osseo e nell’intestino di un animale. Una volta che il midollo osseo è colpito, il numero di globuli bianchi dell’animale scende, aumentando il rischio di infezione, e il sistema immunitario inizia a spegnersi. Quando le cellule intestinali sono colpite, il rivestimento dell’intestino viene danneggiato e il corpo non è più in grado di assorbire i nutrienti o digerire correttamente il cibo. Il risultato è nausea, vomito, disidratazione e diarrea grave.
Parvo causa tipicamente diarrea sanguinolenta con un odore molto peggiore delle normali feci di un cane.
Come la malattia prende il suo pedaggio sul corpo, il cane diventa estremamente debole e disidratato.Il cane può sviluppare la sepsi, che è un’infezione del sangue che può accadere quando le pareti intestinali non possono agire come una barriera contro i batteri.
Purtroppo, molti cani non sopravvivono al parvo. La diagnosi precoce e le cure veterinarie intensive sono le migliori difese contro la malattia.
Non tutti i cani con il parvovirus mostrano sintomi gravi. In alcuni casi, i cani adulti possono contrarre la malattia con sintomi minori (o nessuno) ma possono infettare altri cani.
Il parvo può essere una prospettiva spaventosa per i proprietari di cani, ma può essere prevenuto con cure veterinarie di routine e mantenendo le vaccinazioni del cane aggiornate.
Cause del Parvo
Il Parvo colpisce più comunemente i cuccioli, ma i cani adulti possono contrarre la malattia se non sono vaccinati. Un cane il cui sistema immunitario è compromesso (a causa di un’altra condizione medica) è anche a rischio di parvo.
Un cane viene infettato dal Parvo canino dopo essere entrato in contatto con particelle microscopiche del virus dalle feci contaminate. Il virus entra nel sistema del cane attraverso la bocca. Ci vogliono poi dai tre ai sette giorni perché la malattia diventi attiva nel corpo.
Nel giro di pochi giorni, il virus inizierà a spargersi nelle feci. È a questo punto che può colpire altri cani. I sintomi generalmente non appaiono per altri giorni. Il virus continua ad essere sparso nelle feci durante la malattia del cane e per alcune settimane dopo la guarigione.
Il parvovirus è stabile nell’ambiente per molto tempo e rimane vitale nelle aree in cui i cani giocano e fanno i loro bisogni. Le vostre scarpe possono facilmente raccogliere il virus e trasportarlo in altre aree. Un cane non deve necessariamente entrare in contatto diretto con le feci per contrarre il parvo.
Le particelle di parvovirus possono vivere nel terreno o in altri ambienti esterni per cinque o sette mesi e anche più a lungo nei climi freddi, dato che il virus può sopravvivere alle temperature di congelamento. Se le particelle finiscono sulle zampe o sulla pelliccia del cane e vengono poi ingerite, il cane può essere infettato.
Diagnosi
L’anamnesi e i sintomi del vostro cane giocano un ruolo importante nella diagnosi del parvo, ma la diagnosi finale è di solito fatta dopo che un test di laboratorio conferma la presenza della malattia.
La maggior parte dei veterinari eseguirà un test su un campione di feci per rilevare gli anticorpi del parvovirus, che indicherà se un animale è stato infettato. Molti veterinari hanno un kit di test interno per accelerare la diagnosi, dove i risultati sono di solito disponibili entro 15 minuti.
Se il test del parvo è positivo, il veterinario molto probabilmente raccomanderà ulteriori esami di laboratorio per valutare i danni che la malattia ha causato alle cellule del sangue e agli organi.
Prima il veterinario può valutare il vostro cane, maggiori sono le sue possibilità di recupero. Non aspettare di vedere il tuo veterinario se il tuo cane ha qualche segno di malattia.
Trattamento
Purtroppo, non esiste una cura per il parvo. La pietra angolare del trattamento è la cura di supporto. Idealmente, questo comporta l’ospedalizzazione e l’assistenza infermieristica intensiva. L’assistenza domiciliare non è tipicamente efficace per i cani che sono diventati molto malati. Il trattamento generale prevede quanto segue:
- Fluidi intravenosi per reidratare
- Antibiotici per prevenire la sepsi
- Anti-emetici o farmaci anti-nausea per combattere la nausea e il vomito
- Antacidi per prevenire ulteriori danni al rivestimento dello stomaco e all’esofago a causa della nausea e del vomito
- Disinfestazione perché la presenza di parassiti intestinali può aumentare i danni causati dal parvo e ostacolare il recupero
Altri trattamenti possono essere consigliati a seconda delle condizioni del cane e del parere professionale del veterinario. Questi possono includere farmaci antinfiammatori, farmaci antivirali, trasfusioni di plasma e altro. Inoltre, gli esami di laboratorio dovranno essere ripetuti periodicamente per monitorare le condizioni generali del cane.
Se il vostro cane viene trattato per il parvovirus, aspettatevi una permanenza in ospedale di circa una settimana, più o meno. Preparatevi a un costo significativo (da diverse centinaia a migliaia di dollari, a seconda dei casi). In generale, il tasso di sopravvivenza con un trattamento adeguato è di circa il 70-80%.
Il trattamento domestico non è generalmente raccomandato per il parvo perché non è così efficace. Tuttavia, se il costo è un fattore importante e un proprietario è dedicato, la cura a domicilio può essere tentata al posto dell’eutanasia. È essenziale conoscere la cura del proprio cane e seguire le raccomandazioni mediche. La sopravvivenza è meno probabile con le cure a domicilio, ma non impossibile.
Recupero
Una volta che un cane è guarito dal parvo, il trattamento non è ancora finito. È importante finire qualsiasi ciclo di antibiotici che il veterinario ha prescritto. Il veterinario potrebbe anche raccomandare di continuare i farmaci anti-nausea e/o anti-diarrea per qualche giorno.
Aspettatevi che le feci del vostro cane siano lente per qualche giorno, poiché il tratto intestinale sta ancora guarendo. Reintroduci il cibo gradualmente, iniziando idealmente con una dieta blanda prescritta dal tuo veterinario.
È una buona idea fare un buon bagno al tuo cane durante e dopo il processo di recupero. Il tuo cane continuerà a spargere il parvovirus per circa un mese dopo la guarigione, quindi non dovrebbe essere ammesso in aree pubbliche per questo periodo di tempo. Inoltre, dovrebbe essere tenuto lontano dai cuccioli e dai cani non vaccinati.
Fortunatamente, una volta completamente recuperato, i cani da parvo non tendono ad avere problemi di salute residui. Altre buone notizie: Dopo che un cane si riprende dal parvo, ne sarà immune per alcuni anni o forse per tutta la vita.
Come prevenire il parvo
Perché il parvo è una malattia così mortale e contagiosa, la prevenzione è fondamentale. Ecco come proteggere il vostro cane o cucciolo dal parvo:
- Vaccinate i vostri cuccioli e cani adulti. Assicuratevi di vedere regolarmente il vostro veterinario e di segnalare tempestivamente qualsiasi segno di malattia.
- Non portate il vostro cucciolo in luoghi pubblici o intorno a cani sconosciuti prima che abbia raggiunto le 17 settimane di età e sia completamente vaccinato. L’immunità di un cucciolo è sconosciuta fino a circa 16 settimane di età, e l’immunità indotta dal vaccino non è completamente efficace fino a 5-10 giorni dopo il vaccino.
- Mentre tutti i cani possono essere colpiti, i cuccioli sono più suscettibili al parvovirus. Tutte le razze sono a rischio, ma alcune razze che potrebbero essere predisposte al parvo includono il Rottweiler, il Doberman pinscher e l’American pit bull terrier.
Decontaminazione da parvo
Perché il parvovirus è altamente contagioso per gli altri cani, bisogna prendere delle misure per decontaminare le aree dove un cane positivo al parvo ha passato del tempo.
Anche se un cane parvo ha passato un breve periodo in un’area e non vi ha defecato, bisogna decontaminare la zona. Ricordate che il parvovirus può rimanere sulle zampe e sul pelo del cane e può essere trasportato in questo modo.
All’ospedale veterinario, i cani parvo sono messi in isolamento e il personale veterinario pulisce con una soluzione di candeggina o un disinfettante speciale che è noto per uccidere il parvovirus.
Altri prodotti chimici domestici non uccidono il parvovirus. Se volete fare una soluzione di candeggina a casa, potete farlo, ma consultate prima il vostro veterinario. Se vuoi usare un detergente diverso dalla candeggina, contatta il tuo veterinario per conoscere i prodotti giusti e dove comprarli.
In genere, il parvovirus non vive in casa per più di un mese o giù di lì, ma dovresti comunque assicurarti di pulire a fondo l’area. Le lenzuola sporche devono essere gettate via, sigillate in un sacchetto di plastica prima di farlo, o lavate in acqua calda e candeggina.
Se ci sono cuccioli o cani non vaccinati che vivono in casa, devono essere tenuti lontani dalle aree interne contaminate per almeno un mese.
Le aree esterne sono molto più difficili da disinfettare. Il parvovirus può vivere all’aperto a temperature superiori al congelamento per cinque-sette mesi, a seconda delle condizioni.
È sicuro per il vostro cane tornare nelle aree sbiancate solo dopo che sono completamente asciutte. In generale, la cosa migliore è tenere i cuccioli e i cani non vaccinati lontani dall’area fino a quando non si è sicuri che il virus si sia estinto.