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Una ricerca all’avanguardia ha ora collegato la disidratazione alla depressione. Scopri come non bere la tua dose quotidiana di H2O potrebbe renderti depresso.
Water for Wellness
I ricercatori ritengono ora che anche una lieve disidratazione abbia un effetto sul tuo umore. Due studi dello Human Performance Laboratory dell’Università del Connecticut dimostrano che non ci vuole molta disidratazione (la descrivono come una perdita dell’1,5% del normale volume d’acqua nel corpo) per alterare il livello di energia, l’umore e la capacità di pensare chiaramente. I soggetti femminili in uno degli studi hanno anche percepito i compiti come più difficili quando erano leggermente disidratati.
Deidratazione, il corpo e la mente
Lo studio dell’Università del Connecticut ha scoperto che bere acqua ha un “impatto significativo” per alleviare la depressione e aiutare la concentrazione. Può anche aiutare con i disturbi del sonno. In uno degli studi, lo scienziato Lawrence E. Armstrong, professore di fisiologia nel Dipartimento di Kinesiologia della UConn, ha scoperto che quando sono disidratati, i soggetti sono più irritabili e più affaticati. Non bere abbastanza acqua può anche causare mal di testa, sonnolenza e confusione, ha detto Armstrong.
Quanta ne basta?
Prima di tutto, aspettare di avere sete per idratarsi è troppo tardi, perché la sensazione di sete non appare fino a quando non siamo disidratati all’1 o al 2%, ha spiegato Armstrong: “A quel punto, la disidratazione è già in atto e comincia ad avere un impatto su come la nostra mente e il nostro corpo si comportano.”
Quanto dovremmo bere? Secondo il UD Institute of Medicine (IOM), le donne dovrebbero bere sei pinte d’acqua al giorno e gli uomini otto pinte d’acqua al giorno. Ricordate che anche se pensate di bere abbastanza acqua, i vostri liquidi saranno ridotti dal calore, dall’esercizio fisico o dal bere troppa caffeina.