Che cos’è il reddito marginale?
Il ricavo marginale (MR) è l’aumento del ricavo che risulta dalla vendita di un’unità addizionale di produzione. Mentre il ricavo marginale può rimanere costante su un certo livello di produzione, esso segue la legge dei rendimenti decrescenti e alla fine rallenterà all’aumentare del livello di produzione. Nella teoria economica, le aziende perfettamente competitive continuano a produrre fino a quando il ricavo marginale è uguale al costo marginale.
Punti chiave
- Il ricavo marginale si riferisce al cambiamento incrementale nei guadagni risultante dalla vendita di un’unità addizionale.
- L’analisi del ricavo marginale aiuta un’azienda a identificare il ricavo generato da un’unità addizionale di produzione.
- Un’azienda che sta cercando di massimizzare i suoi profitti produrrà fino al punto in cui il costo marginale è uguale al ricavo marginale.
- Quando il ricavo marginale scende sotto il costo marginale, le aziende tipicamente fanno un’analisi costi-benefici e fermano la produzione
Reddito marginale
Capire il reddito marginale
Un’azienda calcola il reddito marginale dividendo la variazione del reddito totale per la variazione della quantità totale della produzione. Quindi, il prezzo di vendita di un singolo articolo aggiuntivo venduto è uguale al ricavo marginale. Per esempio, un’azienda vende i suoi primi 100 articoli per un totale di 1.000 dollari. Se vende l’articolo successivo per $8, il ricavo marginale del 101° articolo è $8. Il ricavo marginale ignora il precedente prezzo medio di $10, poiché analizza soltanto il cambiamento incrementale.
Qualsiasi beneficio ottenuto dall’aggiunta dell’unità addizionale di attività è un beneficio marginale. Uno di questi benefici si verifica quando il ricavo marginale supera il costo marginale, risultando in un profitto dai nuovi articoli venduti. Un’azienda sperimenta i migliori risultati quando la produzione e le vendite continuano fino a quando il ricavo marginale è uguale al costo marginale. Oltre quel punto, il costo della produzione di un’unità addizionale supererà il reddito generato. Quando il ricavo marginale scende al di sotto del costo marginale, le aziende tipicamente adottano il principio del costo-beneficio e fermano la produzione, dato che non vengono raccolti ulteriori benefici dalla produzione aggiuntiva.
La formula per il ricavo marginale può essere espressa come:
Reddito marginale=Variazione del redditoVariazione della quantitàMR=ΔTRΔQ&==frac{Variazione del reddito}}{{variazione della quantità}\\\\MR&=frac{{Delta TR}{Delta Q}{end{aligned}Marginal RevenueMR=Change in QuantityChange in Revenue=ΔQΔTR
Esempio di Marginal Revenue
Per aiutare il calcolo del marginal revenue, una tabella dei ricavi delinea il ricavo totale guadagnato, così come il ricavo incrementale per ogni unità. La prima colonna di una tabella dei ricavi elenca le quantità previste richieste in ordine crescente, e la seconda colonna elenca il prezzo di mercato corrispondente. Il prodotto di queste due colonne risulta nei ricavi totali proiettati, nella colonna tre.
La differenza tra i ricavi totali proiettati di una quantità richiesta e i ricavi totali proiettati dalla linea sottostante è il ricavo marginale della produzione alla quantità richiesta sulla seconda linea. Per esempio, 10 unità vendono a 9 dollari l’una, ottenendo ricavi totali di 90 dollari; 11 unità vendono a 8,50 dollari, ottenendo ricavi totali di 93,50 dollari. Questo indica che il ricavo marginale dell’undicesima unità è di $3.50 ($93.50 – $90).
Imprese competitive vs. Monopoli
Il ricavo marginale per le imprese competitive è tipicamente costante. Questo perché il mercato detta il livello di prezzo ottimale e le aziende non hanno molta – se non nessuna – discrezione sul prezzo. Di conseguenza, le imprese perfettamente competitive massimizzano i profitti quando i costi marginali sono uguali al prezzo di mercato e al ricavo marginale. Il ricavo marginale funziona diversamente per i monopoli. Per un monopolista, il beneficio marginale della vendita di un’unità addizionale è inferiore al prezzo di mercato.
Un’impresa perfettamente competitiva può vendere tutte le unità che vuole al prezzo di mercato, mentre il monopolista può farlo solo se riduce i prezzi per le sue unità attuali e successive.
Il ricavo medio di un’impresa è il suo ricavo totale guadagnato diviso per le unità totali. Il ricavo marginale di un’impresa competitiva è sempre uguale al suo ricavo medio e al suo prezzo. Questo perché il prezzo rimane costante al variare dei livelli di produzione. In un monopolio, poiché il prezzo cambia al variare della quantità venduta, il ricavo marginale diminuisce con ogni unità aggiuntiva e sarà sempre uguale o inferiore al ricavo medio.