La Pasqua è una festa cristiana che celebra la fede nella resurrezione di Gesù Cristo. Nel Nuovo Testamento della Bibbia, si dice che l’evento sia avvenuto tre giorni dopo che Gesù fu crocifisso dai romani e morì all’incirca nel 30 d.C. La festa conclude la “Passione di Cristo”, una serie di eventi e festività che inizia con la Quaresima – un periodo di 40 giorni di digiuno, preghiera e sacrificio – e termina con la Settimana Santa, che comprende il Giovedì Santo (la celebrazione dell’Ultima Cena di Gesù con i suoi 12 Apostoli, nota anche come “Giovedì Santo”), il Venerdì Santo (in cui si osserva la crocifissione di Gesù) e la Domenica di Pasqua. Sebbene sia una festività di grande significato religioso nella fede cristiana, molte tradizioni associate alla Pasqua risalgono a tempi precristiani e pagani.
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Quando è Pasqua?
La Pasqua 2021 ricorre domenica 4 aprile. Tuttavia, la Pasqua cade in una data diversa ogni anno.
La domenica di Pasqua e le celebrazioni correlate, come il mercoledì delle ceneri e la domenica delle palme, sono considerate “feste mobili”, anche se, nel cristianesimo occidentale, che segue il calendario gregoriano, la Pasqua cade sempre in una domenica tra il 22 marzo e il 25 aprile. La Pasqua cade tipicamente la prima domenica dopo la prima luna piena che si verifica all’equinozio di primavera o dopo.
Nel cristianesimo orientale ortodosso, che aderisce al calendario giuliano, la Pasqua cade ogni anno di domenica tra il 4 aprile e l’8 maggio.
In alcune denominazioni del cristianesimo protestante, la domenica di Pasqua segna l’inizio del periodo pasquale, o stagione pasquale. Il periodo pasquale termina il 50° giorno dopo la Pasqua, noto come domenica di Pentecoste.
Nei rami orientali ortodossi del cristianesimo, la domenica di Pasqua serve come inizio della stagione di Pascha (in greco “Pasqua”), che termina 40 giorni dopo con la festa nota come Festa dell’Ascensione.
Perché la Pasqua si chiama ‘Easter’?
San Beda il Venerabile, autore nel VI secolo della Historia ecclesiastica gentis Anglorum (“Storia ecclesiastica del popolo inglese”), sostiene che la parola inglese “Easter” deriva da Eostre, o Eostrae, la dea anglosassone della primavera e della fertilità. Altri storici sostengono che la “Pasqua” derivi da in albis, una frase latina che è pur sempre alba, o “alba”, che divenne eostarum in antico alto tedesco, un precursore della lingua inglese di oggi.
Nonostante la sua importanza come giorno santo cristiano, molte delle tradizioni e dei simboli che giocano un ruolo chiave nelle osservanze della Pasqua hanno in realtà radici nelle celebrazioni pagane – in particolare la dea pagana Eostre – e nella festa ebraica della Pasqua.
Tradizione religiosa della Pasqua
La resurrezione di Gesù, come descritto nel Nuovo Testamento della Bibbia, è essenzialmente il fondamento su cui sono costruite le religioni cristiane. Quindi, la Pasqua è una data molto significativa nel calendario cristiano.
Secondo il Nuovo Testamento, Gesù fu arrestato dalle autorità romane, essenzialmente perché sosteneva di essere il “Figlio di Dio”, anche se gli storici mettono in dubbio questo motivo, con alcuni che dicono che i romani potrebbero averlo visto come una minaccia per l’impero.
Fu condannato a morte da Ponzio Pilato, il prefetto romano della provincia di Giudea dal 26 al 36 d.C. La morte di Gesù per crocifissione, segnata dalla festività cristiana del Venerdì Santo (il venerdì prima di Pasqua), e la successiva resurrezione tre giorni dopo, è considerata dagli autori dei vangeli la prova che egli era il figlio di Dio vivente.
In modi diversi, tutti e quattro i vangeli del Nuovo Testamento (Matteo, Marco, Luca e Giovanni) affermano che a coloro che credono nella morte e nella resurrezione di Gesù viene dato “il dono della vita eterna”, il che significa che chi ha fede sarà accolto nel “Regno dei Cieli” alla sua morte terrena.
Passover e Pasqua
In particolare, la Pasqua è anche associata alla festa ebraica della Pasqua, così come l’esodo degli ebrei dall’Egitto, come descritto nel Vecchio Testamento. Questi legami si vedono chiaramente nell’Ultima Cena, che avvenne la notte prima dell’arresto di Gesù e le sofferenze che Gesù sopportò dopo il suo arresto.
L’Ultima Cena era essenzialmente una festa di Pasqua. Tuttavia, il Nuovo Testamento descrive che Gesù le diede un nuovo significato: Egli identificò la matzah (o pane) che condivise con i suoi 12 apostoli come il suo “corpo” e il calice di vino che essi bevvero come il suo “sangue”.
Questi rituali sarebbero arrivati a simboleggiare il sacrificio che egli stava per compiere nella morte, e divennero la base del rituale cristiano della Santa Cena, che rimane una parte fondamentale delle funzioni religiose cristiane.
Poiché l’arresto e l’esecuzione di Gesù sarebbero avvenuti durante l’osservanza ebraica della Pasqua, la festa di Pasqua è spesso vicina alla precedente celebrazione nel calendario giudeo-cristiano.
Tradizioni della Pasqua
Nel cristianesimo occidentale, compreso il cattolicesimo romano e le denominazioni protestanti, il periodo che precede la Pasqua ha un significato speciale.
Questo periodo di digiuno e penitenza è chiamato Quaresima. Inizia il mercoledì delle ceneri e dura 40 giorni (escluse le domeniche).
La domenica immediatamente precedente la Pasqua è chiamata Domenica delle Palme, e commemora l’arrivo di Gesù a Gerusalemme, quando i seguaci posero foglie di palma sulla strada per salutarlo.
Molte chiese iniziano l’osservanza della Pasqua nelle tarde ore del giorno precedente (Sabato Santo) in una funzione religiosa chiamata Veglia Pasquale.
Nel cristianesimo ortodosso orientale, i rituali pasquali iniziano con la Grande Quaresima, che inizia il Lunedì Santo (40 giorni prima della Pasqua, escluse le domeniche). L’ultima settimana della Grande Quaresima è chiamata Settimana delle Palme e termina con il Sabato di Lazzaro, il giorno prima della Domenica delle Palme.
La Domenica delle Palme segna l’inizio della Settimana Santa, che termina con la Pasqua.
Uova di Pasqua
A prescindere dalla denominazione, ci sono molte tradizioni pasquali con radici che possono essere ricondotte a celebrazioni non cristiane e persino pagane o non religiose. Molti non cristiani scelgono di osservare queste tradizioni ignorando essenzialmente gli aspetti religiosi della celebrazione.
Esempi di tradizioni pasquali non religiose includono le uova di Pasqua e i relativi giochi come il rotolamento e la decorazione delle uova.
Si ritiene che le uova rappresentassero la fertilità e la nascita in certe tradizioni pagane precedenti al cristianesimo. La decorazione delle uova può essere diventata parte della celebrazione della Pasqua in un cenno al significato religioso della Pasqua, cioè la resurrezione o la rinascita di Gesù.
Molte persone – soprattutto bambini – partecipano anche alla “caccia alle uova di Pasqua”, in cui vengono nascoste uova decorate. Forse la tradizione pasquale più famosa per i bambini è l’annuale Easter Egg Roll della Casa Bianca, quando i bambini fanno rotolare le uova di Pasqua lungo il Campidoglio.
Easter Bunny
In alcune famiglie, un personaggio noto come Easter Bunny consegna caramelle e uova di cioccolato ai bambini la domenica mattina di Pasqua. Queste caramelle spesso arrivano in un cesto pasquale.
Le origini esatte della tradizione del coniglietto di Pasqua sono sconosciute, anche se alcuni storici credono che sia arrivato in America con gli immigrati tedeschi nel 1700. I conigli sono, in molte culture, conosciuti come procreatori entusiasti, così l’arrivo di coniglietti nei prati in primavera è stato associato alla nascita e al rinnovamento.
In particolare, diverse denominazioni cristiane protestanti, tra cui i luterani e i quaccheri, hanno scelto di abbandonare formalmente molte tradizioni pasquali, ritenendole troppo pagane. Tuttavia, molti osservatori religiosi della Pasqua le includono anche nelle loro celebrazioni.
I cibi pasquali sono intrisi di simbolismo. Una cena pasquale a base di agnello ha anche radici storiche, poiché l’agnello era spesso usato come animale sacrificale nelle tradizioni ebraiche, e l’agnello viene spesso servito durante la Pasqua. La frase “agnello di Dio” è talvolta usata per riferirsi a Gesù e alla natura sacrificale della sua morte.
Oggi la Pasqua è un evento commerciale oltre che una festa religiosa, segnata da alte vendite di biglietti d’auguri, caramelle (come Peeps, uova di cioccolato e coniglietti pasquali di cioccolato) e altri regali.