Cosa hanno in comune Spotify, Pandora, iTunes e YouTube? Se hai detto che sono alcuni dei tuoi luoghi preferiti per ascoltare la tua musica preferita, allora potresti volerti sintonizzare più spesso. Sapevi che studiare il giusto tipo di musica può farti sentire meno stressato, più concentrato e, oseremmo dire, più intelligente? È vero.
Abbiamo capito, a nessuno piace studiare. Ma quanto è bello che la musica possa essere proprio quello di cui hai bisogno per leggere i libri più facilmente e rendere il tuo studio più produttivo? Piuttosto figo, vero? Vuoi saperne di più? Siediti, prendi le tue cuffie e scopri come studiare con il giusto tipo di musica può essere più che semplice musica per le tue orecchie.
Benefici dello studio con la musica
Ascolti la musica mentre studi o preferisci il silenzio totale? La giuria non ha ancora deciso quale sia meglio, dato che ognuno è diverso; tuttavia, diverse ricerche stanno dimostrando che ascoltare il giusto tipo di musica può mettere la tua mente in modalità studio.
Questi sono alcuni dei benefici che si ottengono ascoltando la musica giusta:
- Rilassa la mente
- Aumenta la concentrazione
- Riduce le distrazioni
- Migliora la concentrazione
- Migliora la performance in situazioni di alta pressione, come gli esami di metà corso e la settimana degli esami
I generi migliori per studiare
La musica è universale, e i gusti di ognuno sono diversi. Forse lo stai sperimentando proprio ora con un compagno di stanza o un gruppo di amici. Ciò che calma una persona potrebbe portare l’altra a strapparsi i capelli. Vi suona familiare? Dato che abbiamo tutti personalità diverse, preferenze musicali e persino abitudini di studio, probabilmente ti stai chiedendo quale tipo di musica sia migliore. Abbiamo fatto i compiti per te (non c’è di che) con alcuni generi suggeriti ed esempi di ciascuno che possono aiutare a mettere il tuo cervello nel giusto stato d’animo. Ascoltate.
Musica classica – L’effetto stimolante della mente aiuta con la matematica
Prima di scartare la musica classica come “non fa per voi”, vale la pena provare. Molto probabilmente avete sentito parlare di Mozart, uno dei più grandi compositori classici del mondo, ma avete sentito parlare dell’Effetto Mozart? Un gruppo di studi ha scoperto che l’ascolto di Mozart può causare un temporaneo “miglioramento delle prestazioni di ragionamento spazio-temporale”, il che significa la capacità di pensare a lungo termine, soluzioni più astratte a problemi logici. In realtà, l’effetto Mozart ha poco a che fare con l’ascolto di Mozart e più a che fare con l’ascolto della musica che attiva una certa parte del cervello. Anche Albert Einstein era un fan di Mozart!
Quando è tempo di crisi e stai bruciando l’olio di mezzanotte, prova ad ascoltare la musica classica barocca. Compositori come Bach, Vivaldi e Handel sono noti per la loro musica vivace composta da 60 battiti al minuto. Gli studi hanno rivelato che coloro che hanno ascoltato la musica a 60 battiti al minuto hanno mostrato una drastica riduzione dello stress e un maggiore senso di rilassamento, ed è diventata una scelta popolare quando si ha bisogno di lavorare.
Ecco alcuni benefici dell’ascolto della musica classica:
- Migliora i punteggi dei test
- Riduce il tempo di apprendimento
- Migliora la creatività e la chiarezza
- Integra entrambi i lati del cervello per un apprendimento più efficiente
- Aumenta il QI
Suoni della natura-Tiene impegnato il cervello aumentando la concentrazione
Hai mai provato a studiare in una stanza rumorosa? Può essere a dir poco fastidioso e frustrante. Musica calmante I suoni della natura come le cascate, la pioggia e la riva del mare, per esempio, possono essere estremamente efficaci nel mascherare il rumore bianco.
Ecco alcuni benefici o studi sulla musica calmante dei suoni della natura:
- Maschera le voci e il rumore bianco che possono distrarre
- Aumenta il funzionamento cognitivo
- Ottimizza la concentrazione
Canzoni senza testo – Ottima scelta quando si legge e si scrive
L’ultima cosa di cui hai bisogno sono altre parole nella tua testa quando stai leggendo i tuoi libri di testo o scrivendo una relazione. Ascoltare canzoni senza testo è un ottimo modo per rimanere concentrati senza distrazioni.
Brian Eno’s Music for Airports-Musica elettronica per lo studio serio e la concentrazione profonda
Potresti voler alzare questo per la tua prossima sessione di studio prima del tuo grande esame. Questo album è stato specificamente progettato per rilassare i viaggiatori stressati negli aeroporti. È stato anche dimostrato che è uno strumento efficace quando è il momento di studiare seriamente e di concentrarsi profondamente.
Creare una playlist
Può sembrare ovvio, ma la ricerca ha rivelato che le funzioni cerebrali diminuiscono quando si ascolta musica e suoni che non piacciono, rendendo difficile concentrarsi. Quindi, assicurati di scegliere musica e suoni che ti rendono felice. Ecco alcuni consigli per creare la tua playlist:
- Crea la tua playlist in anticipo così non dovrai annaspare per trovare una nuova canzone ogni pochi minuti.
- Mantieni la tua playlist a circa 40-50 minuti – questo è un ottimo promemoria per fare una pausa dallo studio quando è finito. Inoltre, ti aiuta a pianificare le tue sessioni di studio per soddisfare il tuo livello di concentrazione.
- Evitare di ascoltare la radio. I dialoghi tra i personaggi della radio e le pubblicità possono distrarre.
- Abbassa il volume. Ascoltare musica a un livello moderato è la cosa migliore.
Con l’inizio del nuovo semestre, questo è il momento migliore per iniziare a creare la tua playlist in modo che sia pronta quando ne hai bisogno. Buon ascolto!