L’American Society of Hematology (ASH) ha sviluppato nuove linee guida per la gestione del tromboembolismo venoso (VTE). Le linee guida contengono 10 capitoli che si concentrano sulle attuali aree di incertezza e variazione nella pratica clinica nella gestione della trombosi venosa profonda e dell’embolia polmonare.
Per sviluppare le nuove linee guida, ASH ha collaborato con il McMaster University GRADE Centre per creare un gruppo multidisciplinare che ha utilizzato l’approccio GRADE (Grading of Recommendations Assessment, Development, and Evaluation) per valutare le prove e formulare raccomandazioni. I 10 capitoli sono: 1) diagnosi di TEV; 2) prevenzione del TEV nei pazienti ospedalizzati in ambito medico; 3) gestione ottimale della terapia anticoagulante; 4) trombocitopenia indotta da eparina; 5) TEV pediatrico; 6) TEV nel contesto della gravidanza; 7) prevenzione del TEV nei pazienti ospedalizzati in ambito chirurgico; 8) prevenzione e trattamento del TEV nei pazienti con cancro; 9) trombofilia; e 10) trattamento del TEV acuto. I sei capitoli che sono stati rilasciati finora, che sono tutti disponibili sul sito web ASH, contengono 149 raccomandazioni.
“Le differenze chiave tra le due linee guida includono il fatto che le linee guida CHEST hanno ormai 6 anni e non contengono molte informazioni sull’uso dei DOAC nella pratica clinica”, ha detto Daniel M. Witt, PharmD, FCCP, BCPS. Witt, dell’Università dello Utah College of Pharmacy. È l’autore principale del nuovo capitolo sull’ottimizzazione della terapia anticoagulante.
I medici dovrebbero confrontare le nuove linee guida ASH con quelle CHEST per capire meglio le loro somiglianze e differenze. “Ci sono molte domande nelle linee guida ASH che non sono state affrontate nelle linee guida CHEST e viceversa, quindi le due linee guida dovrebbero probabilmente essere usate insieme dai farmacisti piuttosto che una sostituisca l’altra”, ha detto Witt. I farmacisti dovrebbero anche familiarizzare con le somiglianze e le differenze tra le linee guida ASH e le linee guida sull’anticoagulazione pubblicate nel 2012 dall’American College of Chest Physicians.
Per l’articolo completo, visitare www.pharmacytoday.org per il numero di febbraio 2019 di Pharmacy Today.