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Il tuo sorriso fa bene al tuo cervello, al tuo corpo e agli altri intorno a te. Sorridere attiva il rilascio di messaggeri del benessere, rilasciando dopamina, endorfine e serotonina nel flusso sanguigno, facendo rilassare il tuo corpo e respirare la tua mente. Le endorfine sono antidolorifici naturali, prodotti al 100% dal tuo corpo. Sorridere è anche contagioso perché la parte del nostro cervello responsabile dell’espressione facciale del sorriso si trova nella corteccia cingolata che è un’area di risposta automatica inconscia. Quindi il nostro sorriso fa sorridere gli altri intorno a noi e viceversa!
Tutti vogliamo sentirci felici. Per noi e per la felicità delle persone a cui teniamo. Ma ci sono giorni e giorni. E anche le persone felici a volte devono affrontare quei momenti di tristezza e pesantezza interiore che sembrano mettere una grande nuvola grigia e piovosa sopra le nostre teste facendoci provare una particolare urgenza di scappare o semplicemente di gettare la spugna e rinunciare.
E allora cosa fare? Come superare la scontrosità e far tornare il sorriso il prima possibile evitando lunghe giornate di aridità, confusione e pigrizia mentale generale? Ebbene. A volte la risposta è semplice come la natura umana! Questi 5 rimedi essenziali sono stati proposti da un teologo e filosofo del XIII secolo e provati oggi dalla scienza che dimostra come la comprensione del cuore degli esseri umani abbia molte volte più senso comune del previsto.
1. Regalati un piacere
Sì! Il cioccolato è un potente antidepressivo, e un buon bicchiere di vino rallegra l’anima!
Focalizzarsi sulla gioia di base che le più piccole cose possono portare alla nostra vita è un potente trucco per combattere la tristezza. Quando sentite che la vostra mente sta iniziando a deprimersi, assicuratevi di aiutarla alimentando il vostro corpo con uno di quei piccoli e sani piaceri che vi fanno sorridere quando ci pensate.
2. Fate un lungo bagno, e un dolce sonno
Secondo i ricercatori dell’Università di Friburgo in Germania, un regolare bagno caldo può avere un effetto più significativo sull’umore dell’esercizio fisico. Fare bagni pomeridiani regolari è stato associato a un moderato ma persistente aumento dell’umore tra le persone con depressione. Aumentando la temperatura corporea, i bagni caldi hanno contribuito a rafforzare e sincronizzare i ritmi circadiani e le fluttuazioni quotidiane nel comportamento e nella biochimica che influenzano tutti i nostri organi, compreso il cervello.
Nella stessa linea, il Living Well Index, creato dai ricercatori di Oxford Economics e del Centro Nazionale per la Ricerca Sociale, ha analizzato diversi fattori legati alla felicità. La sicurezza del lavoro, la salute dei parenti stretti e le forti connessioni nella comunità sono tra i più rilevanti, mentre il sonno appare come il fattore più importante di tutti.
Perché non iniziare dalle basi?
3. Piangere
Imparare a piangere è un passo fondamentale per la salute mentale e la felicità generale. Quando il momento di angoscia colpisce, l’unica cosa di cui molte volte abbiamo bisogno è lasciare che la nostra tristezza trovi una via di fuga sicura. Gli studi hanno scoperto che le lacrime emotive contengono più manganese regolatore dell’umore di qualsiasi altro tipo di lacrime. Il pianto attiva il sistema nervoso parasimpatico e riporta il corpo ad uno stato di equilibrio. Aumenta anche il cosiddetto beneficio interpersonale o sociale, aiutandoci a ottenere sostegno dagli altri, dato che piangere è principalmente un comportamento di attaccamento. Versare lacrime emotive rilascia anche ossitocina ed endorfine, sostanze chimiche che fanno sentire bene e possono anche alleviare il malessere sia fisico che emotivo. Per liberare davvero il dolore, dobbiamo imparare positivamente a lasciarlo andare.
4. Incontrare i tuoi amici
Quando accadono eventi importanti, buoni o cattivi, condividerli con gli altri li fa prendere vita. I veri amici ti faranno ridere per i piccoli problemi e piangere con te quando arrivano quelli grandi. Il dolore condiviso è un dolore a metà, e quando si condivide con gli altri, anche nei momenti difficili, si riesce a creare più gioia, gratitudine, fiducia e comunità.
“La connessione e la condivisione è ciò che ci aiuta a superare i nostri momenti più bui. Le connessioni guariscono”, dice Susan Solomon, psicoterapeuta di New York City. “Possiamo prendere due strade quando siamo sfidati dalla vita, possiamo condannarci all’isolamento o aprire i nostri cuori, condividere il nostro dolore e sentirci subito meglio”
5. Circondati della natura
Stare nella natura riduce la rabbia, la paura e lo stress e aumenta i sentimenti piacevoli. L’esposizione alla natura non solo ci fa sentire meglio emotivamente, ma contribuisce al nostro benessere fisico, riducendo la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca, la tensione muscolare e la produzione di ormoni dello stress. Esponendoci alla bellezza e alle meraviglie della natura ci riconnettiamo meglio con il ‘quadro completo’ della nostra vita e del funzionamento del mondo. Questo “quadro generale” ci aiuta ad analizzare e comprendere meglio i nostri problemi e le nostre sofferenze in prospettiva, permettendoci di dare loro l’esatta importanza che meritano. La natura è bella, ed è dimostrato che la bellezza ha un effetto calmante e lenitivo su di noi.
La connessione mente-corpo avviene sia a livello fisico che chimico. Queste connessioni tra ciò che accade nella tua mente e nel tuo cuore, e ciò che accade nel tuo corpo, formano le radici psico-emotive della salute e della malattia. Prendersi cura del proprio corpo quando la mente inizia ad essere stanca è il primo passo giusto per tornare rapidamente in pista!