Preparare il cibo è più facile, più veloce e più sicuro quando si hanno gli strumenti giusti, ma con così tanti tipi diversi di coltelli sul mercato, trovare quello adatto alle proprie esigenze può essere difficile. Senza le giuste conoscenze, è fin troppo facile comprare una selezione di coltelli specializzati che non usi quasi mai – il che significa che ti ritrovi con una selezione di coltelli inutilizzati che languono in fondo al tuo cassetto degli utensili.
Per complicare ulteriormente le cose, le convenzioni di denominazione dei coltelli possono confondere seriamente, con molti strumenti da taglio che hanno più nomi per lo stesso stile. Per aiutarti a dare un senso a tutto questo, abbiamo compilato una guida a ogni tipo di coltello e ai suoi usi, compresi i consigli su quale sia il migliore per i diversi compiti in cucina. Quindi, se stai iniziando a lavorare nella ristorazione e vuoi sapere in quali coltelli investire, o semplicemente vuoi attrezzare la tua cucina di casa, questa guida ti dirà tutto quello che devi sapere. Discuteremo di:
- Le parti di un coltello da cucina
- Coltelli forgiati contro coltelli stampati
- Coltelli da cucina essenziali, compresi i coltelli da spelucchino, da pane e da cuoco
- Coltelli da carne, compresi i coltelli da macellaio, da disosso e da taglio
- Coltelli da pesce, compresi i coltelli da salmone, filetto e santoku
- Coltelli da verdura, compresi i coltelli da pomodoro, pelare e nakiri
- Coltelli da coltelleria
- Bordi dei coltelli, compresi seghettati, dritti, rettificati e smerlati
- Materiali della lama del coltello: acciaio inossidabile vs titanio vs ceramica vs acciaio di Damasco
Inoltre, parleremo anche di quali qualità cercare in un buon coltello da cucina, compreso quale dei nostri coltelli da chef di qualità professionale è il migliore per un compito specifico. Quindi, che tu sia un novizio della cucina o un cuoco esperto che vuole rispolverare le sue conoscenze, continua a leggere per scoprire tutto quello che devi sapere sui diversi tipi di coltelli.
Le diverse parti di un coltello: Anatomia di un coltello da cucina
Se vuoi trovare il coltello migliore per un particolare compito, ti aiuterà avere una conoscenza di base delle diverse parti di un coltello. Qui spiegheremo come si chiama ogni parte di un coltello e quale funzione svolge. Dovresti notare che questa è solo una panoramica delle diverse caratteristiche che vedrai sulla maggior parte dei coltelli di base: molti coltelli specializzati possono essere costruiti in modo leggermente diverso.
Point: L’estremità della lama. Di solito è affilata a punta fine e può essere usata per perforare o segnare la superficie del cibo.
Lama: La lama è il nome dato alla parte del coltello che serve per tagliare. Di solito è realizzata in acciaio, ma può essere anche in ceramica, titanio o persino in plastica.
Lama: si riferisce alla parte affilata della lama, che viene utilizzata per la maggior parte dei lavori di taglio. La nitidezza del coltello è dettata da quanto finemente è affilato il bordo, e questo dipenderà sia dalla qualità del coltello che da quanto spesso lo si affila. Può essere seghettato (come nei coltelli da pane) o può essere dritto.
Tip: La parte anteriore del bordo del coltello, appena sotto la punta, è chiamata punta. È la parte della lama che viene normalmente usata per lavori delicati di taglio e sminuzzamento.
Spina: Il dorso è il lato superiore smussato della lama, opposto al tagliente. Lo spessore del dorso dà forza alla lama: di regola, più spesso è il dorso, più forte è la lama. È anche importante per dare equilibrio al coltello nel suo insieme.
Tallone: Il tallone è il bordo inferiore della lama, il più lontano dalla punta, vicino al bolster. È spesso la parte più larga della lama. Questa parte del filo è più comunemente usata quando il cuoco ha bisogno di più forza o pressione per tagliare cibi più spessi o duri.
Tang: Il codolo è la parte non affilata della lama che collega il bordo della lama al manico. Il codolo è vitale per l’equilibrio generale, il peso, la stabilità e la forza del coltello. I migliori coltelli sono spesso considerati quelli con un ‘full-tang’: uno che va dalla fine della lama fino al calcio. In alcuni design, il codolo funziona anche come un manico.
Manico o bilancia: A volte chiamato “bilancia”, il manico è la parte del coltello che il cuoco afferra durante l’uso. Può essere fatto da un certo numero di materiali e può essere dritto o progettato con scanalature per le dita e altre caratteristiche ergonomiche che lo rendono più facile da tenere. Alcuni produttori di coltelli fanno a meno del manico, creando invece un coltello con un unico pezzo di acciaio, in modo che il codolo funga anche da manico.
Bolster: Il bolster è l’area rialzata tra la lama e il manico. Mette un piccolo spazio tra la mano del cuoco e la lama, per evitare che le dita scivolino sulla lama durante il lavoro di taglio. Fornisce anche un peso aggiuntivo per aiutare a bilanciare il coltello.
Fissaggi del manico, o rivetti: Sono i rivetti o le viti che fissano le parti del manico al codolo. I design meno costosi possono rinunciare ai rivetti e fissare il manico al codolo usando invece resina o epossidica.
Butt:
Coltelli forgiati contro coltelli stampati
Prima di parlare dei diversi tipi di coltelli in modo più approfondito, sarà utile delineare le differenze tra coltelli forgiati e stampati. Questi termini si riferiscono al modo in cui il coltello è fatto, e ci sono vantaggi e svantaggi per ogni metodo.
Coltelli forgiati
Un coltello forgiato è qualsiasi tipo di coltello che è stato forgiato da un singolo pezzo di metallo. Per costruire un coltello forgiato, un blocco di acciaio viene martellato in forma con una pressa potente, prima di essere affilato. Quando l’acciaio viene forgiato, la forma viene alterata fino al livello molecolare, il che significa che la lama è eccezionalmente forte. In un coltello forgiato, sia la lama che il codolo sono fatti da un pezzo continuo di acciaio, rendendoli forti, durevoli e ben bilanciati. I nostri coltelli Tramontina, Wusthof Trident e Sabatier sono usati da chef professionisti e cuochi di tutto il mondo proprio per questo motivo. Tuttavia, sono spesso più costosi dei modelli stampati, a causa del costoso processo di lavorazione che richiede tempo e lavoro. Ma il lato positivo è che non avrai bisogno di comprare nuovi coltelli per molti anni, perché sono molto duraturi.
Puoi dire se un coltello è forgiato cercando un bolster in acciaio tra la lama e il manico: questa è di solito una forte indicazione che un coltello è stato forgiato piuttosto che stampato.
Coltelli stampati
I coltelli stampati sono fatti usando un singolo foglio di acciaio, che è poi tagliato nella forma di una lama usando una potente macchina stampatrice – un po’ come un tagliabiscotti. Il manico viene poi aggiunto, e il coltello viene sottoposto a tempra, affilatura e lucidatura per creare un bordo tagliente e una finitura liscia.
Perché sono costruiti da un pezzo di acciaio più sottile, questo tipo di coltello tende ad essere molto più leggero dei coltelli forgiati. Il processo di fabbricazione è anche molto più economico e veloce, il che significa che i coltelli stampati sono generalmente molto più accessibili di quelli forgiati. Tuttavia, come risultato di questo, generalmente non sono così bravi a mantenere un bordo come stili forgiati, il che significa che di solito hanno bisogno di affilatura più spesso. C’è anche un rischio maggiore di rottura del manico.
I coltelli stampati avevano una cattiva reputazione, ma al giorno d’oggi il processo di produzione è stato raffinato e migliorato, il che significa che ora ci sono molte marche che producono coltelli stampati di una qualità paragonabile ai modelli forgiati. Infatti, alcuni cuochi addirittura li preferiscono per il loro peso più leggero e la sensazione di mano confortevole. Produttori come Victorinox e Geisser sono rinomati per la produzione di coltelli timbrati innovativi di altissima qualità, in modo da poter ottenere un coltello timbrato leggero con un’affilatura e una durata simili a quelli forgiati.
Di solito è possibile dire se un coltello è stato timbrato cercando il bolster. I coltelli stampati di solito non hanno un bolster in acciaio: invece, il tallone del coltello corre direttamente nel manico.
Quali sono i diversi tipi di coltelli?
Ci sono quasi innumerevoli tipi di coltelli con un numero enorme di applicazioni diverse, e quello che può essere un coltello efficace per un tipo di cibo può non funzionare così bene su altri. Ecco perché è importante trovare il giusto tipo di coltello per il lavoro. Qui parleremo di ogni tipo di coltello, compresi i consigli su quali tipi di alimenti e compiti ciascuno è più adatto.
Cucina essenziale: Tipi di base di coltelli da cucina
Questa sezione introduce i tipi di coltelli da cucina più essenziali e utilizzati frequentemente – quelli di cui nessun cuoco, sia dilettante che professionista, dovrebbe mai fare a meno. Ti accompagneranno in una vasta gamma di compiti diversi, quindi continua a leggere per imparare gli elementi essenziali per il taglio che dovrebbero essere presenti in ogni cucina.
Coltello da chef
Un coltello da chef – talvolta chiamato coltello da cuoco o da cuoco – ha una lama lunga e larga con un bordo diritto. È più largo attraverso il tallone e si assottiglia fino a una punta finemente appuntita.
A cosa serve un coltello da cuoco?
La lama ricurva di un coltello da cuoco gli permette di oscillare avanti e indietro su un tagliere, il che lo rende lo strumento perfetto per tritare e tagliare molte verdure in una volta. L’ampia area del tallone significa che può sopportare una maggiore pressione durante i lavori di taglio pesanti, il che è utile per tagliare cibi più spessi o duri, come patate, cipolle o pastinache.
Un grande tuttofare, un coltello da chef è uno dei coltelli più versatili in cucina, perfetto per le operazioni quotidiane di taglio e tritatura.
Coltello multiuso
Un coltello multiuso ha una forma simile a un coltello da chef, ma più piccolo e sottile. Alcuni coltelli multiuso hanno anche una punta affilata che si assottiglia verso la spina dorsale, per consentire un lavoro più intricato.
A cosa serve un coltello multiuso?
Un coltello multiuso è ottimo per tritare cibi e verdure più piccoli, come lo scalogno. Condivide molte delle qualità di un coltello da cuoco, ma può essere uno strumento utile quando si lavora con alimenti più piccoli, poiché il coltello multiuso permette un lavoro di taglio più preciso. Quindi, quando il tuo coltello da cuoco è un po’ troppo grande per il lavoro, ti conviene prendere un coltello multiuso.
Coltello da spelucchino
Un coltello da spelucchino ha una lama corta, sottile e di dimensioni regolari con una punta appuntita. Tende ad essere leggero, per permettere una facile manipolazione durante i lavori delicati.
A cosa serve uno spelucchino?
Il piccolo ma potente spelucchino è usato per tagliare, tritare e affettare frutta e verdura, ma può essere usato anche per una moltitudine di altri compiti in cucina. Nonostante le loro piccole dimensioni, i coltelli spelucchini fanno un lavoro leggero con i cibi più duri, come le patate, mentre sono ancora abbastanza maneggevoli per svolgere compiti delicati come sbucciare, tagliare e rimuovere i semi da frutta e verdura.
Coltello da pane
Un coltello da pane ha una lama lunga e di dimensioni regolari, con un bordo seghettato tagliente – come una sega. Questo tipo di coltello è progettato per l’uso su oggetti più morbidi.
A cosa serve un coltello da pane?
La lunga lama e il bordo seghettato affilato di un coltello da pane lo rendono lo strumento perfetto per segare tutti i tipi di pane diverso, tra cui pane croccante, baguette, bagel e panini. Questo perché il bordo scanalato permette al cuoco di tagliare attraverso strutture più morbide senza schiacciarle.
I coltelli da pane possono essere utilizzati anche per affettare torte con texture morbide e soffici, in quanto possono tagliarle senza far uscire l’aria dalla spugna o danneggiare la forma complessiva. Se non hai una spianatrice per torte nella tua cucina, un coltello da pane può anche essere usato per livellare i tuoi pan di Spagna dopo la cottura.
I migliori coltelli per preparare la carne
Dai grandi tagli di manzo alle delicate articolazioni di agnello e al pollame, la carne spesso richiede un’attenta preparazione con strumenti specializzati. Quindi, ogni amante della carne dovrebbe conoscere il suo coltello per disossare dalla sua mannaia. Qui parleremo dei diversi tipi di coltelli per la carne, compreso quali sono i migliori per i diversi piatti.
Coltello da intaglio
Un coltello da intaglio è un coltello lungo e sottile, che si assottiglia a una punta affilata. Chiamato a volte coltello per affettare, un coltello da intaglio è uno dei coltelli più lunghi in cucina. La sua larghezza stretta significa che produce meno resistenza mentre taglia il cibo, permettendo di creare fette più pulite e uniformi.
Usi di un coltello da intaglio
Quando si tratta di servire carni come pollame, maiale, agnello o manzo, un coltello da intaglio è lo strumento migliore per il lavoro, poiché produrrà fette sottili, ordinate e di dimensioni uniformi. Può anche essere usato per affrontare frutta e verdura più grandi, come meloni o zucchine, che possono essere difficili da affettare con coltelli più piccoli o più larghi.
Le lame lunghe e sottili sono ideali anche per tagliare le torte, perché sono abbastanza lunghe da tagliare fette perfette con un unico movimento fluido.
Cleaver o coltello da macellaio
I Cleaver – chiamati anche coltelli da macellaio – hanno una lama piatta e rettangolare. Sono disponibili in una varietà di dimensioni, a seconda della loro destinazione d’uso. Sono uno dei coltelli più larghi e pesanti, e a volte hanno un foro vicino al dorso della lama in modo che possano essere appesi quando non vengono utilizzati.
A cosa serve una mannaia?
Una mannaia viene utilizzata per tagliare la carne cruda, sia come parte del processo di macellazione o per dividerla in porzioni più piccole prima della cottura. Il design grande e pesante significa che può anche tagliare l’osso, rendendolo uno dei migliori coltelli per la preparazione della carne cruda.
Data la sua dimensione ingombrante, questo tipo di coltello è generalmente usato solo sulla carne cruda, piuttosto che sul cibo cotto. La superficie larga, piatta e pesante delle mannaie può essere utile anche per schiacciare gli spicchi d’aglio o lo zenzero su un tagliere.
Coltello per disossare
Un coltello per disossare è una lama sottile con un bordo molto affilato, di solito si assottiglia verso l’alto fino a una punta sottile. È abbastanza corto (di solito solo circa 15 cm) e di solito è costruito rigidamente, anche se sono disponibili lame più flessibili per carni delicate.
A cosa serve un coltello da disosso?
Un coltello da disosso è il miglior coltello per tagliare le ossa della carne e rifilare la cartilagine per creare l’articolazione o il taglio perfetto prima della cottura. La punta appuntita e la lama sottile lo rendono una grande scelta per tagliare intorno all’osso senza rovinare la carne circostante.
La lama forte e rigida può anche essere usata per tagliare la cartilagine. Per disossare il maiale o il manzo, è meglio un coltello leggermente più duro, mentre una lama più flessibile è adatta al pollame. I coltelli per disossare sono progettati per essere leggeri e maneggevoli, quindi puoi contare sul fatto che siano comodi e facili da usare.
I migliori coltelli per il pesce
Un coltello da pesce è qualsiasi tipo di coltello che viene utilizzato per preparare i frutti di mare, e può essere usato per sfilettare, disossare e rimuovere le lische dal pesce. Se ti piace affettare e tagliare a dadini il tuo sushi e sashimi o arrostire il pesce intero con la lisca, ci sono diversi tipi di coltello da pesce che renderanno il processo più semplice. Gli strumenti in questa sezione sono tutti progettati per rendere la preparazione e il servizio del pescato del giorno facile, veloce e sicuro. Se stai cercando informazioni sui coltelli da pesce per la tavola, consulta la nostra sezione sui diversi tipi di coltelli da taglio.
Coltello per sfilettare
Un coltello per sfilettare è un coltello lungo e sottile con una lama flessibile. Ha un bordo molto affilato e una punta finemente appuntita per perforare la pelle e per consentire un lavoro intricato di rimozione delle ossa. Ha un aspetto simile a un coltello per disossare, ma la lama è più sottile e flessibile.
A cosa servono i coltelli per sfilettare?
La lama sottile e flessibile è perfetta per rimuovere le lische senza danneggiare la carne delicata del pesce. Si differenziano dagli altri coltelli in quanto sono spesso utilizzati per tagliare il cibo orizzontalmente, piuttosto che verticalmente – questo permette agli chef di tagliare intorno alla spina dorsale del pesce intero per creare filetti perfetti. I coltelli per sfilettare sono ottimi per tutti i tipi di lavoro che coinvolgono il pesce, quindi sono perfetti se ti piace provare tante nuove ricette.
Coltello da salmone
I coltelli da salmone hanno una lama molto lunga e flessibile con un doppio bordo, e sono progettati per sfilettare i pesci più grandi. I coltelli da salmone sono sottili e affilati per consentire una sfilettatura precisa e la rimozione della pelle, e molti modelli hanno anche rientranze lungo il lato della lama.
A cosa serve un coltello da salmone?
Un coltello da salmone è usato per affettare, sfilettare e rimuovere la pelle da pesci più grandi, come il salmone. Sono abbastanza sottili da inserirsi tra la pelle e la carne senza danneggiare il pesce delicato, permettendo allo chef di creare filetti puliti e ordinati. Poiché possono essere usati per creare filetti precisi, sono molto efficaci per ridurre al minimo gli sprechi. Molti coltelli da salmone hanno anche delle fossette o rientranze lungo la superficie della lama, che riducono l’attrito durante il taglio e impediscono al pesce crudo di attaccarsi al metallo.
Coltelli Santoku
I coltelli Santoku – originariamente chiamati coltelli santoku bocho, che significa “tre usi” – sono ottimi per tagliare con precisione, tagliare a dadini e tritare. Uno dei tipi più popolari di coltelli da cucina nel loro nativo Giappone, i coltelli santoku hanno lame lunghe e leggermente affusolate con una punta a goccia per consentire un lavoro di taglio più preciso e intricato. Di solito hanno delle fossette lungo la lama per evitare che il cibo si attacchi al metallo.
A cosa serve un coltello santoku?
I bordi affilati e dritti e le punte a goccia dei coltelli santoku li rendono uno strumento efficace per tagliare il pesce. Sono particolarmente utili quando si prepara il sushi o altro pesce crudo, in quanto la fossetta sul lato piatto della lama aiuta a non far attaccare gli oggetti delicati al metallo. La lama larga e larga può anche essere usata per raccogliere e trasportare il cibo tritato dopo il taglio.
La loro utilità non è solo limitata al pesce, però: i coltelli santoku fanno anche un lavoro leggero con le verdure. Un altro grande tuttofare, è un’alternativa efficace ai coltelli da chef o utility.
Coltelli per verdure
Mentre molti chef sono felici di preparare le verdure usando un coltello da chef o uno spelucchino, quelli che sono seri sulla loro cucina potrebbero voler investire in coltelli per verdure appositamente progettati. Questi sono stati accuratamente realizzati per aiutarti a tagliare molte verdure in modo rapido, facile e sicuro. Possono anche aiutarti a tritare e tagliare le tue verdure preferite più finemente, o creare nastri o altre guarnizioni.
Coltelli nakiri
A volte chiamati coltelli giapponesi per verdure, i coltelli nakiri sembrano versioni più piccole e sottili di una mannaia da carne. Hanno una forma larga e rettangolare, e hanno quasi sempre un bordo rettificato cavo, che è molto affilato.
A cosa serve un coltello nakiri?
I coltelli nakiri sono uno strumento eccellente per tritare le verdure. Grazie alla loro forma squadrata e al bordo dritto, puoi usarli per tagliare fino al tagliere senza dover oscillare la lama in avanti e indietro: invece, devi solo abbassare la lama con un unico movimento. Questo rende i coltelli nakiri uno dei migliori strumenti per le verdure più grandi che sono spesso difficili da tagliare, come le patate dolci o la zucca butternut.
La lama profonda e piatta li rende una grande scelta per sminuzzare le verdure più grandi come cavoli o lattuga, anche. Il bordo acutamente affilato può anche essere usato per creare fette molto sottili e uniformi, quindi è perfetto se ti piace aggiungere nastri di verdure ai piatti come guarnizione.
Coltelli da pomodoro
La lama è di solito circa 6-7 pollici di lunghezza, e sono progettati per essere leggeri e facili da gestire. I coltelli da pomodoro hanno una lama arrotondata con un bordo affilato e seghettato.
A cosa servono i coltelli da pomodoro?
I coltelli da pomodoro sono progettati per tagliare e affettare i pomodori, che richiedono uno strumento di taglio specializzato a causa della loro pelle delicata e del centro morbido e carnoso. Il bordo seghettato del coltello taglia in modo pulito attraverso la pelle senza schiacciare l’interno morbido, permettendo allo chef di creare fette o segmenti ordinati e uniformi. Come il taglio dei pomodori, molti coltelli per pomodori sono appositamente progettati con manici in plastica o gomma testurizzati per aiutare a fornire una migliore presa durante il lavoro di taglio.
Coltello per pelare
Un coltello per pelare ha una lama corta, rigida e leggermente curva. Di solito ha un bordo dritto ed estremamente affilato.
A cosa serve un coltello per sbucciare?
Un coltello per sbucciare è usato principalmente per sbucciare verdure, patate e frutta, ed è anche abbastanza affilato da tagliare facilmente le bucce dure. Hanno una lama rigida e manici robusti ed ergonomici, entrambi i quali aiutano ad evitare che il coltello scivoli durante il lavoro di pelatura, rendendo il processo molto più sicuro.
Guida ai diversi tipi di coltelli per posate
Gli strumenti di questa sezione sono tutti progettati per facilitare il taglio del cibo durante la cena, quindi se sei un appassionato di bistecche o vuoi sfruttare al meglio un piatto di pesce, questi coltelli sono quelli che vorrai avere nel tuo cassetto delle posate.
Coltello da tavola
Il tipo più basilare di coltello da tavola, un coltello da cena è il tipo di coltello standard che userai per colazione, pranzo e cena ogni giorno. Di solito sono costruiti in metallo o acciaio inossidabile, e spesso hanno un bordo leggermente seghettato per aiutare con i cibi più duri.
Coltello da bistecca
Un coltello da bistecca è un coltello da tavola che ha un bordo seghettato e una punta appuntita. Questo permette al commensale di tagliare facilmente la carne cotta dura a tavola, come la bistecca. Al giorno d’oggi, sono anche spesso serviti con hamburger e altri grandi cibi carnosi. Affilati, leggeri e versatili, i coltelli da bistecca sono un must-have per qualsiasi stabilimento che serve molti piatti di carne.
Coltello da pesce
Un coltello da pesce ha una lama larga e piatta con un bordo tagliente e curvo. Questa forma rende più facile rimuovere la pelle dai filetti cotti, mentre una punta appuntita è spesso inclusa per aiutare la rimozione di piccole ossa.
Coltello da burro
Un coltello da burro ha un bordo morbido e smussato e un’ampia forma a paletta, che permette al commensale di spalmare il burro senza raschiare le briciole o affettare accidentalmente il pane. I coltelli da burro sono perfetti per imburrare le focaccine, i muffin inglesi o il pane per i panini, quindi sono un must per tutti i fan del tè pomeridiano.
Una guida ai diversi tipi di bordo del coltello
Senza dubbio la parte più importante di qualsiasi coltello, il bordo è ciò che rende una lama affilata. Diversi tipi di bordi sono necessari per tagliare cibi diversi, quindi passeremo in rassegna i diversi tipi e spiegheremo quale lavoro è più adatto a ciascuno.
Bordo dritto
Il tipo più comune di bordo, un bordo dritto è anche talvolta indicato come un bordo piatto. Di solito si trova su coltelli da chef, spelucchini e coltelli multiuso.
Bordo seghettato
Un bordo seghettato è uno che ha scanalature e creste affilate lungo tutta la lama, che aiuta a tagliare i cibi più duri. Sono anche utili per affettare i cibi più morbidi senza schiacciarli. Coltelli da pane, coltelli da pomodoro e coltelli da bistecca di solito hanno bordi seghettati.
Bordo smerlato
Un bordo smerlato ha fossette cave lungo il lato della lama, che aiutano a impedire al cibo di attaccarsi alla superficie del coltello. A volte sono anche chiamati coltelli con bordo Granton, dal nome del primo produttore che ha brevettato il design. Sono particolarmente utili quando si tagliano oggetti umidi o appiccicosi, come il pesce crudo o le verdure. Le lame santoku giapponesi e i coltelli da salmone hanno spesso questo tipo di lama.
Bordo cavo rettificato
Comunemente visto sui coltelli giapponesi, un bordo cavo rettificato è uno che si assottiglia dal centro della lama per creare un bordo molto fine e tagliente. Questo li rende estremamente affilati, ma anche più vulnerabili all’usura e alla rottura, e possono aver bisogno di un’affilatura più frequente. I coltelli Nakiri avranno quasi sempre un bordo cavo rettificato.
Qual è il miglior materiale per la lama del coltello? Acciaio inossidabile vs titanio vs ceramica vs acciaio Damasco
Il materiale con cui sono realizzati i tuoi coltelli da cucina può avere un grande impatto sulla loro resistenza, durata e affilatura, quindi può essere utile saperne di più sui migliori materiali per lame di coltello prima di acquistarli.
Ogni tipo ha i suoi vantaggi e svantaggi, e alcuni materiali sono più adatti a certi compiti rispetto ad altri. Continua a leggere per imparare tutto quello che devi sapere sui materiali dei coltelli prima di investire in un nuovo set di coltelli.
Lame in acciaio inox
L’acciaio inox è probabilmente il materiale più popolare per i coltelli, in quanto offre grande durata e resistenza alla ruggine e alla corrosione. La lega è fatta usando carbonio e ferro come base, e il cromo è aggiunto per respingere le macchie e dare alla lama una finitura lucida duratura. Questo rende le lame forti, durevoli e molto buone a resistere alle macchie.
Il lato negativo dell’acciaio inossidabile è che ci sono attualmente una grande varietà di leghe disponibili in commercio, quindi la qualità dell’acciaio può variare drasticamente a seconda del fornitore. Noi teniamo solo coltelli da cucina di produttori di qualità professionale, come Tramontina e Scandi, così puoi essere sicuro che tutti i coltelli in acciaio inossidabile che compri da noi sono fatti con leghe di prima qualità.
Lame in acciaio al carbonio
L’acciaio al carbonio è un tipo di lega di acciaio fatta da carbonio e ferro, senza il cromo che viene aggiunto alle leghe inossidabili per aiutarle a respingere le macchie. L’acciaio con un alto numero di carbonio è spesso usato per forgiare coltelli che richiedono una forza e una rigidità eccezionali, e può anche mantenere un bordo estremamente tagliente quando viene curato correttamente. Questo rende l’acciaio al carbonio un’ottima scelta per coltelli da pelare o mannaie.
Tuttavia, poiché non hanno il cromo che viene aggiunto alle leghe di acciaio inossidabile, le lame in acciaio al carbonio sono soggette a macchie e scolorimento, soprattutto quando entrano in contatto con cibi acidi. Quindi, se siete alla ricerca di una collezione di coltelli durevolmente lucida che si può mettere in mostra, potrebbe non essere la scelta per voi. Ma, se tutto ciò che conta per te è la nitidezza e la durata del bordo, farai fatica a trovare un coltello più affilato di uno con una lama in acciaio al carbonio.
Lame in ceramica
Una lama in ceramica è quella che viene realizzata utilizzando biossido di zirconio indurito. Sono non metalliche e non magnetiche, e a volte rivestite di altri materiali per una maggiore durata. Sono molto leggere, cosa che molti chef preferiscono, e si pensa anche che siano più igieniche di quelle in metallo. Un altro vantaggio della ceramica è che le lame possono essere stampate con motivi eleganti, colori o dettagli, come i nostri coltelli in ceramica Zenith, che li rende ancora più impressionanti da avere in mostra.
Il più grande svantaggio dei coltelli in ceramica è la loro fragilità: sono più inclini a rompersi o incrinarsi se cadono rispetto ad altri tipi di coltelli, quindi devono essere maneggiati con cura. Hanno anche bisogno di essere affilati con strumenti specializzati, poiché le normali pietre per affilare danneggiano le lame. Ma, con la giusta attenzione, dovrebbero essere uno strumento di taglio efficace per gli anni a venire.
Lame in acciaio di Damasco
L’acciaio di Damasco è fatto usando due o più leghe diverse, martellate insieme per forgiare un acciaio forte con un intricato disegno ondulato. Inventato originariamente nella Damasco medievale, questo tipo di acciaio ha una lunga storia ed è stato usato per creare coltelli, spade e altre armi per centinaia di anni. Questo tipo di metallo è estremamente forte, durevole e tagliente, ma al giorno d’oggi è apprezzato soprattutto per il suo bell’aspetto.
I design moderni possono essere costosi a causa del meticoloso processo di lavorazione, ma i coltelli in acciaio di Damasco durano per anni e manterranno i loro taglienti bordi per molto tempo. Come tali, fanno coltelli eccellenti per cuochi seri, o semplicemente oggetti di bellezza per i collezionisti.
Lame in titanio
Uno dei materiali più duri del pianeta, il titanio non è magnetico e altamente resistente alla ruggine, il che lo rende un’opzione eccellente per lame da tasca e coltelli da immersione. Ma, tende ad essere meno affilato e non altrettanto buono a mantenere un bordo, quindi è meno efficace come coltello da cucina rispetto ai tipi in acciaio o ceramica. Tuttavia, molti collezionisti apprezzeranno ancora i coltelli in titanio finemente realizzati per la loro elegante colorazione grigio scuro.
Mantenere affilati i tuoi coltelli
Un coltello affilato è molto più sicuro ed efficace di uno smussato quindi, una volta trovati i tuoi strumenti di taglio perfetti, dovrai affilarli regolarmente per farli lavorare nel modo più efficiente possibile. La nostra selezione di cote, acciai e affilatori per coltelli ha tutti gli strumenti necessari per mantenere le tue lame in ottime condizioni, il che prolungherà la durata dei tuoi coltelli e renderà il lavoro di taglio più sicuro e facile.
Anche il modo in cui conservi i tuoi coltelli può avere un impatto sulla loro affilatura e durata. Gettarli in un cassetto ingombro di utensili può lasciarli vulnerabili alla ruggine, all’usura e ai danni, ed è molto più facile tagliarsi accidentalmente. Quindi, è prudente conservarli utilizzando un blocco per coltelli in acciaio o una rastrelliera magnetica – dai un’occhiata alla nostra collezione di blocchi per coltelli, rastrelliere e portafogli per trovare stili adatti a ogni cucina.
Un set di coltelli da chef professionali ti aiuterà a garantire che la preparazione del cibo nella cucina del tuo ristorante sia sicura, efficiente e facile, e migliorerà persino la qualità dei tuoi piatti. Ora che sei aggiornato sui diversi tipi di coltelli e sui loro usi, puoi acquistare una nuova collezione con fiducia. E ricordati di dare un’occhiata al nostro hub della conoscenza del ristorante per scoprire una grande quantità di consigli e suggerimenti per i ristoratori professionisti, compresi i consigli su come aprire un ristorante, assumere personale, ottenere la licenza per gli alcolici, pulire la tua cucina commerciale e molto altro ancora!