Ci sono momenti in cui vuoi fare i piatti o stai saltando nella doccia solo per scoprire che l’acqua è ancora fredda. Di solito, si riscalda dopo un minuto, ma che dire di quelle volte in cui l’acqua si rifiuta di diventare più calda? Fortunatamente, le cause più comuni di questo problema possono essere facilmente diagnosticate e risolte dal fai da te medio.
Problemi comuni
Molti dei problemi più comuni si verificano indipendentemente dal tipo di scaldabagno che avete installato. I seguenti problemi sono di solito facili da diagnosticare e dovrebbero sempre essere considerati per primi.
Serbatoio che perde
Questo problema può richiedere la sostituzione dell’intero serbatoio se la fonte della perdita non è una valvola o un tubo collegato al serbatoio. Fai molta attenzione quando controlli le perdite, perché l’acqua potrebbe essere pericolosamente calda. Scoprire l’acqua nello scomparto del serbatoio è quasi sempre un segno che il serbatoio stesso ha iniziato a perdere.
Quantità vs. Domanda
Forse la ragione più comune per cui l’acqua rimane fredda in una casa occupata è un serbatoio vuoto. Gli scaldabagni lavorano duramente per riscaldare una quantità d’acqua che riempie il serbatoio, ma questo serbatoio ha una capacità limitata.
Utilizzare troppa acqua calda in poco tempo svuoterà la riserva del serbatoio più velocemente di quanto gli elementi riscaldanti possano sostituirla, lasciandovi con acqua fredda. La maggior parte dei serbatoi richiede mezz’ora per costruire una riserva sufficiente una volta svuotati.
Nel caso in cui questo particolare problema si verifichi di frequente, si può anche considerare di passare a uno scaldabagno di maggiore capacità. Gli scaldabagni sono spesso installati sulla base di una stima della domanda dei residenti attuali o futuri.
Questa stima può non rimanere accurata, tuttavia, poiché ogni famiglia che risiede in un dato edificio avrà le proprie esigenze.
Accumulo di sedimenti
Questo problema si verifica naturalmente ed è spesso accompagnato da un suono metallico se c’è molto accumulo. Questo sedimento assorbe il calore dall’acqua, rendendo più difficile per gli elementi riscaldanti fare il loro lavoro e accorciando la loro durata di vita.
Si dovrebbe lavare regolarmente il serbatoio per evitare che sedimenti come il calcio si solidifichino, il che può distruggere un serbatoio nel tempo.
- Spegnete il vostro scaldabagno interrompendo l’alimentazione del riscaldatore all’interruttore automatico (elettrico) o impostando il termostato sull’impostazione pilota (gas). Per una maggiore sicurezza, si può scegliere di lasciare il riscaldatore spento durante la notte.
- Posizionare la valvola vicino all’ingresso dell’acqua fredda nella parte superiore del serbatoio. Le valvole a sfera richiedono un giro di 90 gradi, mentre le valvole a saracinesca hanno bisogno di più giri. Nel caso in cui la vostra valvola a saracinesca abbia una funzione di arresto, assicuratevi di superarla.
- Aprite un rubinetto dell’acqua calda da qualche parte in casa per evitare un potenziale vuoto.
- Attaccate un tubo da giardino alla valvola di scarico o al rubinetto situato in fondo al serbatoio dell’acqua calda. Può essere esposto o situato dietro un piccolo pannello di copertura. Si può scegliere di usare invece un secchio, ma bisogna fare attenzione a non farlo traboccare. Inoltre, coprite la valvola con uno straccio per evitare qualsiasi spruzzo ed evitate di usare plastiche economiche, poiché queste possono deformarsi o ammorbidirsi a causa dell’acqua calda.
- Quando si trasferisce in un pozzetto o in uno scarico invece di usare un secchio, si può accelerare il processo aprendo la valvola di scarico della pressione. Questa valvola si trova generalmente vicino alla parte superiore del serbatoio e si apre girando verso l’alto.
- Aprire la valvola di scarico, facendo attenzione a non applicare troppa pressione se è presente un rubinetto di scarico in plastica, in quanto potrebbe rompersi.
- Ogni pochi minuti, mettere in pausa il processo di scarico e riempire un secchio. Lascialo riposare per qualche minuto ed esamina il fondo per qualsiasi segno di sedimento. Un’acqua limpida e senza sedimenti significa che si può fermare completamente il processo. Al contrario, acqua torbida o sedimenti visibili sul fondo del secchio significa che il serbatoio non è ancora stato completamente lavato.
- Una volta che siete soddisfatti che l’acqua è chiara, chiudete la valvola di scarico e la valvola di scarico della pressione se l’avete aperta. Poi chiudete il rubinetto dell’acqua calda e riaprite la valvola dell’acqua fredda e lasciate che il serbatoio si riempia, in modo che la pressione si equalizzi.
- Una volta riempito il serbatoio, aprite di nuovo la valvola a pressione per far uscire l’aria in eccesso. Chiudere la valvola e aprire un rubinetto dell’acqua calda fino a quando non si ottiene un flusso d’acqua normale.
- Una volta completati questi passaggi, si può riaccendere il termostato o l’interruttore. I vostri rubinetti dell’acqua calda dovrebbero produrre nuovamente acqua calda o tiepida dopo circa 20 minuti.
Termostati
Gli scaldabagni contengono un termostato incorporato per regolare la temperatura interna dell’acqua. Regolare leggermente questo termostato può essere sufficiente per mantenere l’acqua calda. L’acqua che entra nello scomparto per qualsiasi motivo può anche causare un cortocircuito del termostato. Nel caso di un termostato danneggiato, sarà necessario sostituirlo.
Scaldacqua elettrici
I riscaldatori elettrici sono soggetti a corti e altri problemi comuni negli apparecchi elettrici. I seguenti potenziali problemi sono tra i più comuni in un riscaldatore elettrico.
Interruttore, fusibile e pulsante di reset
Un fusibile bruciato o un interruttore scattato metterà rapidamente fuori uso il riscaldatore. Nella maggior parte dei casi, resettare l’interruttore sarà sufficiente. Tuttavia, le frequenti occorrenze di questo problema possono richiedere la sostituzione dell’interruttore o del fusibile con un’unità di maggiore amperaggio. Proprio come l’interruttore, un pulsante di reset che scatta frequentemente avrà bisogno di essere sostituito.
Grounding
Componenti messi a terra possono mandare in corto il riscaldatore e persino danneggiare i componenti. Controlla se ci sono oggetti che possono far toccare i fili e rimuovili. Nel caso in cui l’elemento riscaldante o il termostato siano messi a terra, sarà necessario sostituire quel componente.
Corti
Un corto nel cablaggio può non solo impedire al riscaldatore di funzionare correttamente, ma è anche un pericolo di incendio. Assicurati di controllare tutti i fili per vedere se ci sono segni di danni e sostituiscili se necessario.
Scaldabagni a gas
I riscaldatori a gas hanno diverse parti che li rendono diversi da quelli elettrici. Nella maggior parte dei casi, i problemi relativi a questi componenti possono essere gestiti dal proprietario medio di casa con strumenti comuni.
Montaggio della luce pilota
Questo gruppo comprende la luce pilota, la termocoppia e il bruciatore. Ognuna di queste parti ha i propri potenziali problemi che possono influenzare le prestazioni del riscaldatore. I problemi più comuni sono:
- Fumi bloccati – Detriti di roditori o tempeste possono bloccare la canna fumaria, e l’aria forzata verso il basso può spegnere il pilota. La pulizia della canna fumaria può essere disordinata, ma è un compito semplice.
- Bruciatore intasato – La fuliggine può lentamente accumularsi sul bruciatore nel tempo, causandone l’intasamento. Questo può ostacolare o addirittura impedire al bruciatore di funzionare. Rimuovere e pulire regolarmente questo elemento aiuterà a mantenere l’efficienza del riscaldatore.
- Pilota intasato – Proprio come il bruciatore, l’apertura che alimenta la luce pilota può intasarsi. Una pulizia regolare aiuterà a migliorare le prestazioni.
- Termocoppia – La punta di questo elemento dovrebbe essere nella fiamma della luce pilota, e il collegamento alla linea del gas deve essere sicuro. Controlla che non ci siano pieghe e sostituisci il componente, se necessario.
Linea di alimentazione
Ci sono diversi problemi che possono influenzare la fornitura di gas che va al tuo riscaldatore, e tutti possono essere risolti attraverso alcuni semplici test. Iniziate controllando la fornitura come per assicurarvi che non ci siano perdite da foro stenopeico o altri danni, e che la linea non sia attorcigliata. Una linea danneggiata dovrebbe essere sostituita immediatamente per prevenire il rischio di incendi o esplosioni.
In seguito, assicuratevi che la valvola del gas sia in posizione on, e che il vostro gas non sia spento. Una valvola del gas difettosa deve essere sostituita, ma questo compito può essere eseguito dalla maggior parte dei proprietari di casa a basso costo. Infine, riaccendete la fiamma pilota diverse volte per assicurarvi che non ci sia aria nella linea.