“Funghi magici” è il termine che viene usato per descrivere i funghi che contengono allucinogeni, solitamente psilocibina e psilocina. Quando le persone prendono i funghi magici, possono vedere, ascoltare o sentire cose che in realtà non esistono. Una persona che usa i funghi magici può anche sperimentare altri effetti come ansia, paura, nausea e contrazioni muscolari. L’uso di funghi magici di solito non comporta un disturbo da uso di sostanze.
In questa pagina:
- Informazioni sui “funghi magici”
- Effetti a breve termine dei funghi magici
- Effetti a lungo termine dei funghi magici
- Rischi legati all’uso ricreativo dei funghi magici
- Disturbi da uso di sostanze e astinenza
- Usi terapeutici
A proposito di “funghi magici”
I funghi magici sono stati usati per migliaia di anni. Ci sono oltre 75 specie subtropicali di funghi. Poiché molte specie si assomigliano, può essere difficile distinguerle. È possibile che le persone consumino funghi velenosi, scambiandoli per funghi magici.
I principi attivi naturali dei funghi magici sono sostanze chimiche chiamate psilocibina e psilocina. Entrambe queste sostanze sono controllate dalla Tabella III del Controlled Drugs and Substances Act (CDSA), il che significa che attività come la vendita, il possesso, la produzione, ecc. di queste sostanze sono proibite a meno che non siano autorizzate per scopi di sperimentazione clinica o di ricerca secondo la Parte J del Food and Drug Regulations. La psilocibina e la psilocina sono allucinogeni che producono effetti simili all’LSD. Pertanto, gli individui che usano i funghi magici sperimentano allucinazioni e uno stato alterato di coscienza. Gli effetti compaiono entro 15-45 minuti e di solito durano da quattro a sei ore.
La forza dei funghi magici può variare notevolmente. Un fungo può avere diverse concentrazioni di principi attivi rispetto ad un altro e di conseguenza gli effetti del fungo magico possono dipendere dalla dose e dal tipo di fungo usato.
I funghi magici possono essere venduti come funghi interi essiccati o come polvere. Le persone possono scegliere di prendere i funghi come:
- mangiati crudi o cotti
- bevuti come tè o come miscela con un succo di frutta
- sniffati su per il naso (sniffati) se in polvere
La psilocibina e la psilocina possono anche essere venduti come polvere o in compresse o capsule e possono essere prodotti in laboratori illegali. Questi principi attivi, psilocibina e psilocina, possono anche essere iniettati per via endovenosa. Il contenuto delle droghe dei laboratori illegali non viene testato e può contenere altre sostanze pericolose.
Effetti a breve termine dei “funghi magici”
L’uso dei funghi magici può portare a effetti mentali e fisici a breve termine.
Effetti mentali
Le emozioni e i sensi possono essere amplificati, e le persone possono sentirsi felici e creative. Possono ridere o ridacchiare molto e provare un senso di chiarezza mentale ed emotiva.
I funghi magici possono anche causare allucinazioni e influenzare le persone:
- distorcendo il loro senso della realtà (vedono e sentono cose che non ci sono)
- miscelando i loro sensi (credono di poter vedere musica o sentire colori)
- alterando il senso del tempo
Alcuni degli effetti mentali negativi dell’assunzione di psilocibina includono:
- cambiamenti di umore
- capogiri
- ansia e attacchi di panico
- confusione e disorientamento
- paura o paranoia
Effetti fisici
L’assunzione di funghi magici può produrre:
- sensibilità, in particolare al viso
- aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna
- bocca secca, che a volte porta a nausea e vomito
- debolezza muscolare e contrazioni, o convulsioni
- riflessi esagerati
- sudorazione e alta temperatura corporea, spesso seguiti da brividi e freddo
- perdita del controllo urinario
Effetti a lungo termine dei “funghi magici”
Al momento, nessuno studio ha valutato gli effetti a lungo termine dell’uso ripetitivo dei funghi magici.
Rischi legati all’uso ricreativo di “funghi magici”
- Quello che è comunemente noto come un “bad trip” può verificarsi, in particolare a dosi elevate. Queste esperienze possono essere spaventose e possono includere paranoia, perdita dei confini e un senso distorto di sé. L’alterazione del giudizio durante questi “bad trip” può portare a comportamenti a rischio, lesioni traumatiche e persino alla morte.
- In certi casi, gli utenti possono sperimentare eventi psichedelici frequenti o troppo intensi che possono indurre bruschi “flashback”, cioè rivivere l’esperienza precedente.
- Il co-uso di funghi magici con sostanze come la cannabis e le anfetamine aumenta i rischi di effetti collaterali
- Per gli individui predisposti o con condizioni psichiatriche esistenti, ci può essere un rischio elevato di effetti collaterali. Questa associazione è ancora in fase di valutazione.
- Per gli individui con malattie cardiache, gli effetti a breve termine come l’aumento della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca potrebbero essere potenzialmente dannosi
Disturbi da uso di sostanze e astinenza
Ci sono poche prove che le persone possano diventare fisicamente o psicologicamente dipendenti dai funghi magici.
Tuttavia, è possibile diventare tolleranti agli effetti della droga con un uso regolare. Questo può verificarsi in diversi giorni di uso continuato. In questo stato, anche quantità elevate di droga non produrranno più l’effetto desiderato.
Usi terapeutici
La psilocibina viene studiata per il suo potenziale nel trattamento di varie condizioni come ansia, depressione, disturbo ossessivo compulsivo e uso problematico di droghe. È importante notare che questi studi hanno somministrato principi attivi purificati, cioè la psilocibina, in ambienti clinicamente controllati.
Al momento non ci sono prodotti terapeutici approvati contenenti psilocibina in Canada.