Pietà, come tema nell’arte cristiana, rappresentazione della Vergine Maria che sostiene il corpo del Cristo morto. Alcune rappresentazioni della Pietà includono Giovanni l’Apostolo, Maria Maddalena, e a volte altre figure su entrambi i lati della Vergine, ma la grande maggioranza mostra solo Maria e suo figlio. La Pietà fu ampiamente rappresentata sia in pittura che in scultura, essendo una delle più toccanti espressioni visive della preoccupazione popolare per gli aspetti emotivi della vita di Cristo e della Vergine.
Il tema, che non ha una fonte letteraria ma è cresciuto dal tema del lamento sul corpo di Cristo, apparve per la prima volta all’inizio del XIV secolo in Germania. Si diffuse presto in Francia e godette di grande popolarità nell’Europa settentrionale nei secoli XIV e XV. Anche se la Pietà rimase principalmente un tema franco-tedesco, la sua rappresentazione suprema è quella completata da Michelangelo nel 1499 e conservata nella Basilica di San Pietro a Roma. Influenzato dallo stile nordico, Michelangelo drappeggiò la figura di Cristo sul grembo di Maria. Attraverso questo disegno piramidale e i dettagli delle sue figure, Michelangelo ha creato una scena che mostra allo stesso tempo agonia, solennità e rassegnazione eroica.
Il formato della Vergine che porta il corpo di Cristo sulle sue ginocchia era standard fino al XVI secolo, quando, influenzato dalla preoccupazione rinascimentale per la logica e le proporzioni, gli artisti di solito rappresentavano Cristo disteso ai piedi della Vergine, con solo la sua testa appoggiata alle sue ginocchia. Questa forma fu adottata dall’arte barocca italiana e fu trasmessa alla Spagna, alle Fiandre e all’Olanda.
La maggior parte dell’arte religiosa subì un declino dopo il XVII secolo, ma, grazie al suo particolare fascino emotivo, la Pietà continuò ad essere un tema vitale fino al XIX secolo.