La Top 250 di IMDB è una fonte inestimabile per gli amanti del cinema. Da essa si può trovare il consenso della folla per i migliori film mai realizzati. Ma sapevate che quasi un quarto dei film della lista sono diretti da sole dieci persone? Alcuni dei registi più popolari hanno un’incredibile percentuale di successo quando si tratta di entrare nella lista, con uno che raggiunge addirittura l’80% di successo. Puoi già indovinare chi è?
La chiave per entrare nella lista sembra essere semplice. Ci sono autori definiti, ma nessuno in questa lista ha un film veramente inaccessibile. Questi sono registi dell’intrattenimento; un’etichetta che non è intesa in modo dispregiativo, ma semplicemente per mostrare il fascino popolare dei loro film.
Tra i primi dieci registi di questa lista; tutti e dieci sono uomini, e solo due non sono bianchi (Miyazaki e Kurosawa). Questo è rappresentativo della mancanza di diversità nell’apprezzamento del cinema e della natura patriarcale del mondo in generale. Non c’è in realtà un solo film diretto da una donna nell’intera Top 250 di IMDB. Tuttavia, conoscere i migliori registi di questa lista è ancora un modo intelligente per farsi un’idea della cultura cinematografica tradizionale. Quindi, senza ulteriori indugi, continuate a leggere per vedere chi ha più film nella Top 250 di IMDB. Esamineremo ciascuno dei film che hanno nella lista in ordine cronologico.
10. Quentin Tarantino (5 film)
Da quando è entrato in scena con Reservoir Dogs (#78), Quentin Tarantino ha ben cinque film nella Top 250. Si tratta di un risultato notevole considerando che ha fatto solo nove film. I suoi primi film, come il rivelatore Pulp Fiction (#7), erano ambientati in un mondo contemporaneo non dissimile dal nostro, con gangster che parlavano a ruota libera con un flusso infinito di riferimenti alla cultura pop.
Della sua prima trilogia di film, solo Jackie Brown non riesce ad entrare nella lista – forse perché è piuttosto lungo, ha come protagonista una donna di colore (Pam Grier) ed è basato su un romanzo di Elmore Leonard, invece che su una sceneggiatura originale di Tarantino.
Il regista è rimasto in silenzio per sei anni prima di tornare con la saga di Kill Bill – due film con Uma Thurman nel ruolo di una donna tradita che si vendica. Il primo film fa parte della lista (#174), mentre il secondo sembra mancare all’appello.
Sorprendentemente il chiacchieratissimo Death Proof, considerato il film più difficile di Tarantino, non è nella lista; mentre le sue riscritture storiche estremamente divertenti Inglorious Basterds (#98) e Django Unchained (#60) entrano facilmente nella Top 250. The Hateful Eight, che dura tre ore ed è ambientato principalmente in un luogo, non è comprensibilmente così popolare e non entra nella lista. Nonostante tutto questo, Tarantino ha ancora una notevole percentuale di successo del 55% nella Top 250 di IMDB.
9. Billy Wilder (5 film)
Uno dei più grandi scrittori di dialoghi del settore, i film di Billy Wilder hanno una patina cinica che in realtà nasconde una profonda fonte di sentimenti. Poteva lavorare in quasi tutti i generi, passando dal noir al melodramma alla commedia con facilità. Non è un regista appariscente, le sue sceneggiature originali ancorano i suoi film, rendendoli alcuni dei più grandi intrattenimenti dell’originale Golden Age di Hollywood. Ha fatto più di 25 film in una carriera che ha attraversato ben oltre 40 anni, e riesce ad averne cinque che entrano di nascosto nella Top 250 di IMDB.
I film di questa lista mostrano la sua versatilità. Il suo primo film ad entrare nella lista è il noir duro come la roccia Double Indemnity del 1944 (#87), mentre il secondo è il grande meta-dramma hollywoodiano Sunset Boulevard (#54). Torna nella lista sette anni dopo con il dramma giudiziario Witness for The Prosecution (#68), con una delle ultime e più grandi interpretazioni di Marlene Dietrich. Completano la lista le commedie brillanti Some Like It Hot (#118) e The Apartment (#108). Quello che è interessante sono i grandi film che non ce la fanno.
Nonostante la vittoria come miglior film, il suo dramma sull’alcolismo The Lost Weekend non compare nella lista; e nemmeno il cinico dramma giornalistico Ace In The Hole; o il profondamente romantico Sabrina con il suo cast di Humphrey Bogart, Audrey Hepburn e William Holden.
8. Akira Kurosawa (5 film)
Akira Kurosawa è uno dei più grandi crossover giapponesi nel mondo del cinema americano, grazie al modo in cui il genere samurai ha ispirato film western come I magnifici sette e Per un pugno di dollari, per non parlare della sua influenza su Star Wars. Viene messo in grande considerazione per il modo in cui ha influenzato tanto di buono nel cinema contemporaneo grazie alla sua creazione di personaggi, alla copertura multi-camera e agli epici archi drammatici.
Il suo primo film nella lista, Rashomon (#111) è probabilmente il suo più audace, raccontando la stessa storia da prospettive diverse e complicando la nostra nozione di verità. Segue il dramma Ikiru (#128) del 1952, che farebbe piangere anche il cuore più duro.
Il suo più grande film, e il più alto film non in lingua inglese nella Top 250 di IMDB, è Seven Samurai (#19), che ha fornito il modello per quasi tutti i film sulla banda mai realizzati. Ha fatto di Toshirô Mifune una star, probabilmente una delle presenze più magnetiche mai esistite sullo schermo. Il film successivo Yojimbo (#114) lo vede portare il film con assoluta facilità.
Kurosawa è stato anche il più grande adattatore delle opere di Shakespeare. Pur non adattando la lingua parola per parola, ne ha mantenuto lo spirito in perfetta sintonia. Il suo miglior adattamento di Shakespeare è stato Ran (#133), che ha adattato Re Lear al Giappone medievale. Nessuno si è più avvicinato a un migliore adattamento di Shakespeare da allora.
7. Charlie Chaplin (5 film)
La star del cinema muto, Charlie Chaplin ha creato e affinato un personaggio di Charlot che lo ha visto realizzare i film più amati della prima epoca del cinema. Chaplin girerà decine di film, cortometraggi e commedie, prima di realizzare un film degno della Top 250 di IMDB con l’amatissimo The Kid (#100), un film più o meno considerato come il primo esempio di commistione tra tragedia e commedia. Uscito nel 1921, è anche il film più vecchio della IMDB Top 250. Ha anche il secondo film più vecchio con The Gold Rush (#135), uscito nel 1925, una rappresentazione estremamente divertente di un uomo qualunque che cerca di sfondare.
Il suo miglior film, la commedia romantica City Lights, è estremamente alto per essere un film molto vecchio, arrivando al numero 36. Il suo secondo film con il punteggio più alto, Modern Times (#39), dimostra probabilmente le sue migliori acrobazie in una brillante satira della moderna vita industrializzata. Anche se il sonoro esisteva già da Il cantante di jazz nel 1927, egli mantenne i suoi film muti fino al 1936. Quando finalmente fece un “film parlato” nel 1940 con Il grande dittatore (#53), divenne molto amato grazie a una scena in cui lui non smette mai di parlare; un grande discorso contro gli orrori del fascismo.
6. Hayao Miyazaki (5 film)
Il più grande animatore di tutti i tempi, forse solo dietro Walt Disney (e questo è discutibile), le meraviglie disegnate a mano di Miyazaki hanno affascinato il pubblico fin dal suo debutto Il castello di Cagliostro nel 1979.
Inspiegabilmente, Il castello di Cagliostro non fa parte della lista, ma il suo film successivo, il film sulla consapevolezza ambientale, Nausicaä della Valle del Vento (#212) sì. Questo sarebbe il primo film di molti con una protagonista femminile che ha successo, rendendolo abbastanza unico tra i registi di questa lista. Al momento, anche Castle In The Sky è nella lista, appeso al numero 250. Molto più comodo è probabilmente il più grande film per bambini di sempre per la sua semplicità e meraviglia: My Neighbor Totoro al 131.
Entra nella lista con Princess Mononoke (#64), che ha segnato la prima volta che ha usato la computer animation in uno dei suoi film. Poi il suo film più votato della lista, Spirited Away, arriva all’incredibile numero 29, rendendolo il quarto film non anglofono più votato della lista, e il secondo film con una protagonista femminile (dopo Il silenzio degli innocenti). Poi l’ultimo film della lista è ancora un altro con un castello. Howl’s Moving Castle arriva al numero 137.