Se vuoi essere un uomo ben fatto, imparare a stirare le tue camicie da uomo è della massima importanza.
Certo, alcuni dicono che stirare una camicia al vapore produce risultati accettabili, ma niente batte la pressatura croccante che solo un ferro caldo può fornire.
Come funziona la stiratura
La stiratura allenta i legami chimici. In altre parole, cambia le molecole dei polimeri del materiale per un breve periodo di tempo, permettendo alle fibre di essere raddrizzate.
Questo viene realizzato sia dal calore che il ferro da stiro crea sia dal peso della sua piastra (la parte inferiore del ferro). Una volta che il tessuto si raffredda, le fibre mantengono la nuova forma raddrizzata.
Preparazione alla stiratura di una camicia
Prima di mettere il calore sul materiale, vai al tessuto della tua camicia. Fai riferimento all’etichetta di cura che spesso si trova all’interno del colletto. Quei simboli possono sembrare strani all’inizio, ma non sono fatti per essere incomprensibili.
Prima di tutto, nota il simbolo del ferro (o del ferro a vapore). Questo ti permette di sapere se la camicia può essere stirata. Non provarci se c’è una ‘X’ che lo attraversa. Poi, cerca i puntini, spesso attraverso il centro dell’icona del ferro da stiro.
- Un puntino significa che la camicia è sintetica. Tieni il calore sulle impostazioni più basse (circa 175-230 gradi).
- Due punti simboleggiano una camicia di seta o lana. Questi richiedono le impostazioni di calore medio (da 250 a 300 gradi).
- Tre punti sono per camicie di lino o cotone. Questi tessuti hanno bisogno delle temperature di 320-400 gradi per apparire nitidi. Questi materiali sono anche gli unici che dovrebbero ricevere vapore, a meno che non ci sia una ‘X’ attraverso il simbolo del vapore.
Come stirare una camicia
Prima di iniziare, usa una camicia appena lavata. Se usi un’asciugatrice, rimuovi la camicia non appena il cicalino suona in modo che non si formino rughe. Un altro metodo che funziona bene è quello di stirare una camicia umida. Questo permette alla camicia di cuocere a vapore e asciugare allo stesso tempo.
Fase uno: stira prima il retro del colletto. Lavora dalle punte verso il centro. Spesso c’è un po’ di materiale in più nel colletto per farlo allungare, quindi questo metodo evita che si formino pieghe.
Fase due: appiattisci il polsino della manica sull’asse da stiro. Indipendentemente dal fatto che tu indossi polsini a bottone o alla francese, stirare prima questi rende più facile lavorare con il resto della manica.
Fase tre: Poi lavora sulle maniche. Questa è una delle parti più difficili della camicia, specialmente quando si impara a stirare. Inizia stendendo la cucitura della manica piatta sull’asse da stiro. Usando le mani stendi il materiale, poi usa il ferro da stiro. Usa la punta del ferro vicino al polsino e lavora indietro verso la spalla. Se vuoi una piega lungo il braccio, premi il bordo della manica.
Fase quattro: Ora lavora sul retro della camicia. Prenditi il tuo tempo intorno alla piega sul retro. Trovo più facile stirare prima la parte inferiore e poi lavorare sulla piega stessa. Dopo, passa alle spalle. Metti l’estremità stretta dell’asse da stiro nella manica. Questo permetterà un posto piatto attraverso il giogo (parte superiore della spalla) della camicia.
Fase cinque: Stira la fila di bottoni. Usa la punta della piastra tra ogni bottone. Lavora delicatamente in modo che il filo che tiene ogni bottone in posizione non venga danneggiato. Mettere la punta di un cucchiaio sul bottone può aiutare a proteggerlo.
Sesta fase: Ora, capovolgi la camicia e lavora sul davanti. Se c’è una tasca, stira dai lati al centro come per il colletto per evitare le pieghe.
Sette passi: Infine, lavora sul davanti del colletto. Ancora una volta stirare dalle punte al centro.
Inamidare o non inamidare una camicia, questa è la domanda
L’amido è sia cattivo che buono. La maggior parte degli amidi commerciali sono derivati del mais che aiutano a mantenere le camicie affilate e senza rughe.
Inoltre, l’amido può rendere più facile la stiratura fornendo meno attrito sul ferro da stiro. Tuttavia, se usato troppo spesso, l’amido può anche accumularsi su colletti, polsini e cuciture, con conseguente sfilacciamento che può ridurre la durata della vita della vostra camicia preferita. I residui di amido possono anche accumularsi sul tuo ferro da stiro, richiedendo una pulizia più frequente.
Se scegli di usare l’amido, prova l’amido spray. Questo permette un grado di controllo molto più alto. Dopo aver spruzzato la camicia con l’amido, lasciatelo assorbire nel tessuto per circa 30 secondi. Poi appiattisci la macchia a mano prima di usare un ferro caldo sulla macchia. Questo ridurrà la comparsa dei fiocchi.
Come prendersi cura del tuo ferro da stiro
Di tanto in tanto è necessario pulire il tuo ferro da stiro per mantenerlo in condizioni di lavoro adeguate. Spesso un kit per la pulizia del ferro da stiro può essere trovato nel tuo negozio di ferramenta locale. Un altro metodo che funziona bene è quello di passare un panno umido su un ferro freddo per rimuovere qualsiasi residuo. Seguire strofinando una candela di cera d’api sulla piastra e strofinando ogni eccesso con uno straccio.