L’ablazione endovenosa consiste nel posizionamento temporaneo di un catetere (tubo) molto sottile e flessibile all’interno della safena malata (più comunemente la grande safena o GSV) per fornire calore. Il calore danneggia la parete della vena e successivamente la vena si restringe e si chiude. Questo impedisce un ulteriore reflusso venoso e riduce la pressione venosa nella gamba. Il sangue che una volta scorreva nella vena sigillata viene naturalmente reindirizzato ad altre vene, e la vena sigillata viene riassorbita nel corpo.
L’ablazione laser endovenosa e l’ablazione a radiofrequenza Venefit ™ sono varianti della terapia endovenosa. La prima utilizza l’energia del laser mentre la seconda utilizza l’energia della radiofrequenza per riscaldare il catetere e ferire la parete della safena. Entrambi sono trattamenti rapidi, facili e minimamente invasivi per il reflusso venoso safenico. Vengono eseguiti in ufficio con anestesia locale.
Questo nuovo metodo ha sostituito la tradizionale legatura della vena o la chirurgia di stripping per la stragrande maggioranza dei pazienti con gravi vene varicose della gamba.
- Ablazione con radiofrequenza Venefit™: La vena viene distrutta utilizzando energia a radiofrequenza per fornire con precisione il calore alle pareti della vena varicosa, facendole collassare e sigillare.
- Laser endovenoso: Una piccola fibra ottica viene inserita attraverso un piccolo tubo nella vena safena sotto guida ecografica. Quando il laser viene attivato, riscalda e chiude la vena.
- Ablazione meccano-chimica: Un piccolo filo flessibile viene inserito sotto guida ecografica nella vena safena malata. Il filo viene poi tirato lentamente indietro mentre ruota e viene iniettato uno sclerosante (soluzione liquida che danneggia la vena). Questo fa sì che la vena collassi e si chiuda.
Cosa aspettarsi
Un trattamento endovenoso dura in genere circa 30 minuti. Se sono necessari ulteriori trattamenti, la procedura può durare fino a 1 ora. Dopo la procedura sarete avvolti per 2 giorni e indosserete una calza di supporto per due settimane. Ci sarà qualche livido, che è normale, e si risolverà completamente in quattro o sei settimane. Potreste anche avvertire un leggero disagio, formicolio e/o tensione nella gamba trattata, che in genere si risolve in poche settimane.
Perché il Centro Stony Brook per la cura delle vene
Il nostro staff e i chirurghi vascolari gestiscono un’ampia popolazione di pazienti con malattie venose, e gestiamo una varietà di casi sia comuni che complessi. Le esigenze uniche dei pazienti con vene varicose sono riconosciute da tutti nel nostro studio, e ci sforziamo di superare le aspettative dei nostri pazienti.
Utilizziamo le ultime tecnologie per trattare le vene varicose con ablazione endovenosa, e siamo anche leader nell’utilizzo di trattamenti minimamente invasivi, come la terapia non chirurgica (farmaco) chiamata Varithena, che siamo i primi a Long Island a offrire.
Il dottor Antonios Gasparis, direttore del Center for Vein Care, nel maggio 2017 ha pubblicato uno studio scientifico sul Varithena usato insieme all’ablazione. Lui e i suoi colleghi hanno concluso che “il trattamento delle vene varicose con Varithena contemporaneamente all’ablazione endovenosa ha migliorato significativamente l’aspetto valutato dal medico alla settimana 8, ha aumentato la percentuale di pazienti con un cambiamento clinicamente significativo nell’aspetto e ha ridotto la necessità di ulteriori trattamenti.”