L’Ordine Rosacroce, AMORC è conosciuto a livello internazionale con il suo titolo tradizionale e autentico, l’Antico Ordine Mistico Rosae Crucis, da cui deriva l’acronimo “AMORC.” L’Antico Ordine Mistico Rosae Crucis è la forma latina del nome dell’organizzazione, che si traduce letteralmente in Antico Ordine Mistico della Rosa Croce. La croce rappresenta simbolicamente il corpo umano e la rosa rappresenta lo sviluppo della coscienza individuale.
Insieme, la rosa e la croce rappresentano le esperienze e le sfide di una vita riflessiva ben vissuta. Così, con il nostro nome e simbolo rappresentiamo l’antica fraternità dei Rosacroce, perpetuando le vere tradizioni dei movimenti rosacrociani dai secoli passati ai giorni nostri.
La storia dell’Ordine Rosacroce, AMORC, può essere divisa in due classificazioni generali: tradizionale e cronologica. La storia tradizionale consiste in allegorie mistiche e leggende affascinanti che sono state tramandate per secoli per via orale. I resoconti cronologici dell’Ordine Rosacroce sono basati su date specifiche e fatti verificabili.
Le nostre radici nel mondo antico
Il movimento rosacrociano, di cui l’Ordine Rosacroce, AMORC, è il rappresentante moderno più importante, ha le sue radici nelle tradizioni misteriche, nella filosofia e nei miti dell’antico Egitto che risalgono a circa il 1500 a.C. Nell’antichità la parola “mistero” si riferiva a una gnosi speciale, una saggezza segreta. Migliaia di anni fa nell’antico Egitto si formavano corpi selezionati o scuole per esplorare i misteri della vita e imparare i segreti di questa saggezza nascosta. Solo gli studenti sinceri, che mostravano un desiderio di conoscenza e soddisfacevano certe prove, erano considerati degni di essere introdotti in questi misteri. Nel corso dei secoli queste scuole misteriche aggiunsero una dimensione iniziatica alla conoscenza che trasmettevano.
Si racconta inoltre che i primi membri-studenti dell’Ordine si riunivano in camere appartate in magnifici templi antichi, dove, come candidati, venivano iniziati ai grandi misteri. I loro studi mistici assunsero poi un carattere più chiuso e si svolsero esclusivamente in templi costruiti a tale scopo. La tradizione rosacrociana racconta che le grandi piramidi di Giza erano le più sacre agli occhi degli iniziati. Contrariamente a quanto affermano gli storici, la nostra tradizione racconta che le piramidi di Giza non furono costruite per essere le tombe dei faraoni, ma erano in realtà luoghi di studio e di iniziazione mistica. Le scuole misteriche, nel corso dei secoli, si sono gradualmente evolute in grandi centri di apprendimento, attirando studenti da tutto il mondo conosciuto.
Il faraone Thutmose III, che governò l’Egitto dal 1500 al 1447 a.C., organizzò la prima scuola esoterica di iniziati fondata su principi e metodi simili a quelli perpetuati oggi dall’Ordine Rosacroce, AMORC. Decenni dopo il faraone Amenhotep IV fu iniziato alla scuola segreta. Questo faraone illuminato – il primo monoteista della storia – fu così ispirato dagli insegnamenti misteriosi che diede una direzione completamente nuova alla religione e alla filosofia dell’Egitto. Stabilì una religione che riconosceva l’Aton, il disco solare, come simbolo dell’unica divinità – il fondamento della vita stessa, il simbolo della Luce, della Verità e della Gioia – e cambiò il suo nome in Akhnaton per riflettere queste nuove idee. E anche se la religione precedente fu più tardi ristabilita, l’idea mistica fu messa avanti nella coscienza umana, e la sua fiamma non si spense mai.
Secoli dopo, filosofi greci come Talete e Pitagora, il filosofo romano Plotino, e altri, viaggiarono in Egitto e furono iniziati nelle scuole misteriche. Poi portarono il loro apprendimento avanzato e la loro saggezza nel mondo occidentale. Le loro esperienze sono le prime testimonianze di ciò che alla fine crebbe e sbocciò nell’Ordine Rosacroce. Il nome dell’Ordine, come è ora conosciuto, sarebbe arrivato molto più tardi. Tuttavia, l’Ordine Rosacroce ha sempre perpetuato la sua eredità di simbolismo e principi antichi.
Inizi europei
Fu al tempo di Carlo Magno (742-814) che il filosofo francese Arnaud introdusse gli insegnamenti mistici in Francia, e da lì si diffusero in gran parte dell’Europa occidentale. In tutta l’Europa medievale la conoscenza mistica era spesso necessariamente rivestita di simbolismo o mascherata e nascosta nelle canzoni d’amore dei trovatori, nelle formule degli alchimisti, nel sistema simbolico noto come Qabala, e nei rituali degli ordini cavallereschi.
Mentre gran parte dell’Europa medievale giaceva nell’oscurità, la civiltà araba altamente avanzata conservava un grande corpo di insegnamenti mistici attraverso testi tradotti direttamente dalle grandi biblioteche del mondo antico, come la biblioteca di Alessandria d’Egitto. Filosofia, medicina, matematica e alchimia erano tutti argomenti importanti conservati in queste biblioteche e successivamente trasmessi in Europa attraverso gli arabi. Fu poi introdotta dagli arabi, che trasmisero quest’arte, precursore della chimica, in Europa. Gli alchimisti ebbero un ruolo enorme nella storia iniziale dell’Ordine Rosacroce. Mentre molti alchimisti erano interessati a produrre oro, alcuni erano più interessati alla trasmutazione del carattere umano. Gli alchimisti europei e i Cavalieri Templari, in contatto con la civiltà araba al tempo delle Crociate, portarono molta di questa saggezza in Occidente. In Europa gli alchimisti trascendentali – mistici e filosofi – cercavano di trasmutare gli elementi di base del carattere umano in virtù più nobili e di liberare la saggezza del sé divino nell’individuo. Alcuni dei famosi alchimisti che erano anche rosacrociani o erano strettamente associati a loro erano Albertus Magnus, Roger Bacon, Paracelso, Cagliostro, Nicholas Flamel e Robert Fludd.
Come dice il vecchio detto: “La verità ti renderà libero”. Di conseguenza, coloro che cercavano la verità e tentavano di esporla ai loro simili diventavano oggetto di persecuzione da parte di governanti tirannici o sistemi religiosi ristretti. Per diversi secoli, a causa della mancanza di libertà di pensiero, l’Ordine dovette nascondersi sotto vari nomi. Tuttavia, in ogni tempo e luogo l’Ordine non cessò mai le sue attività, perpetuando i suoi ideali e i suoi insegnamenti, partecipando direttamente o indirettamente al progresso delle arti, delle scienze e della civiltà in generale, e sottolineando sempre l’uguaglianza di uomini e donne e la vera solidarietà di tutta l’umanità.
Mentre il Rinascimento irrompeva in Europa con un lampo di nuovo interesse per le arti e le scienze, una misteriosa pubblicazione stampata nella Germania del XVII secolo e chiamata Fama Fraternitatis annunciava un rinnovato interesse per il rosacrocianesimo in tutta Europa. La Fama presenta Christian Rosenkreuz, un personaggio mitico che si diceva avesse viaggiato nei centri di apprendimento del Vicino Oriente e che personificava il rinnovato interesse per gli studi esoterici e l’apprendimento mistico.
Come parte di questo grande rinnovamento, il famoso Sir Francis Bacon (1561-1626), filosofo, saggista e uomo di stato inglese, diresse l’Ordine Rosacroce e le sue attività sia in Inghilterra che nel continente.
Crossing the Atlantic
Nel tardo XVII secolo, seguendo un piano originariamente proposto da Francis Bacon in The New Atlantis, fu organizzata una colonia di leader rosacrociani per stabilire le arti e le scienze rosacrociane in America. Nel 1694 i coloni rosacrociani fecero il pericoloso viaggio attraverso l’Oceano Atlantico in una nave appositamente noleggiata, la Sarah Maria, sotto la guida di Johannes Kelpius, maestro di una Loggia Rosacroce in Europa. Sbarcando a Filadelfia, i coloni stabilirono il loro primo insediamento e più tardi si trasferirono più a ovest in Pennsylvania a Ephrata. Queste comunità rosacrociane diedero preziosi contributi alla nascente cultura americana nei campi della stampa, della filosofia, delle scienze e delle arti. Più tardi eminenti americani come Benjamin Franklin, Thomas Jefferson e Thomas Paine erano intimamente connessi con la comunità rosacrociana. Infatti, molti rosacrociani ebbero un ruolo importante nel grande processo alchemico e sociale che portò alla fondazione di una nuova nazione.
Nel corso della storia, ci sono stati periodi di maggiore e minore attività del rosacrocianesimo nel mondo. Sebbene inattivo nelle Americhe durante il XIX secolo, l’Ordine fu molto attivo in Francia, Germania, Svizzera, Russia, Spagna e altre terre durante questo periodo.
Nel 1909 l’uomo d’affari e filosofo americano, H. Spencer Lewis, si recò in Francia, dove fu debitamente iniziato nell’Ordine Rosacroce e incaricato di rinnovare l’attività rosacrociana in America. Con H. Spencer Lewis come presidente, l’Ordine Rosacroce, AMORC, fu incorporato nel 1915 a New York City. Nel 1927 l’Ordine trasferì la sua sede a San Jose, California, il sito dell’attuale Rosicrucian Park.
Negli ultimi 90 anni centinaia di migliaia di persone hanno studiato gli insegnamenti della Rosacroce. Fin dall’inizio, sia gli uomini che le donne hanno avuto un ruolo uguale nell’Ordine Rosacroce, senza riguardo alla religione o alla razza.
Nel corso della storia un certo numero di persone importanti nel campo della scienza e delle arti sono state associate al movimento rosacrociano, come Leonardo da Vinci (1452-1519), Cornelius Heinrich Agrippa (1486-1535), Paracelso (1493-1541), François Rabelais (1494-1553), Teresa d’Avila (1515-1582), Giovanni della Croce (1542-1591), Francis Bacon (1561-1626), Robert Fludd (1574-1637), Jacob Boehme (1575-1624), René Descartes (1596-1650), Blaise Pascal (1623-1662), Baruch Spinoza (1632-1677), Isaac Newton (1642-1727), Gottfried Wilhelm Leibnitz (1646-1716), Benjamin Franklin (1706-1790), Thomas Jefferson (1743-1826), Michael Faraday (1791-1867), Ella Wheeler Wilcox (1850-1919), Marie Corelli (1855-1924), Claude Debussy (1862-1918), Erik Satie (1866-1925) e Edith Piaf (1916-1963).
L’eredità rosacrociana di oggi consiste in un vasto insieme di conoscenze che sono arrivate fino a noi attraverso molti secoli per arricchire il patrimonio culturale e spirituale di AMORC. Alla conoscenza trasmessa dai saggi dell’antico Egitto si sono aggiunti i concetti filosofici espressi dai grandi pensatori dell’antica Grecia, dell’India e del mondo arabo. Poi, alcuni secoli dopo, furono formulati i precetti mistici degli alchimisti rosacrociani del Medioevo, seguiti dalla vasta espansione della conoscenza avvenuta dal Rinascimento ad oggi.
La Nuova Frontiera
Come potete vedere, le idee rosacrociane e il nostro unico processo e metodo di sviluppo interiore sono stati sviluppati nel corso di molti secoli. Così, un gran numero di leggi e principi mistici che sono spiegati nelle nostre monografie sono il prodotto dei continui studi e sperimentazioni che i mistici del passato hanno fatto per penetrare i misteri della natura e dell’universo.
Nel ventunesimo secolo sentiamo fortemente che questi insegnamenti avranno un ruolo sempre più importante nell’evoluzione dell’umanità. Con il rapido progresso tecnologico e i suoi effetti sull’ambiente e sulla psiche umana, le persone sono alla ricerca di una fonte interiore e sempre affidabile di forza ed equilibrio. Forse ora più che mai, siamo alla ricerca di comprensione, illuminazione mistica, guida spirituale, armonia e pace. Attraverso il suo sistema unico d’istruzione e i suoi ideali umanitari, l’Ordine Rosacroce, AMORC, offre un faro di luce a tutti coloro che cercano le risposte alle domande della vita seguendo questo cammino interiore verso la saggezza.