Vieni introdotto all’Interazione Umano-Computer e impara perché questo campo della scienza può combinare perfettamente il design, la tecnologia del computer e l’interazione umana fornendo una grande esperienza ad ogni utente quando ben eseguita.
Che cos’è?
L’Interazione Umano-Computer (HCI) è un campo della scienza che studia il design e l’uso della tecnologia del computer.
L’HCI si concentra sulle interfacce tra persone e computer e su come progettare, valutare e implementare sistemi informatici interattivi che soddisfino l’utente.
Perché è importante?
Gli esseri umani interagiscono con i computer in molti modi diversi, il che significa che avere una buona interfaccia che faciliti tale interazione è fondamentale per le nostre attività quotidiane.
Interfacce uomo-macchina progettate male possono portare a molti problemi inaspettati. Un esempio classico è l’incidente della fusione nucleare a Three Mile Island, dove le indagini hanno concluso che la progettazione dell’interfaccia uomo-macchina è stata in parte responsabile del disastro.
Come progettare interfacce più a misura d’uomo?
All’inizio del progetto di design, la nostra attenzione deve essere posta sugli utenti e sui compiti che dovranno svolgere e su chi saranno questi utenti. L’utente richiede qualche tipo di competenza in qualche area? Quanto spesso verrà eseguito quel compito specifico? L’interfaccia utilizza layout e/o icone non standard? Questo è il tipo di domande a cui dobbiamo rispondere prima di implementare l’interfaccia stessa. Dopo che il lavoro è stato fatto e sappiamo cosa vogliamo ottenere con la nostra interfaccia, possiamo iniziare ad implementare un prototipo dell’interfaccia e testarlo con utenti reali il prima possibile. Non dovremmo mai iniziare l’implementazione prima del test con gli utenti reali, poiché saranno loro ad usare l’interfaccia e non vogliamo perdere tempo a progettare e implementare un’interfaccia che non ha alcun uso pratico.
Il test con gli utenti ci permetterà di capire cosa funziona e modificare ciò che non funziona nel prototipo.
Dopo aver raggiunto quello che pensiamo sia un buon risultato con il prototipo, possiamo finalmente iniziare ad implementare l’interfaccia. È importante notare che dovremmo continuare ad usare lo stesso modello di design interattivo in cui implementiamo, testiamo e, se necessario, modifichiamo l’interfaccia.
Alcune buone pratiche
Rendi leggibili gli elementi della tua interfaccia: Se i caratteri o gli oggetti visualizzati non sono percepibili, non possono essere usati efficacemente.
La ridondanza è importante: se un segnale viene presentato più di una volta, è più probabile che venga compreso correttamente. La ridondanza non implica la ripetizione. Un semaforo è un buon esempio di ridondanza, poiché il colore e la posizione sono ridondanti.
La somiglianza confonde: Usare elementi distinguibili. Segnali che sembrano simili saranno probabilmente confusi. Le caratteristiche inutilmente simili dovrebbero essere rimosse e quelle dissimili dovrebbero essere evidenziate.
Utilizza più risorse: Un utente può elaborare più facilmente le informazioni attraverso risorse diverse. Per esempio, le informazioni visive e uditive possono essere presentate simultaneamente piuttosto che presentare tutte le informazioni visive o tutte le informazioni uditive.
Sostituisci la memoria con informazioni visive: Un utente non dovrebbe avere bisogno di conservare informazioni importanti solo nella memoria di lavoro o recuperarle dalla memoria a lungo termine. Un menu, una lista di controllo o un altro display può aiutare l’utente a facilitare l’uso della sua memoria.
Non reinventare la ruota: Le vecchie abitudini di altre interfacce si trasferiranno facilmente per supportare l’elaborazione di quelle nuove se sono progettate in modo coerente. Un progetto deve accettare questo fatto e usare gli standard già usati in interfacce simili.
Speriamo che questa introduzione all’HCI sia stata utile e ci piacerebbe conoscere i vostri pensieri al riguardo. Mandateci una mail a [email protected] se volete condividere le vostre idee e le vostre best practice anche con noi!
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