Gli strumenti desktop remoto sono essenziali se si vuole accedere a risorse o servizi da un altro PC che non è nella stessa posizione fisica. Diciamo, per esempio, che siete in campeggio ma volete accedere in remoto alla vostra macchina di lavoro. Questa macchina remota può essere un computer desktop o un portatile del vostro ufficio con aggiornamenti su ciò che sta accadendo nel vostro ambiente di lavoro.
Uno scenario pratico è un controllo delle prestazioni della vostra rete di lavoro. In tali circostanze, è necessario uno strumento di desktop remoto con accesso autenticato ai computer dell’ufficio per eseguire compiti che sarebbero anche possibili se si fosse fisicamente presenti nell’ambiente di destinazione.
I 10 migliori strumenti desktop remoto Linux
Per fortuna, numerosi strumenti desktop remoti funzionano su diversi protocolli. Alcuni hanno funzionalità superiori rispetto ad altri, mentre alcuni sono più adatti a scenari specifici.
Di seguito un’immersione profonda nei 10 migliori strumenti di desktop remoto Linux.
Remmina
Remmina ha un’interfaccia user-friendly, che lo rende un’applicazione affidabile per la condivisione del desktop remoto. Pertanto, è uno strumento adatto per i viaggiatori, gli amministratori di sistema e qualsiasi altro utente che lavora spesso con i computer remoti. Inoltre, supporta una varietà di protocolli di rete.
Remmina è uno strumento open-source per il desktop remoto scritto in GTK+3. Oltre a Ubuntu, Reminna funziona bene con altre distribuzioni Linux. È anche un efficiente strumento per la condivisione del desktop remoto.
Ci sono molti plugin e caratteristiche configurabili in Remmina che permettono agli utenti di soddisfare le loro esigenze individuali. I plugin standard di Remmina includono funzioni speciali come SSH, SPICE, VNC, EXECm RDP e SFTP. D’altra parte, le sue caratteristiche comuni comprendono le icone Dark Tray, la modalità Last View per ogni connessione, l’opzione Full-Screen Toggle Mode e le configurazioni Double-Click.
Installazione di Remmina su Ubuntu OS
sudo snap install remmina
Installazione di Remmina su CentOS
Prima di tutto, abilita gli snap su CentOS prima di iniziare questa installazione. Gli snap sono applicazioni la cui confezione contiene tutte le dipendenze necessarie per facilitare una singola compilazione. Di conseguenza, possono essere eseguiti su tutte le distribuzioni Linux più diffuse. Gli aggiornamenti di Snaps vengono eseguiti automaticamente, e il loro rollback è senza intoppi.
Come abilitare snapd
Accedere a Snap nel repository EPEL, cioè, Extra Packages for Enterprise Linux repository aggiungendo il repository EPEL.
sudo yum install epel-release
Ora installa snap.
sudo yum install snapd
Dopo aver completato questa installazione, abilita l’unità systemd. L’unità systemd è responsabile della gestione del socket di comunicazione principale di snap.
sudo systemctl enable –now snapd.socket
Ora abilitate il supporto per snap classico. Create un link simbolico tra /var/lib/snapd/snap e /snap
sudo ln -s /var/lib/snapd/snap /snap
In seguito, per verificare che i percorsi di snap siano impostati correttamente, riavviate il sistema remoto di destinazione o fate il log-out e il login di nuovo. Infine, riprendete l’installazione di Remmina.
sudo snap install Remmina
Nota che Snapd supporta solo Red Hat Enterprise Linux e CentOS versioni 7.6+.
TeamViewer
È uno strumento di desktop remoto popolare e molto usato. TeamViewer ha due distribuzioni; una per uso personale e una commerciale per uso aziendale. È anche disponibile per diversi sistemi operativi oltre a Linux, Windows, Chrome e macOS. È uno dei pochi strumenti desktop che sono affidabili e sicuri. Inoltre, si ha la garanzia di godere di una connettività senza soluzione di continuità con questo strumento su più gadget remoti. TeamViewer è uno strumento molto sicuro e affidabile per la condivisione del desktop remoto.
Altri vantaggi unici che TeamViewer fornisce includono la realtà aumentata (AR). Lo strumento AR di TeamViewer chiamato TeamViewer Pilot estende le attività al di là di ciò che si può vedere sullo schermo. Inoltre, TeamViewer aiuta anche a realizzare trasferimenti di file tra due dispositivi remoti. Per esempio, il vostro smartphone a casa e un computer desktop in ufficio possono condividere i dati.
Installazione di TeamViewer su Ubuntu
Scaricate l’ultima versione dal suo repository ufficiale APT.
wget https://download.teamviewer.com/download/linux/teamviewer_amd64.deb
Ora installate TeamViewer.
sudo apt install ./teamviewer_amd64.deb
Accetta qualsiasi richiesta di installazione, e poi lancia il tuo TeamViewer.
teamviewer
Installazione di TeamViewer su CentOS 8
Prima, a seconda della tua macchina, scarica un pacchetto a 32 o 64 bit. Puoi farlo dal sito web di TeamViewer. In alternativa, usa l’utilità wget sul tuo terminale:
wget https://download.teamviewer.com/download/linux/teamviewer.x86_64.rpm
TeamViewer ha bisogno di dipendenze aggiuntive dal repository EPEL:
sudo yum install https://dl.fedoraproject.org/pub/epel/epel-release-latest-8.noarch.rpm -y
Ora installa TeamViewer.
sudo yum install teamviewer.x86_64.rpm -y
Zoho Assist
Zoho Assist si presenta come uno dei migliori strumenti desktop di condivisione remota nel 2020 con molte caratteristiche che entusiasmeranno qualsiasi utente. In primo luogo, Zoho Assist controlla l’accesso ad altri computer, telefoni cellulari e altri dispositivi. Supporta l’accesso remoto completo così come l’accesso remoto non presidiato.
Altre caratteristiche eccitanti ed eccezionali di Zoho Assist includono il supporto per chiamate vocali, chat video e messaggistica. È possibile trasferire rapidamente i file da un computer all’altro, eseguire la personalizzazione casuale, programmare la registrazione dello schermo e lavorare contemporaneamente su più desktop.
Ha anche utilità che sono essenziali per l’assistenza clienti.
La maggior parte delle persone trova questo strumento estremamente utile per i fornitori di servizi e manager di supporto, professionisti IT e professionisti del supporto clienti remoto.
Gli obiettivi di sicurezza di Zoho Assist sono eccezionali. Offre alternative come SSL, crittografia a 256 bit e autenticazione a più fattori. L’unica sfida che dovrete affrontare quando vi impegnate con Zoho è la costante necessità di una connessione internet stabile.
Installazione di Zoho Assist
La sua installazione è semplice e può essere ottenuta dal suo sito ufficiale. Nonostante Zoho Assist sia un servizio a pagamento, attualmente offre un periodo di prova di 15 giorni ai nuovi utenti.
AnyDesk
AnyDesk è uno degli strumenti di condivisione a distanza in più rapida crescita. Le sue statistiche di download superano i 100 milioni. È sicuro, veloce e altrettanto affidabile nella reputazione. È un’applicazione multipiattaforma che supporta una grande varietà di sistemi operativi, tra cui Raspberry Pi, Windows, FreeBSD, Android, iOS mobile, macOS, e la distribuzione Linux.
AnyDesk è gratuito per uso personale, anche se ha una versione del piano a pagamento per le imprese e potrebbe costarvi qualche spicciolo tra gli intervalli di 8,49 euro e 41,99 euro al mese. AnyDesk fornisce caratteristiche interessanti che sono altrettanto piacevoli. Esse includono il supporto per la stampa di file remoti, l’accesso non presidiato, l’auto-discovery e il controllo remoto del PC.
L’interfaccia utente di AnyDesk è amichevole e intuitiva per chiunque da usare senza molte complicazioni. Inoltre, è generalmente leggero.
Nel caso in cui vogliate raccogliere le ultime caratteristiche di AnyDesk, andate con la versione a pagamento. Quest’ultima ha funzionalità e caratteristiche avanzate come il supporto per l’impostazione di spazi dei nomi personalizzati, il supporto per le sessioni concorrenti e il supporto per i login di sessione.
Installazione di AnyDesk su Ubuntu 20.04
Passo 1: Aggiorna il tuo sistema Ubuntu.
sudo apt updatesudo apt -y upgrade
Passo 2: Aggiungi il repository AnyDesk
Importa la chiave GPG di AnyDesk necessaria per firmare i pacchetti APT.
wget -qO - https://keys.anydesk.com/repos/DEB-GPG-KEY | sudo apt-key add -
Aggiungi il contenuto del repository AnyDesk sul tuo sistema operativo Ubuntu.
echo "deb http://deb.anydesk.com/ all main" | sudo tee /etc/apt/sources.list.d/anydesk-stable.list
Step 3: Ora installa AnyDesk
In primo luogo, aggiorna il sistema tramite il comando apt prima di installare AnyDesk.
sudo apt updatesudo apt install anydesk
Step 4: Lancia AnyDesk
anydesk
Installazione su CentOS 8 e RHEL 8
Usa il repository Yum di AnyDesk per installare i pacchetti RPM necessari. In alternativa, scarica un pacchetto RPM ed esegui manualmente l’installazione. Tuttavia, sarai obbligato ad eseguire aggiornamenti manuali. Aggiungi AnyDesk Repository in CentOS 8 e RHEL 8, rispettivamente.
CentOS 8: Digita in sequenza i seguenti comandi sul tuo terminale CentOS 8
cat > /etc/yum.repos.d/AnyDesk-CentOS.repo<< "EOF"name=AnyDesk CentOS - stablebaseurl=http://rpm.anydesk.com/centos/$basearch/gpgcheck=1repo_gpgcheck=1gpgkey=https://keys.anydesk.com/repos/RPM-GPG-KEYEOF
RHEL 8: Digita in sequenza i seguenti comandi sul tuo terminale RHEL 8
cat > /etc/yum.repos.d/AnyDesk-RHEL.repo<< "EOF"name=AnyDesk RHEL - stablebaseurl=http://rpm.anydesk.com/rhel/$basearch/gpgcheck=1repo_gpgcheck=1gpgkey=https://keys.anydesk.com/repos/RPM-GPG-KEYEOF
Ora installa AnyDesk su RHEL 8 o CentOS 8 dopo che il repository AnyDesk è stato aggiunto al sistema.
sudo dnf makecachesudo dfn install -y redhat-lsb-coresudo dfn install anydesk
Accetta di importare la chiave GPG selezionando ‘y’ dal prompt del terminale ricevuto. Questo passo inizializzerà l’installazione di AnyDesk su RHEL 8 / CentOS 8
Controlla la tua versione installata di AnyDesk eseguendo il seguente comando.
rpm -qi anydesk
Finalmente, lancia AnyDesk:
anydesk
TigerVNC
TigerVNC non è solo open source ma anche gratuito. La sua implementazione indipendente dalla piattaforma vanta di alte prestazioni. Ha un server e un’applicazione client che permette a un utente di lanciare e lavorare su una macchina remota attraverso un’applicazione di interfaccia grafica.
Il funzionamento del server TigerVNC è unico. Un desktop virtuale autonomo per ogni utente viene lanciato attraverso la sua configurazione. Non funziona come altri server, per esempio Vino o VNC X, che si connette direttamente al desktop runtime.
Come utente, hai varie opzioni da scegliere quando si tratta di usare TigerVNC. Esse comprendono la selezione della vista del computer della macchina remota preferita da usare, la selezione della codifica di vostra scelta, la selezione dei livelli di compressione desiderati e la scelta del display a colori preferito per la connessione remota. È anche possibile impostare le dimensioni dello schermo a proprio piacimento quando si è sotto una sessione remota.
TigerVNC si vanta di eseguire applicazioni video con capacità 3D. Inoltre, attraverso le diverse piattaforme, presenta un’interfaccia utente coerente. Inoltre, è noto per il riutilizzo dei componenti.
Garantisce anche una sicurezza sostenuta attraverso estensioni la cui implementazione supporta la crittografia TLS e altre modalità di autenticazione su larga scala. Altri schemi di crittografia aggiuntivi includono X509Vnc. Con TigerVNC, si ha la possibilità di condividere gli appunti con un server VNC posizionato in remoto.
Tuttavia, TigerVNC manca di un client mobile. Pertanto, se un client mobile è fondamentale per i requisiti del vostro strumento remoto, si può rinunciare. Nonostante questo, l’applicazione può gestire qualsiasi compito remoto a causa delle sue eccezionali prestazioni sotto una connessione attiva.
TigerVNC Ubuntu 20.04 Installazione
TigerVNC è disponibile nel repository di default di ubuntu 20.04. Puoi installarlo eseguendo il seguente comando da terminale.
sudo apt install tigervnc-standalone-server -y
Non eseguire VNC come utente root poiché è un rischio per la sicurezza. Create un utente normale senza privilegi Sudo se non ne avete uno usando la seguente sequenza di comandi.
sudo adduser newvnc_user
Sostituite newvnc_user con il vostro nome utente di sistema desiderato, quindi create una password per questo utente.
vncpasswd
La password sarà necessaria per connettersi a TigerVNC. TigerVNC ascolta solo su 127.0.0.1 o localhost. Nel caso in cui intendiate accedervi dall’esterno, le configurazioni del vostro firewall dovrebbero dargli i diritti di autorizzazione necessari. Il router che stai usando dovrebbe supportare il port forwarding da cui dovresti ottenere un IP esterno o pubblico per facilitare una connessione diretta.
Installazione di TigerVNC su CentOS 8
Segui i seguenti passi.
Step 1: aggiorna il tuo sistema.
sudo dnf update
Step 2: installare i componenti dell’interfaccia grafica gnome.
sudo dnf groupinstall -y "Server with GUI.”
Step 3: impostare l’interfaccia grafica di destinazione predefinita.
sudo systemctl set-default graphical.targetsudo systemctl default
Step 4: Aggiungi il repo xrdp al tuo sistema CentOS
sudo rpm -Uvhhttp://li.nux.ro/download/nux/dextop/el7/x86_64/nux-dextop-release-0-1.el7.nux.noarch.rpm
Step 5: Ora installa TigerVNC Server
sudo dnf install -y xrdp tigervnc-server
Step 6: Configura SELinux per permettere le connessioni RDP.
sudo chcon --type=bin_t /usr/sbin/xrdpsudo chcon --type=bin_t /usr/sbin/xrdp-sesman
Step 7: Avviare e abilitare il servizio xrdp
sudo systemctl start xrdpsudo systemctl enable xrdp
Step 8: Configurare il firewall per permettere le connessioni RDP.
sudo firewall-cmd --permanent --add-port=3389/tcpsudo firewall-cmd --reload
Vinagre
Vinagre è un sistema remoto il cui ambiente client ha una forte connessione con l’ambiente gnome. Offre supporto per diversi protocolli come VNC, SSH e RDP. Nel caso in cui un server VNC non si occupi della compressione JPEG, Vinagre non esiterà ad abilitare questo supporto. C’è anche la possibilità per l’utente di configurare una profondità di colore di loro scelta durante una connessione attiva.
Vinagre ha una capacità unica di scoprire un server VNC in esecuzione sulla rete tramite sniffing e tunneling delle connessioni VNC attive via SSH. Inoltre, può prendere screenshot delle macchine remote. Inoltre, Vinagre utilizza anche i protocolli SPICE, SSH e RDP per la connessione di rete. Vinagre manca di un componente server proprio e invece funziona a piena velocità quando è accoppiato con il VNC predefinito per Gnome, il server VNC e Vino.
Offre supporto per un server VNC con molte connessioni simultanee aperte. A differenza di Remmina, l’utente qui può scegliere tra una finestra ridimensionata o una sessione di sola visualizzazione a schermo intero utilizzando le caselle di controllo opzionali fornite. Inoltre, è possibile scegliere una profondità di colore da 24-bit true-color a 3-bit ultra-low color. È anche limitato all’esecuzione su un ambiente desktop Linux e manca di client mobili affidabili.
Installazione di Vinagre su Ubuntu 20.04
Aggiornate il vostro sistema, quindi eseguite i comandi che seguono.
sudo apt-get update -ysudo apt-get install -y vinagre
Installazione di Vinagre su CentOS 8
Ho due opzioni. In primo luogo, è possibile scaricare un pacchetto .rpm dalla directory ufficiale dei pacchetti CentOS e installarlo manualmente, oppure è possibile eseguire il seguente comando sul terminale.
dnf install vinagre
KRDC
KRDC è idealmente sviluppato per l’ambiente KDE di un desktop. L’accesso rapido e veloce facilitato dalla piattaforma KRDC è dovuto all’implementazione di un protocollo VNC o RDP. È generalmente uno strumento minimalista adatto agli individui o alle aziende che hanno bisogno di un’applicazione con funzionalità di base. Le funzionalità di base fornite da KRDC includono l’accesso ai documenti, la condivisione di file e l’accesso ad altri file di sistema secondari. KRDC è gratuito e ha un’interfaccia utente facile da gestire. Gli utenti la trovano amichevole e diretta. L’unica sfida è la funzionalità limitata che un utente avanzato potrebbe notare.
Installazione di KRDC su ubuntu 20.04
sudo apt-get updatesudo apt install krdc
Installazione di KRDC su CentOS 8
Step 1: Aggiungere il repository EPEL.
sudo yum install epel-release
Step 2: Installare Snap
sudo yum install snapd
Step 3: abilitare l’unità systemd. È responsabile della comunicazione di rete.
sudo systemctl enable --now snapd.socket
Step 4: Abilitare il supporto classico di Snap.
sudo ln -s /var/lib/snapd/snap /snap
Step 5: Installazione di krdc
sudo snap install krdc
NoMachine
È un’applicazione sicura e veloce multipiattaforma che produce prestazioni di alta qualità. Il protocollo NX ha contribuito al suo sviluppo. L’eccezionale vantaggio del protocollo NX è la maggiore velocità locale, che lo rende molto reattivo, tanto che vi sembrerà di essere di fronte al computer remoto a cui state cercando di accedere. Essendo un server personale, non solo è crittografato in modo sicuro, ma ha anche dimostrato di essere affidabile. Avete accesso praticamente a tutti i file, audio, video, file e documenti. Inoltre, è possibile condividere quasi tutto attraverso il suo client desktop remoto.
Installazione NoMachine su ubuntu 20.04
Non esiste un pacchetto di installazione .deb per le distribuzioni Debian Linux come ubuntu.
Step 1: Scaricare il pacchetto di installazione .deb
sudo apt -y install wgetwget https://download.nomachine.com/download/6.9/Linux/nomachine_6.9.2_1_amd64.deb
Step 2: Installazione di NoMachine
sudo apt install ./nomachine_6.9.2_1_amd64.deb
Installazione di NoMachine su CentOS 8
È possibile scaricare il pacchetto di installazione di NoMachine dalla pagina di download di NoMachine o utilizzare l’utilità wget.
Step 1: Scaricare il pacchetto di installazione di NoMachine
get https://download.nomachine.com/download/6.9/Linux/nomachine_6.9.2_1_x86_64.rpm
Step 2: Installare NoMachine
dnf install nomachine_6.9.2_1_x86_64.rpm
Installazione alternativa:
Per un’installazione diretta attraverso internet, eseguire il seguente comando nel terminale:
dnf install https://download.nomachine.com/download/6.9/Linux/nomachine_6.9.2_1_x86_64.rpm
X2Go
La bellezza di usare X2Go è la capacità di lavorare con una bassa larghezza di banda della connessione mentre si eseguono efficacemente le attività del sistema. Il protocollo di connessione predefinito su X2Go è NX. Inoltre, questa connessione avviene su un desktop grafico remoto. Avete solo bisogno delle vostre credenziali di accesso per connettervi a una sessione attiva. Dopodiché, avrete la libertà di accedere al vostro desktop remoto. Un vantaggio inestimabile dell’utilizzo di X2Go è il suo supporto per più di due connessioni attive alla volta. Inoltre, è adattabile a tutti i tipi di connessioni e anche facile da configurare. Tuttavia, alcuni utenti potrebbero trovare il processo di utilizzo del port forwarding per accedere a X2Go su una piattaforma web come un rischio per la sicurezza.
Installazione di X2Go su ubuntu 20.04
Passo 1: Installazione del server
=sudo apt-get install x2goserver x2goserver-xsession
Passo 2: Installazione del client
sudo apt-get install x2goclient
Installazione di X2Go su CentOS 8
Step 1: Installazione del server X2Go
sudo dnf install x2goserver
Step 2: Installazione del client locale di X2Go
sudo apt-get install x2goclient
Apache Guacamole
Apache Guacamole permette di accedere a macchine remote attraverso un browser dopo la sua installazione riuscita su un server di destinazione. In sostanza, non c’è bisogno di alcuna applicazione o necessità di configurazioni remote, e per questo motivo, Apache Guacamole è definito come un sistema senza client.
HTML5 alimenta le sue connessioni. Tuttavia, alcuni utenti sostengono che questo approccio non garantisce la sua sicurezza di rete. Indipendentemente da ciò, questa connessione del browser offre una grande comodità. Guacamole supporta vari protocolli, tra cui SSH, VNC e RDP. È facilmente disponibile sia per il sistema operativo Windows che per la distribuzione Linux. Qualcosa di unico su Apache Guacamole è il suo supporto per le connessioni di accesso remoto ai computer desktop collegati al cloud.
Tuttavia, Apache Guacamole non ha molte impostazioni configurabili per personalizzare maggiormente l’esperienza utente. Tuttavia, si raccoglie il vantaggio di avere più connessioni con diverse interazioni per quanto riguarda stampanti, giochi, driver e lettori multimediali.
Installazione di Apache Guacamole su Ubuntu 20.04
Step 1:
L’installazione di Apache Guacamole richiede che si costruisca dai sorgenti. Pertanto sono necessari i seguenti strumenti di compilazione:
sudo apt install -y libwebp-dev gcc libvorbis-dev g++ libssl-dev libcairo2-dev libtelnet-dev libjpeg-turbo8-dev libvncserver-dev libpng-dev libssh2-1-dev libtool-bin libpango1.0-dev libossp-uuid-dev freerdp2-dev libavcodec-dev libswscale-dev libavutil-dev
Eseguire il download dal sito ufficiale.
wget https://downloads.apache.org/guacamole/1.1.0/source/guacamole-server-1.1.0.tar.gz
Estrarre il tarball dei sorgenti
tar xzf guacamole-server-1.1.0.tar.gzcd guacamole-server-1.1.0
Eseguire ./configure per accertare la disponibilità delle dipendenze necessarie e segnalare quelle che potrebbero mancare nel sistema
./configure
--with-init-dir=/etc/init.d
Step 3:
makemake install
Questi passi sono necessari per una compilazione e installazione di successo del server Guacamole.
Step 4:
Esegui ldconfig per creare i collegamenti necessari – anche la cache per le librerie che sono state trovate recentemente nella directory del server di guacamole.
ldconfig
Step 5:
Avvia e abilita guacamole in modo che venga eseguito simultaneamente durante il boot dopo che la sua installazione ha avuto successo.
sudo systemctl start guacdsudo systemctl enable guacd
Si può sempre controllare lo stato di guacd usando questo comando:
sudo systemctl status guacd
Installazione di Apache Guacamole su CentOS 8
Step 1: Costruire il server Guacamole dal sorgente.
wget http://mirror.cc.columbia.edu/pub/software/apache/guacamole/1.2.0/source/guacamole-server-1.2.0.tar.gztar -xvf guacamole-server-1.2.0.tar.gzcd guacamole-server-1.2.0/configure --with-init-dir=/etc/init.dmakesudo make installsudo ldconfigsudo systemctl daemon-reloadsudo systemctl start guacdsudo systemctl enable guacdsystemctl status guacd
Step 2: Installare il suo client su CentOS 8
cd ~sudo mkdir /etc/guacamolewget https://downloads.apache.org/guacamole/1.2.0/binary/guacamole-1.2.0.warsudo mv guacamole-1.2.0.war /etc/guacamole/guacamole.war
L’installazione della libreria binaria Guacamole comprende la creazione di un collegamento (simbolico) tra il client Guacamole e le webapp Tomcat come segue:
sudo ln -s /etc/guacamole/guacamole.war /usr/share/tomcat/webapps/
Pensieri finali
Di questi tempi, non possiamo fare a meno degli strumenti di desktop remoto. Nonostante le loro differenze di funzionalità e usabilità, generalmente rendono il nostro lavoro più facile nella condivisione di risorse da un dispositivo all’altro, con l’inclusione di gadget mobili. Ne abbiamo anche bisogno per condividere schermi, monitorare, controllare e gestire risorse di rete da un computer remoto. Un esempio pratico è la gestione dei server.
Qualunque strumento di desktop remoto scegliate, siate certi che raggiungerete l’obiettivo che cercate. Alcuni hanno configurazioni estese per funzioni personalizzate avanzate, mentre altri sono leggeri nelle loro configurazioni. Indipendentemente da ciò, la vostra esperienza tecnica vi aiuterà a selezionare uno strumento di desktop remoto gratuito dalla linea guida fornita in questo articolo.