Le vendite dei singoli sono registrate nelle classifiche dei dischi nella maggior parte dei paesi in un formato Top 40. Queste classifiche sono spesso pubblicate su riviste e numerosi show televisivi e programmi radiofonici fanno il conto alla rovescia. Per essere eleggibile per l’inclusione nelle classifiche il singolo deve soddisfare i requisiti stabiliti dalla società di classificazione, che di solito regolano il numero di canzoni e il tempo totale di riproduzione del singolo.
Nella musica popolare, l’importanza commerciale e artistica del singolo (rispetto all’EP o all’album) è variata nel tempo, nello sviluppo tecnologico e secondo il pubblico di particolari artisti e generi. I singoli sono stati generalmente più importanti per gli artisti che vendono ai più giovani acquirenti di musica (giovani adolescenti e pre-adolescenti), che tendono ad avere risorse finanziarie più limitate. A partire dalla metà degli anni Sessanta, gli album sono diventati più importanti e più importanti man mano che gli artisti creavano album di qualità uniformemente alta e con temi coerenti, una tendenza che ha raggiunto il suo apice nello sviluppo del concept album. Nel corso degli anni novanta e nei primi anni duemila, il singolo ricevette generalmente sempre meno attenzione negli Stati Uniti mentre gli album, che su compact disc avevano costi di produzione e distribuzione virtualmente identici ma potevano essere venduti a un prezzo più alto, divennero per la maggior parte dei rivenditori il metodo principale di vendita della musica. I singoli continuarono ad essere prodotti nel Regno Unito e in Australia, sopravvivendo alla transizione dal compact disc al download digitale.
L’interruzione del singolo è stata citata come un grande errore di marketing da parte delle case discografiche, considerando che ha eliminato un formato di registrazione poco costoso per i giovani fan da usare per abituarsi ad acquistare musica. Al suo posto ci fu la predominanza dell’album che alienò i clienti per la spesa di acquistare un formato costoso per solo una o due canzoni di interesse. Questo, a sua volta, ha incoraggiato l’interesse per i software di condivisione di file su Internet come Napster per le registrazioni singole, che hanno iniziato a tagliare seriamente il mercato delle registrazioni musicali.
La musica dance, comunque, ha seguito un modello commerciale diverso, e il singolo, specialmente il singolo in vinile da 12 pollici, rimane il metodo principale con cui la musica dance viene distribuita.
Un curioso sviluppo è stata la popolarità delle suonerie per cellulari basate su singoli pop (su alcuni telefoni moderni, il singolo stesso può essere usato come suoneria). Nel settembre 2007, la Sony BMG ha annunciato che avrebbe introdotto un nuovo tipo di CD single, chiamato “ringles”, per la stagione delle vacanze 2007. Il formato includeva tre canzoni di un artista, più una suoneria accessibile dal computer dell’utente. La Sony ha annunciato piani per rilasciare 50 ringles in ottobre e novembre, mentre la Universal Music Group si aspettava di rilasciare da qualche parte tra 10 e 20 titoli.
In un’inversione di questa tendenza, è stato rilasciato un singolo basato su una suoneria stessa. La suoneria Crazy Frog, che è stata un successo di culto in Europa nel 2004, è stata rilasciata come mashup con “Axel F” nel giugno 2005 in mezzo a una massiccia campagna pubblicitaria e successivamente ha raggiunto il n. 1 nelle classifiche del Regno Unito.
Il termine singolo è talvolta considerato un termine improprio, poiché un disco di solito contiene due canzoni: il lato A e il lato B. Nel 1982, la CBS ha commercializzato singoli con un solo lato ad un prezzo inferiore rispetto ai singoli con due lati.
In Corea del SudModifica
Nella musica sudcoreana, la terminologia per “album” e “singoli” è unica e include un ulteriore termine, l'”album singolo” (coreano: 싱글 음반; RR: singgeul eumban), una categoria di uscite che non si trova al di fuori della Corea del Sud. In inglese, la parola “album” nell’uso ordinario si riferisce a una pubblicazione musicale di lunghezza LP con più tracce. Al contrario, la parola coreana per “album” (coreano: 음반; RR: eumban) denota una registrazione musicale di qualsiasi lunghezza pubblicata su supporti fisici; è più vicina nel significato alle parole inglesi “record” o “release”. Anche se i termini “album singolo” e “singolo” sono simili e a volte possono anche sovrapporsi nel significato, a seconda del contesto, sono considerati due tipi di pubblicazione distinti in Corea del Sud. Un “album singolo” si riferisce ad una pubblicazione fisica (come CD, LP, o qualche altro supporto) che raccoglie uno o più singoli, mentre un “singolo” è solo una canzone stessa, tipicamente come un file scaricato o una canzone in streaming. La Gaon Album Chart traccia le vendite di tutti gli album “offline” pubblicati come supporto fisico, il che significa che gli album singoli competono insieme agli album di studio full-length (e tutti gli altri album). La Gaon Digital Chart, che tiene traccia dei download e degli stream, è considerata la classifica ufficiale dei “singoli”.
Come tipo di pubblicazione distinta, l’album singolo si è sviluppato durante l’era dei CD negli anni ’90. Gli album singoli, che tipicamente includono circa due o tre canzoni, sono stati commercializzati come un’alternativa più accessibile ad un album CD completo. Il termine “album singolo” è talvolta usato per riferirsi ad una pubblicazione che sarebbe semplicemente chiamata “singolo” in contesti occidentali, come un disco da 7 pollici a 45 giri pubblicato prima dell’avvento della musica scaricabile.
Per fare un esempio delle differenze tra album completi, album singoli e singoli: la boy band K-pop Big Bang ha un album in studio completo, intitolato MADE, che è stato originariamente pubblicato come una serie di quattro album singoli: M, A, D, ed E. Due singoli sono stati inclusi in ognuno di questi album singoli; il primo della serie, M, contiene i singoli “Loser” e “Bae Bae”.
Un album singolo è distinto da un singolo anche se include solo una canzone. Il singolo “Gotta Go” di Chungha fu pubblicato su un album singolo intitolato XII, che era un CD di una sola traccia. Anche se “Gotta Go” era l’unica canzone su XII, le due uscite hanno titoli diversi e sono state classificate separatamente: XII ha raggiunto il n. 4 della Gaon Album Chart, mentre “Gotta Go” ha raggiunto il n. 2 della Gaon Digital Chart.