La verità è che i tassi di conversione delle email sono circa 40 volte superiori a quelli registrati dai social media. Come canale di marketing, l’email è sia affidabile che conveniente, in termini di capacità di adattarsi alle tendenze in continua evoluzione.
Con una grande portata arriva una grande concorrenza. Sapevi che le proiezioni mettono il numero di account di posta elettronica attivi in tutto il mondo nel 2019 a oltre 5,5 miliardi e il lavoratore medio riceve più di 120 e-mail ogni giorno?
Prima ancora di iniziare a coinvolgere il tuo pubblico attraverso la posta elettronica, è probabile che siano già sommersi dai loro messaggi in arrivo. Quindi, come si fa a superare il rumore e ottenere l’attenzione dei tuoi iscritti? Continua a leggere per alcuni esempi di campagne email a goccia che possono ispirarti a creare contenuti rilevanti e competitivi.
Cos’è una campagna email a goccia?
Una campagna email a goccia utilizza messaggi pre-scritti e automatizzati. Come la maggior parte degli sforzi di marketing, i suoi obiettivi sono quelli di mantenere il coinvolgimento e guidare le conversioni. Questo tipo di campagna email è il matrimonio tra un concetto di marketing e un moderno strumento di email marketing.
Il primo è il drip marketing. La filosofia è basata sulla persistenza e massimizza la capacità di fornire un valore continuo. Molte campagne di email drip condividono frammenti di informazioni per giorni o settimane, inviando sequenze di email su un programma preimpostato.
Il secondo è l’automazione delle email, una caratteristica standard offerta dalla maggior parte dei servizi di email marketing. Invece di inviare manualmente ogni email, i marketer possono impostare trigger – come opt-in o acquisti – e avere una campagna in esecuzione da sola.
Perché le campagne email a goccia sono efficaci?
Le email autoresponder rendono l’impostazione delle campagne a goccia veloce, facile e molto conveniente. Per ogni dollaro speso in drip marketing nel 2016, il ROI medio è stato di circa 38 dollari. Anche senza uno sforzo costante, le email costanti e sempre rilevanti mantengono il tuo marchio nella mente dei tuoi iscritti.
Le campagne email a goccia e l’invio mirato di messaggi per cui sono note possono liberare tempo prezioso nella tua agenda. La tecnologia moderna permette ai marketer di rispondere in modo coerente ed efficace a specifici comportamenti degli iscritti – anche quando ti stai concentrando su altri compiti.
L’automazione nelle email significa anche che il tuo lavoro migliore non va sprecato. Per esempio: scrivi e perfeziona una serie di email di benvenuto una volta sola e falla inviare ad ogni nuovo iscritto al momento dell’iscrizione.
Mentre più campagne email a goccia vengono eseguite in background, tu potresti rivedere le metriche di performance o lavorare anche su altri messaggi di marketing. Le entrate possono arrivare anche quando sei in vacanza.
Come si crea una campagna di email drip?
Sei pronto a rendere il tuo lavoro di email marketing molto più facile? Ecco come creare una campagna di email drip, passo dopo passo:
- Avere uno scopo o un problema da risolvere. La tua campagna ha bisogno di un obiettivo finale prima di poterla sviluppare. Senza questo, potresti trovare difficile scegliere un trigger o impostare i parametri, come il numero di email e il contenuto di ogni messaggio.
- Segmenta la tua lista di distribuzione. Coltivare sottoinsiemi ottimizzati di abbonati può aiutare ad aumentare le conversioni. La segmentazione porta a informazioni più pertinenti consegnate a persone più interessate.
- Imposta la tua sequenza di email. Quante email hai bisogno di creare? Qual è il programma di invio di ogni email? E’ importante finalizzare questo prima di lavorare sulla campagna. Non vuoi scrivere qualcosa solo per doverlo scartare in seguito.
- Scrivi email di marketing. Punta a una qualità evergreen, dall’oggetto al CTA. Ricorda che queste email possono raggiungere le persone mesi o anche anni dopo averle create inizialmente.
- Migliora la campagna man mano che vai avanti. Se senti il bisogno di regolare alcuni elementi, fallo. Le campagne email a goccia non sono fissate nella pietra. Puoi usare il test A/B se non sei sicuro se un cambiamento aiuterà o danneggerà le tue metriche.
Molti esempi di campagne email a goccia sono lunghe e complicate sequenze che coinvolgono più email. Questo non deve essere sempre il caso. Alcuni sono lunghi solo uno o due messaggi.
Qui ci sono 6 grandi esempi di campagne email a goccia.
Puoi usare diverse campagne email a goccia per rimanere in contatto con una singola lista di distribuzione. Tuttavia, devi ricordare che troppe email in una volta sola possono stressare il tuo pubblico – a volte fino al punto di disiscriversi.
Rivedere spesso i tuoi trigger e segmenti. Continua a modificare le tue campagne email a goccia. Trova un design ottimale che mantiene l’interesse dei tuoi abbonati senza bruciarli.
Guarda i seguenti esempi di campagne email a goccia:
Una campagna di benvenuto
Questa è la prima impressione che fai sugli abbonati, quindi è necessario ottenere una campagna email a goccia di benvenuto. Questo non dovrebbe essere difficile, perché stai già iniziando con un vantaggio: Le email di benvenuto hanno tassi di apertura del 50% più alti rispetto alla media di tutte le email.
Come esempi di campagne email a goccia, non vorrai limitarti ad un semplice “Ciao”. Fai lavorare per te quell’alto tasso di apertura. Sollecita gli abbonati a scaricare contenuti gratuiti, aggiungere acquisti al carrello, o lasciare una testimonianza.
Fonte: Really Good Emails
L’email di Headspace qui sopra sembra un’email generica, ma in realtà potrebbe essere l’inizio di un flusso costante di informazioni. Contenuti utili sulla meditazione e sconti stagionali possono seguire questo messaggio di benvenuto iniziale.
Una spinta alle vendite
Se sei un marchio di vendita al dettaglio, le campagne di email drip come questa sono il tuo pane e burro. Prendere nota dei punti critici e del comportamento degli acquirenti ti permetterà di capire come fare un caso per una vendita o due.
Un cliente che aggiunge articoli al suo carrello ecommerce o che fa un acquisto vero e proprio sono fattori comuni per le spinte alla vendita. Con questi trigger, è evidente che il cliente è aperto ad acquistare almeno uno dei vostri prodotti.
Fonte: Really Good Emails
Oltre a inviare fatture e chiedere ai clienti di confermare i dettagli del pagamento, queste campagne email a goccia di solito prosperano su upsell e cross-sell.
Nell’email Uniqlo di cui sopra, il punto è quello di annunciare che un prodotto venduto è tornato in stock. Il cross-selling avviene quando altre collezioni di prodotti – nuovi arrivi, uomini, donne e bambini – appaiono sotto la sezione principale.
Un corso informativo
A volte le entrate non sono il punto. Una campagna di email drip non deve sempre fare dell’aumento delle entrate il suo obiettivo. Crescere la tua lista di distribuzione e condividere informazioni importanti sono anche obiettivi validi.
Esempi comuni di questo tipo di campagne email a goccia includono corsi o guide basate su email, come quella sotto inviata da POGO.
Fonte: Really Good Emails
L’email di POGO presenta una visualizzazione della sequenza completa di email della campagna. L’inclusione dà agli abbonati la possibilità di ritirarsi in anticipo se sono sopraffatti o non interessati.
Una serie di sondaggi
I sondaggi o le richieste di testimonianze sono modi interattivi per coinvolgere i vostri abbonati.
Al cuore di queste campagne email a goccia, state chiedendo un feedback ai clienti. Ricorda che attività come questa tagliano il tempo libero o le ore di lavoro dei tuoi iscritti. Sarebbe un vantaggio per tutte le persone coinvolte avere una breve sequenza di email per la campagna.
Fonte: Really Good Emails
L’email di WYR qui sopra mostra un tipo molto coinvolgente di campagna email a goccia basata sul sondaggio. Il punto di questa email – già in profondità nella sequenza di messaggistica della sua campagna – è quello di porre domande “preferiresti”. Sotto la sezione principale, ci sono i risultati della domanda “preferiresti” di un’email precedente.
Per finire, illustrazioni accattivanti aggiungono drammaticità e interesse al sondaggio.
Celebrazione di una pietra miliare
Inviare messaggi di pietra miliare – che sia per un risultato specifico del marchio o per un trionfo personale di un cliente – aiuta a promuovere connessioni più forti tra voi e il vostro pubblico.
Per esempio: è possibile creare una campagna di email drip per i compleanni degli abbonati o gli anniversari di iscrizione. Anche gli aggiornamenti regolari sui progressi sono ottimi esempi di email altamente personalizzate e costantemente coinvolgenti.
Fonte: Really Good Emails
L’email di Withings qui sopra elenca i badge degli obiettivi di attività, probabilmente informazioni basate sui dati raccolti dalla tecnologia indossabile che l’azienda produce. Messaggi come questo ricordano ai clienti il tuo marchio e li incoraggiano a continuare ad usare i tuoi prodotti.
Un’offerta di re-engagement
Anche i tuoi abbonati più fedeli avranno momenti o un punto di svolta in cui non si impegneranno. Non lasciare che le persone inattive rimangano troppo a lungo nella tua lista email. Eliminate regolarmente la vostra base di iscritti per mantenere sani i tassi di coinvolgimento.
Potreste creare una campagna di email di re-engagement a goccia per vedere se riuscite a convincere le persone che non rispondono a pesare e scegliere di rimanere nella vostra lista email.
Fonte: Really Good Emails
L’email di Framebridge qui sopra è breve e dolce: un titolo, cinque frasi e una CTA arancione.
Wrap up
Una campagna di email drip utilizza email precostituite in una sequenza automatica. Mantiene gli abbonati impegnati mentre li incoraggia ad agire e ad aumentare le conversioni. I trigger comportamentali o transazionali portano alla consegna delle email.
Per realizzare una campagna email a goccia, si dovrebbe avere un problema da risolvere e una lista segmentata. Una volta che questi sono impostati, considerate la sequenza di email ideale, scrivete i messaggi per essa, e poi continuate a migliorare gli elementi della campagna come necessario.
Pronti a provare ad usare le campagne email a goccia? Dai un’altra occhiata agli esempi qui sopra e immergiti. Qui sotto ci sono alcuni esempi di campagne email a goccia da cui potresti prendere ispirazione:
- Una campagna di benvenuto
- Una spinta alle vendite
- Un corso informativo
- Una serie di sondaggi
- Una pietra miliare
- Un’offerta di re-engagement
Sei pronto a creare email coinvolgenti che convertono? Ottieni alcuni consigli pratici da Campaign Monitor’s 2020 sulle strategie efficaci di email marketing.