Cosa sono i gemelli monocorionici e diamniotici?
I gemelli monocorionici e diamniotici (MCDA) sono il prodotto di un singolo ovulo fecondato (uovo), con conseguente prole geneticamente identica. I gemelli MCDA condividono un’unica placenta (fornitura di sangue) ma hanno sacchi amniotici separati. Il verificarsi di gemelli MCDA si verifica ad un tasso di tre a quattro su 1.000 nati vivi.
Come viene gestita questa condizione durante la gravidanza?
Le gravidanze gemellari MCDA sono più frequentemente monitorate durante la gravidanza al fine di massimizzare le possibilità di un buon esito. Oltre alle complicazioni come il travaglio pretermine e il parto pretermine che tutti i gemelli affrontano, i gemelli MCDA sono a rischio di complicazioni specifiche per la condivisione del sangue. Lo squilibrio circolatorio attraverso i vasi sanguigni che collegano i gemelli li mette a rischio di sindrome da trasfusione gemellare (TTTS). La divisione irregolare della placenta può provocare una condivisione ineguale della placenta (UPS). Data l’associazione tra gemelli MCDA e malformazioni fisiche, i gemelli MCDA sono sottoposti a ecocardiografia fetale oltre alle normali valutazioni basate sull’ecografia.
Come viene gestita questa condizione dopo il parto?
Anche se i gemelli MCDA sono a maggior rischio di gravi complicazioni rispetto alle gravidanze singole o ai gemelli dicorionici (fraterni), la maggioranza viene consegnata senza complicazioni significative. I gemelli MCDA di solito nascono prematuramente, anche se non vengono identificate complicazioni prima della nascita.