Lo stagno Don Juan è un piccolo lago ipersalino molto poco profondo situato in Antartide e ha una salinità del 44%. Lo stagno, nonostante sia situato in uno dei luoghi più freddi della Terra non congela a causa dei livelli di salinità. Il lago Vanda, anch’esso situato in Antartide ha una salinità del 35%. Altri corpi idrici salini includono il Mar Morto, condiviso tra Israele, Giordania e Palestina; il Grande Lago Salato, il Lago Mono e il Mare Salton negli Stati Uniti, e il Mar Baltico in Europa.
Cos’è un corpo d’acqua ipersalino?
Un corpo idrico ipersalino contiene livelli salini più alti di quelli degli oceani. La salinità è causata dalla concentrazione di cloruro di sodio o di altri sali. Questi corpi d’acqua mancano di uscite, il che significa che perdono acqua solo attraverso l’evaporazione, un processo che lascia dietro di sé sali minerali. Alcuni di questi corpi idrici, come il lago Assal a Gibuti, sono commercialmente preziosi a causa delle concentrazioni di sale. I corpi idrici ipersalini hanno una grande galleggiabilità a causa degli alti livelli di salinità.
La salinità degli oceani del mondo
Gli oceani hanno una salinità del 3,5% che è modesta rispetto ad alcuni dei corpi d’acqua salini del mondo. L’acqua del mare ospita numerose sostanze chimiche che la rendono salata. Queste sostanze chimiche provengono dalle rocce e dal suolo che si dissolvono nei fiumi che alimentano gli oceani. La salinità dell’oceano non è distribuita uniformemente, poiché alcune regioni hanno livelli più alti di altre. Le parti dell’oceano che subiscono molta evaporazione tendono ad essere più saline e più dense. Le zone dell’oceano che ricevono molte piogge o che sono vicine alla terraferma tendono ad essere meno saline perché l’acqua dolce diluisce i sali.
Lo stagno Don Juan, il corpo d’acqua più salino
Lo stagno Don Juan è annidato nelle valli secche di McMurdo in Antartide. Con una salinità del 44%, lo stagno ha un livello di salinità 12 volte superiore a quello degli oceani. I suoi livelli di salinità gli permettono di rimanere liquido anche a temperature inferiori a -50 gradi Celsius. Lo stagno si affida all’acqua dolce della neve sciolta per diluire la sua concentrazione di sale. Il Don Juan Pond è un piccolo specchio d’acqua, che occupa solo 0,03 km2 di superficie.
Il Mar Morto: Il più profondo corpo d’acqua ipersalino
Il Medio Oriente ospita il Mar Morto, un famoso lago chiamato così per l’assenza di forme di vita. Solo i batteri prosperano nel lago, e il suo fango, che contiene alte concentrazioni di minerali, è popolare per scopi cosmetici e terapeutici. Le rive e la superficie del Mar Morto si trovano a 430,5 metri sotto il livello del mare, e si aggiudica la corona come la più bassa elevazione sulla terraferma. Il Mar Morto è rinomato per la sua galleggiabilità che fa galleggiare le persone e di conseguenza attira molti visitatori.
Conseguenze dell’alta salinità dell’acqua
L’alta salinità dell’acqua ha un impatto negativo sulla produzione agricola nei casi in cui l’acqua è usata per l’irrigazione. Le alte concentrazioni di sale nell’acqua del suolo causano il riflusso dell’acqua dalle radici delle piante al terreno, causando la disidratazione delle piante. Alcuni sali sono anche velenosi per le piante. Nei luoghi in cui le persone consumano acqua con alti livelli di salinità, sono rese vulnerabili a gravi effetti sulla salute come l’ipertensione.
Quali specie vivono in acque ipersaline?
Le acque ipersaline supportano poca vita; principalmente alofili adattati all’ambiente salino. Le acque ospitano abbondanti batteri, funghi e microrganismi archaea. Le acque supportano anche specie di pesci come i copepodi e alcune specie di alghe.