L’Ivermectina è comunemente usata sia nei cani che nei gatti per una varietà di malattie diverse. È usata per trattare vari tipi di infezioni parassitarie. Sia i parassiti interni che quelli esterni sono spesso trattati con successo con Ivermectin. Inoltre, è usato in molti farmaci comunemente disponibili per la prevenzione dei vermi cardiaci, come Heartgard Plus e altri.
Sicurezza di Ivermectin nei cani
In molti casi, la sicurezza di Ivermectin è direttamente correlata al dosaggio somministrato. Come con molti farmaci, dosaggi più elevati tendono ad avere maggiori rischi di complicazioni e potenziali effetti collaterali associati. Ivermectin è usato in molti intervalli di dosaggio, a seconda dello scopo del suo utilizzo. I dosaggi usati per prevenire le infezioni da vermi cardiaci sono generalmente relativamente bassi, con poco rischio di effetti collaterali.
Dosaggi più alti, come quelli usati per trattare la rogna demodettica, la rogna sarcoptica, gli acari delle orecchie e altre infezioni parassitarie, hanno maggiori probabilità di essere associati a reazioni avverse. Tuttavia, per la maggior parte dei cani, l’Ivermectin è considerato un farmaco relativamente sicuro se usato in modo appropriato.
Come funziona l’Ivermectin
Lo scopo dell’Ivermectin è di uccidere i parassiti e lo fa causando danni neurologici al parassita. Questo danno provoca la paralisi e la morte del parassita, eliminandolo così dal corpo dell’animale.
Attenzione
Ci sono alcune razze di cani che sono geneticamente sensibili al farmaco. La loro mutazione genetica permette all’Ivermectin di passare attraverso la barriera emato-encefalica del cane. Poi entra nel sistema nervoso centrale del cane, il che può essere fatale per l’animale. Prima di somministrarlo al tuo cane, controlla con il tuo veterinario e assicurati che la razza del tuo cane possa usare l’Ivermectin in modo sicuro.
Effetti collaterali dell’Ivermectina nei cani
Nei cani, il rischio di effetti collaterali associati all’Ivermectina dipende dal dosaggio, dalla suscettibilità del singolo cane e dalla presenza di microfilarie del verme cardiaco (una forma larvale del verme.)
Quando viene usata ad una bassa dose per la prevenzione dei vermi cardiaci in un cane senza vermi cardiaci, l’Ivermectin è relativamente sicura. A dosi più elevate, che possono essere utilizzate per il trattamento di altre infezioni parassitarie, il rischio di effetti collaterali aumenta. I potenziali effetti collaterali includono:
- Vomito
- Pupille dilatate
- Tremori muscolari
- Cecità
- Mancanza di coordinazione
- Letargia
- Mancanza di appetito
- Deidratazione
Quando usato in un cane infettato da vermi del cuore, può verificarsi una reazione simile a uno shock che si crede sia causata da microfilarie morenti. Questo tipo di reazione può essere accompagnato da letargia, bassa temperatura corporea e vomito. I cani che risultano positivi ai vermi cardiaci dovrebbero essere osservati attentamente per almeno otto ore dopo la somministrazione di Ivermectin.
Sensibilità all’Ivermectin nei Collie e razze simili
Neurotossicità può anche verificarsi con l’uso di Ivermectin in alcuni cani. Questo è particolarmente comune nei cani che hanno una mutazione genetica nota come la mutazione del gene MDR1 (resistenza multi-farmaco). Questa mutazione del gene è nota per verificarsi più comunemente in razze come collie, pastori australiani, shelty, whippet a pelo lungo, cani da pastore inglesi, pastori tedeschi, Silken Windhounds, Skye terrier, e altre razze con piedi bianchi. I sintomi di neurotossicità includono mancanza di coordinazione, tremori muscolari, convulsioni, cecità e morte, guadagnandosi così il motto “piedi bianchi, non trattare” con Ivermectin.
Ivermectin usato ai dosaggi utilizzati per la prevenzione della tigna è generalmente sicuro per questi cani. Tuttavia, il farmaco non dovrebbe essere usato a dosi più elevate per i cani che possono possedere la mutazione del gene MDR1. C’è un test che può essere eseguito per controllare la mutazione del gene.
Attenzione
La tossicità dell’ivermectina è molto grave e non può essere invertita. Parla subito con il tuo veterinario se credi che il tuo animale soffra di una reazione avversa. Potrebbero raccomandare di indurre il vomito o di somministrare carbone vegetale con l’intento di minimizzare l’assorbimento.
Ivermectina e uso umano
Oltre al suo uso nel mondo della medicina veterinaria, l’invermectina è anche usata dai medici per trattare una serie di problemi di salute nelle persone. Negli esseri umani, è anche utile per eliminare i parassiti. L’invermectina può essere usata per trattare i pidocchi, la scabbia, la cecità fluviale e altre condizioni. È disponibile solo con una prescrizione e viene solitamente applicata topicamente o presa per via orale.