Panoramica
C’è un legame tra la malattia parodontale e le malattie cardiovascolari?
Ricercatori e agenzie governative continuano a studiare la possibile relazione tra la malattia parodontale e le malattie cardiovascolari. Alcuni studi hanno dimostrato che i batteri nella bocca che sono coinvolti nello sviluppo della malattia parodontale possono muoversi nel flusso sanguigno e causare un aumento della proteina C-reattiva, un marcatore di infiammazione nei vasi sanguigni. Questi cambiamenti possono, a loro volta, aumentare il rischio di malattie cardiache e ictus.
C’è una ricerca che supporta e confuta il possibile legame tra malattia parodontale e malattie cardiovascolari, e sono necessari più studi per vedere come i due possono essere collegati. Indipendentemente dalla relazione, mantenere un’igiene orale ottimale è una componente importante della tua salute generale.
Quali sono i benefici di una corretta igiene orale?
Puoi ridurre la possibilità di sviluppare carie, infiammazioni gengivali e infezioni orali come la formazione di ascessi prendendosi cura di denti e gengive.
Le cure dentali ottimali includono:
- Richiedere cure dentali professionali ogni sei mesi
- Spazzolare i denti almeno due volte al giorno
- Lavare regolarmente i denti con il filo interdentale
- Assicurarsi che la dentiera si adatti bene
Se si hanno malattie cardiovascolari, cosa si deve dire al dentista?
Prima di tutto, assicurati di dare al tuo dentista una storia medica completa e una lista dei nomi e dei dosaggi di tutti i farmaci che stai prendendo per la tua condizione cardiovascolare (così come qualsiasi altro farmaco con o senza prescrizione che potresti prendere). Questo aiuterà il vostro dentista a determinare il miglior trattamento per voi, compresa la selezione dei farmaci per le procedure dentistiche.
In secondo luogo, assicuratevi di dare al vostro dentista il nome e il numero di telefono del vostro medico (o dei vostri medici) nel caso in cui il vostro dentista abbia bisogno di parlare con lui o lei per la vostra cura.
In terzo luogo, se siete particolarmente nervosi di subire una procedura dentistica perché credete che il vostro stress, preoccupazione e paure potrebbero peggiorare la vostra condizione cardiovascolare, parlate con il vostro dentista. Lui o lei può fornirvi informazioni e lavorare con voi sulle strategie per controllare il dolore dentale e alleviare le vostre paure.
Quali malattie cardiovascolari richiedono cure specifiche?
La seguente lista contiene informazioni su alcune di queste condizioni e le precauzioni adeguate che potreste dover prendere. Si prega di notare che questa non è una lista onnicomprensiva di condizioni. Se avete domande o dubbi sulla cura dei denti e la vostra particolare condizione cardiovascolare, assicuratevi di parlare con il vostro dentista.
Se avete una malattia cardiovascolare e avete bisogno di un intervento chirurgico orale, dovreste parlare con il vostro dentista o chirurgo sui piani per il controllo del dolore durante e dopo l’intervento, compreso l’uso di anestetici e sedativi.
Endocardite
Alcune persone sono ad alto rischio di sviluppare un’infezione del rivestimento interno del cuore (endocardite batterica). Questi pazienti devono fare particolare attenzione a praticare una buona igiene orale ogni giorno. Tradizionalmente, a molti di questi pazienti veniva consigliato di prendere antibiotici prima di sottoporsi a lavori dentistici; tuttavia, l’American Heart Association ha rivisto le proprie linee guida per affermare che solo le persone che sono ad altissimo rischio di sviluppare l’endocardite batterica trarranno ragionevole beneficio dall’assumere antibiotici preventivi prima di certe procedure.
- Informazioni sull’endocardite e sulle persone ad alto rischio.
Il vostro medico può dirvi se rientrate nel gruppo ad alto rischio. Tutti i pazienti programmati per un intervento chirurgico alle valvole devono avere un’eccellente igiene orale e vedere un dentista prima dell’intervento perché i denti non sani sono una fonte di batteri che possono causare l’endocardite.
Infarto (infarto del miocardio)
È meglio aspettare un minimo di sei mesi dopo un attacco di cuore prima di sottoporsi a qualsiasi trattamento dentale esteso. Non è necessario aspettare per fare una pulizia dentale. Chiedete al vostro dentista se l’ossigeno e la nitroglicerina sono disponibili in caso di emergenza medica durante la vostra visita in ufficio.
Anticoagulanti e farmaci antipiastrinici
Assicuratevi di dire al vostro dentista se state prendendo anticoagulanti (farmaci che diluiscono il sangue) come il warfarin (Coumadin). Questi farmaci potrebbero causare un eccessivo sanguinamento durante alcune procedure di chirurgia orale. Molti pazienti con malattie cardiovascolari prendono un farmaco antipiastrinico chiamato clopidogrel (Plavix), in particolare i pazienti con stent a rilascio di farmaco. Non smettere mai di prendere Plavix senza parlare con il tuo cardiologo.
Pressione alta (ipertensione)
Alcuni farmaci antipertensivi possono causare secchezza della bocca o alterare il senso del gusto. I bloccanti dei canali del calcio, in particolare, possono causare il gonfiore e la crescita eccessiva del tessuto gengivale, causando problemi con la masticazione. Se si verifica una crescita eccessiva delle gengive, il tuo dentista ti darà istruzioni dettagliate sull’igiene orale e potrebbe chiederti di fare visite dentistiche più frequenti per la pulizia. Sebbene sia raro, a volte è necessario un intervento chirurgico alle gengive. Una procedura chiamata gengivectomia può essere eseguita per rimuovere il tessuto gengivale in eccesso. Durante questa procedura, il tessuto gengivale in eccesso viene rimosso con un bisturi, un’unità di elettrochirurgia, un laser o una fresa dentale di diamante.
Angina
I pazienti con angina che sono trattati con bloccanti del calcio cannel potrebbero sperimentare la crescita eccessiva della gengiva. In alcuni casi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico alle gengive (vedi la descrizione nella sezione Alta pressione sanguigna, sopra). Come i pazienti con una storia di attacco cardiaco, i pazienti con angina potrebbero voler assicurarsi che ossigeno e nitroglicerina siano disponibili nello studio del dentista in caso di emergenza medica. Anche se i pazienti con angina stabile possono in genere sottoporsi a molte procedure dentali, i pazienti con angina accelerata o instabile non dovrebbero sottoporsi a procedure dentali non essenziali (elettive). Questi pazienti dovrebbero avere il loro cuore valutato dal loro cardiologo prima di avere tali procedure. I pazienti con angina instabile dovrebbero avere cure dentali d’emergenza eseguite in un ospedale dotato di capacità di monitoraggio cardiaco.
Tropo
Dichiara al tuo dentista se stai prendendo anticoagulanti (farmaci per fluidificare il sangue). Questi farmaci potrebbero causare un eccessivo sanguinamento durante alcune procedure di chirurgia orale. Se l’ictus ha causato l’incapacità di produrre una quantità adeguata di saliva, il dentista potrebbe raccomandare l’uso di saliva artificiale. Se l’ictus ha colpito il viso, la lingua o la mano e il braccio dominanti, il dentista potrebbe anche raccomandare l’uso di gel al fluoro, tecniche di spazzolamento o filo interdentale modificate e strategie per aiutarvi a mantenere una buona igiene orale.