Obiettivi di apprendimento
A conclusione di questo capitolo, sarai in grado di:
- sintetizzare le fonti chiave collegandole alla domanda di ricerca e all’area tematica.
7.1.1 Mettere insieme i pezzi
Combinare elementi separati in un tutto è la definizione da dizionario di sintesi. È un modo per fare collegamenti tra e tra numerose e varie fonti di materiale. Una revisione della letteratura non è una bibliografia annotata, organizzata per titolo, autore o data di pubblicazione. Piuttosto, è raggruppata per argomento per creare una visione d’insieme della letteratura rilevante per la tua domanda di ricerca.
La tua sintesi deve dimostrare un’analisi critica dei documenti raccolti e la tua capacità di integrare i risultati della tua analisi nella tua revisione della letteratura. Ogni articolo raccolto dovrebbe essere valutato criticamente e soppesato per “adeguatezza, appropriatezza e completezza” (Garrard, 2017) prima di essere incluso nella tua revisione. I documenti che non soddisfano questi criteri probabilmente non dovrebbero essere inclusi nella tua revisione della letteratura.
Inizia il processo di sintesi creando una griglia, una tabella o uno schema in cui riassumerai, utilizzando i temi comuni che hai identificato e le fonti che hai trovato. La griglia di riepilogo o lo schema vi aiuterà a confrontare e contrastare i temi in modo da poter vedere le relazioni tra di loro e le aree in cui potrebbe essere necessario fare ulteriori ricerche. Qualunque sia il metodo scelto, questo tipo di organizzazione ti aiuterà sia a capire le informazioni che trovi sia a strutturare la scrittura della tua recensione. Ricorda, anche se “i mezzi per riassumere possono variare, la chiave a questo punto è assicurarsi di capire cosa hai trovato e come si collega al tuo argomento e alla domanda di ricerca” (Bennard et al., 2014).
Mentre leggi il materiale che raccogli, cerca i temi comuni che possono fornire la struttura della tua revisione della letteratura. E, ricorda, la ricerca è un processo iterativo: non è insolito tornare indietro e cercare fonti di informazione per altro materiale.
A un estremo, se affermi: “Non ci sono pubblicazioni precedenti su questo argomento”, è più probabile che tu non le abbia ancora trovate e che tu debba ampliare la tua ricerca. Ad un altro estremo, scrivere una revisione completa della letteratura può essere difficile con un argomento ben studiato. Non citare tutto; citare invece ciò che è più rilevante. Se questo lascia ancora troppo da includere, assicurati di citare fonti influenti… così come lavori di alta qualità che si collegano chiaramente ai punti che fai. (Klingner, Scanlon, & Pressley, 2005).
7.2 Creare una tabella riassuntiva
Le revisioni della letteratura possono essere organizzate in sequenza o per argomento, tema, metodo, risultati, teoria o argomento. È importante sviluppare categorie che siano significative e rilevanti per la tua domanda di ricerca. Prendi note dettagliate su ogni articolo e usa un formato coerente per catturare tutte le informazioni che ogni articolo fornisce. Queste note e la tabella di riepilogo possono essere fatte manualmente, usando schede di note. Tuttavia, data la quantità di informazioni che dovrai registrare, un file elettronico creato in un elaboratore di testi o in un foglio di calcolo è più gestibile. Esempi di campi che potresti voler catturare nelle tue note includono:
- Nomi degli autori
- Titolo dell’articolo
- Anno di pubblicazione anno
- Scopo principale dell’articolo
- Metodologia o disegno di ricerca
- Partecipanti
- Variabili
- Misurazione
- Risultati
- Conclusioni
Altri campi che ti saranno utili quando inizierai a sintetizzare la somma totale della tua ricerca:
- Dettagli specifici dell’articolo o della ricerca che sono particolarmente rilevanti per il tuo studio
- Termini chiave e definizioni
- Statistiche
- Punti di forza o di debolezza nel disegno della ricerca
- Relazioni con altri studi
- Possibili lacune nella ricerca o nella letteratura (per esempio, molti articoli di ricerca si concludono con l’affermazione “sono necessarie ulteriori ricerche in quest’area”)
- Infine, nota quanto strettamente ogni articolo si riferisce al tuo argomento. Potresti voler classificare questi come alta, media o bassa rilevanza. Per gli articoli che decidi di non includere, potresti voler annotare la tua motivazione per l’esclusione, come “piccole dimensioni del campione”, “studio di un caso locale” o “mancanza di prove a sostegno dell’affermazione”.
Questo breve video dimostra come un ricercatore infermieristico potrebbe creare una tabella riassuntiva.
7.2.1 Creare una tabella riassuntiva
Le tabelle riassuntive possono essere organizzate per autore o per tema, per esempio:
Autore/anno | Disegno di ricerca | Partecipanti o popolazione studiata | Confronto | Risultato |
Smith/2010 | Metodi misti | Graduate | Graduate | Migliorato accesso |
King/2016 | Sondaggio | Femmine | Maschi | Aumento della rappresentanza |
Miller/2011 | Analisi del contenuto analisi | Infermieri | Dottori | Nuova procedura |
Per un modello di tabella riassuntiva, vedere http://blogs.monm.edu/writingatmc/files/2013/04/Synthesis-Matrix-Template.pdf
7.3 Creare uno schema riassuntivo
Un modo alternativo di organizzare i tuoi articoli per la sintesi è quello di creare uno schema. Dopo aver raccolto gli articoli che intendete usare (e aver messo da parte quelli che non userete), è il momento di identificare le conclusioni che possono essere tratte dagli articoli come gruppo.
Sulla base della vostra revisione degli articoli raccolti, raggruppateli per categorie. Potresti volerli organizzare ulteriormente per argomento e poi cronologicamente o alfabeticamente per autore. Per ogni argomento o sotto-argomento che hai identificato durante la tua analisi critica dell’articolo, determina cosa questi articoli hanno in comune. Allo stesso modo, determina quali di essi differiscono nel gruppo. Se ci sono risultati contraddittori, potresti essere in grado di identificare le differenze metodologiche o teoriche che potrebbero spiegare la contraddizione (per esempio, le differenze demografiche della popolazione). Determina quali conclusioni generali puoi riportare sull’argomento o sotto-argomento, dato che l’intero gruppo di studi si riferisce ad esso. Per esempio, potresti avere diversi studi che concordano sul risultato, come “l’apprendimento pratico è il migliore per le scienze nella scuola elementare” o che “la formazione continua è il metodo migliore per aggiornare la certificazione infermieristica”. In questo caso, potresti volerti organizzare in base alla metodologia utilizzata negli studi piuttosto che in base al risultato.
Organizza il tuo schema in un ordine logico e preparati a scrivere la prima bozza della tua revisione della letteratura. Questo ordine potrebbe essere da ampio a più specifico, o potrebbe essere sequenziale o cronologico, andando dalla letteratura di base a quella più attuale. Ricorda, “una revisione della letteratura efficace non ha bisogno di denotare l’intero record storico, ma piuttosto stabilire la ragion d’essere dello studio attuale e nel farlo citare quella letteratura distintamente pertinente per ragioni teoriche, metodologiche o empiriche.” (Milardo, 2015, p. 22).
Come organizzate i documenti riassunti in una struttura logica, state anche valutando e sintetizzando informazioni complesse da più fonti. La tua revisione della letteratura è il risultato della tua ricerca che sintetizza nuove e vecchie informazioni e crea nuova conoscenza.
7.4 Risorse aggiuntive:
Rassegna della letteratura: Usare una matrice per organizzare la ricerca / Saint Mary’s University of Minnesota
Literature Review: Synthesizing Multiple Sources / Indiana University
Writing a Literature Review and Using a Synthesis Matrix / Florida International University
Sample Literature Reviews Grid / Complied by Lindsay Roberts
Practice
Seleziona tre o quattro articoli su un singolo argomento di tuo interesse. Poi inseriscili in uno schema o in una tabella nelle categorie che ritieni importanti per una domanda di ricerca. Prova sia la griglia che lo schema, se puoi, per vedere quale ti conviene di più. La griglia allegata contiene i campi suggeriti nel video.
Tabella di revisione della letteratura
Autore
Data |
Topic/Focus
Scopo |
Concettuale
Quadro teorico Framework |
Paradigma
Metodi |
Contesto
Impostazione Campione |
Risultati | Gap |