Che cos’è l’estrogeno?
L’estrogeno è uno dei principali ormoni sessuali femminili. Mentre sia le donne che gli uomini producono estrogeni, essi giocano un ruolo maggiore nel corpo delle donne.
Gli estrogeni sono prodotti dal sistema ormonale (endocrino) e si muovono attraverso il flusso sanguigno. Nel corpo femminile, gli estrogeni sono necessari per:
- la pubertà
- il ciclo mestruale
- la gravidanza
- la forza delle ossa
- il mantenimento dei normali livelli di colesterolo
Gli estrogeni influiscono anche su cervello, cuore e pelle.
Come cambiano i livelli di estrogeni
I tuoi livelli di estrogeni cambiano a seconda della fase del tuo ciclo mestruale e della fase della tua vita. I livelli di estrogeni sono più alti a metà del ciclo e più bassi durante le mestruazioni. Alla menopausa, i tuoi livelli di estrogeni cominciano a diminuire.
Ci sono 3 tipi di estrogeni nelle donne, prodotti in diverse fasi della vita di una donna:
- L’estradiolo è prodotto nelle donne in età fertile, principalmente dalle ovaie.
- L’estradiolo è il principale estrogeno prodotto durante la gravidanza, principalmente nella placenta.
- L’estrone, prodotto dalle ghiandole surrenali e dal tessuto adiposo, è l’unico tipo di estrogeno prodotto dopo la menopausa.
Gli estrogeni nei farmaci
Gli estrogeni sono usati in alcuni farmaci, compresi alcuni contraccettivi e farmaci per la menopausa.
In Australia, la pillola contraccettiva orale combinata (‘la pillola’) contiene una versione sintetica di estrogeni. Anche un altro tipo di contraccettivo, l’anello vaginale, contiene estrogeni. Questi contraccettivi funzionano principalmente impedendo il rilascio di uova dalle ovaie.
Se hai problemi con i sintomi della menopausa, come vampate di calore e sbalzi d’umore, puoi scegliere di andare in terapia ormonale sostitutiva (HRT). La TOS comprende estrogeni assunti sotto forma di compresse, gel o cerotti, e può essere molto efficace nell’alleviare i sintomi della menopausa.
Condizioni comuni legate agli estrogeni
Gli estrogeni influenzano molte parti del corpo, e possono causare problemi quando non sono in equilibrio.
Avere troppi estrogeni può portare a problemi minori come l’acne e la costipazione, o condizioni più gravi come il cancro al seno. Avere troppo pochi estrogeni può causare problemi come la scarsa crescita delle ossa e i sintomi della menopausa.
Alcune delle comuni condizioni mediche legate agli estrogeni:
- Adenomiosi – quando le cellule che normalmente rivestono l’interno dell’utero crescono anche all’interno delle sue pareti muscolari. Poiché ha bisogno di estrogeni per crescere, l’adenomiosi di solito scompare dopo la menopausa.
- Fibromi – grumi di tessuto muscolare all’interno dell’utero. I fibromi sono stimolati a crescere dagli ormoni e tendono ad andare via dopo la menopausa.
- Osteoporosi – una condizione in cui le ossa diventano fragili e si rompono più facilmente. Poiché gli estrogeni aiutano la forza delle ossa, le donne sono più a rischio dopo la menopausa.
- Secchezza vaginale – il calo degli estrogeni in menopausa può causare la secchezza e la rarefazione della vagina, causando disagio e a volte portando ad altri problemi.
Trattamento è disponibile per queste condizioni, quindi vedi il tuo medico se hai preoccupazioni. Puoi anche usare il Symptom Checker di Healthdirect.
estrogeni e cancro al seno
Le cause del cancro al seno sono complesse e coinvolgono molti fattori. Tuttavia, è noto che gli estrogeni possono aiutare le cellule del cancro al seno a crescere.
Le donne che sono state esposte a più estrogeni – per esempio, perché hanno raggiunto presto la pubertà o sono andate in menopausa tardi – hanno un rischio maggiore di cancro al seno. Anche le donne che raggiungono la menopausa all’età normale, ma il cui corpo ha naturalmente alte concentrazioni di estrogeni, hanno un rischio aumentato.
Gli estrogeni assunti sotto forma di farmaci combinati a base di ormoni (che contengono sia estrogeni che progestinici), compresa la TOS combinata e la pillola, possono portare ad un aumento del rischio di cancro al seno.
Spesso, comunque, questi rischi sono piccoli, quindi parla con il tuo medico se sei preoccupata del cancro al seno. Il rischio si riduce anche se smetti di usare questi farmaci.