I pronomi in coreano hanno la loro serie di equivalenti educati (ad esempio, 저 (jeo) è la forma umile di 나 (na, “io”) e 저희 (jeohui) è la forma umile di 우리 (uri, “noi”)). Tuttavia, la lingua coreana permette una sintassi coerente senza pronomi, rendendo effettivamente il coreano una cosiddetta lingua pro-drop, quindi i coreani di solito evitano di usare il pronome di seconda persona singolare, specialmente quando usano forme onorifiche. Anche i pronomi di terza persona sono occasionalmente evitati, principalmente per mantenere un senso di cortesia. Anche se la forma onorifica di 너 (neo, singolare “tu”) è 당신 (dangsin, letteralmente, “amico” o “caro”), questo termine è usato solo come forma di indirizzo in alcuni contesti sociali specifici, come tra persone che sono sposate tra loro, o in senso ironico tra sconosciuti. Altre parole sono solitamente sostituite dove possibile (ad esempio, il nome della persona, un termine di parentela, un titolo professionale, il plurale 여러분 yeoreobun, o nessuna parola, affidandosi invece al contesto per fornire il significato).
Convenzione ortografica sulla spaziaturaModifica
L’Istituto Nazionale della Lingua Coreana classifica nim/ssi/gun/yang come sostantivi dipendenti che seguono un nome proprio, e prescrive che uno spazio dovrebbe apparire tra un sostantivo e il suo sostantivo dipendente. (es. Jaebeom nim 재범 님) Questo non deve essere confuso con l’affisso -nim usato con i nomi comuni, poiché gli affissi sono scritti senza spazi. (es. seonsaengnim 선생님)
-A / -yaEdit
Il coreano ha i marcatori di caso vocativo che identificano grammaticalmente una persona (animale, oggetto ecc.) a cui ci si rivolge, in modo da eliminare possibili ambiguità grammaticali. -a o -ya (Hangul: 아, 야) è un titolo casuale usato alla fine dei nomi. Non è esclusivo del genere. Se un nome finisce in una consonante si usa -a (ad esempio Jinyoung-a 진영아), mentre -ya si usa se il nome finisce in una vocale (ad esempio Youngjae-ya 영재야). -a / -ya si usa solo tra amici stretti e persone che si conoscono, e il suo uso tra sconosciuti o conoscenti lontani sarebbe considerato estremamente scortese. -ya / -a è usato solo gerarchicamente in senso orizzontale o verso il basso: un adulto o un genitore può usarlo per i bambini piccoli, e quelli di pari livello sociale possono usarlo tra loro, ma un individuo giovane non userà -a o -ya verso chi è più vecchio di lui o ha uno status più alto di lui.
Il coreano medio aveva tre classi del caso vocativo ma praticamente solo -아 / -야 è rimasto nella vita quotidiana. -여 / -이여 è usato solo nella letteratura e nelle espressioni arcaiche, e -하 è completamente scomparso. Vedi caso vocativo coreano per maggiori informazioni.
SsiEdit
Ssi (씨, 氏) è l’onorifico più comunemente usato tra persone di livello linguistico approssimativamente uguale. Viene attaccato dopo il nome completo, come ‘Park Jaehyung ssi’ (박제형 씨), o semplicemente dopo il nome, ”Jaehyung ssi” (제형 씨) se chi parla ha più familiarità con qualcuno. L’aggiunta di ssi al cognome, per esempio ”Park ssi” (박 씨) può essere piuttosto scortese, in quanto indica che l’oratore si considera di uno status sociale superiore rispetto alla persona con cui sta parlando.
Nim, -nimModifica
Nim (Hangul: 님) (da solo dopo un nome proprio) è la forma più alta di onorificenza e sopra ssi. nim segue i nomi dei destinatari su lettere/mail e pacchetti postali. -nim (come affisso) è usato come un comune onorifico per gli ospiti, i clienti, i clienti e gli individui non familiari. -nim è anche usato verso qualcuno che è riverito e ammirato per avere una quantità significativa di abilità, intelletto, conoscenza, ecc. ed è usato per persone che sono di un rango superiore al proprio. Gli esempi includono i membri della famiglia (eomeonim 어머님 & abeonim 아버님), gli insegnanti (seonsaengnim 선생님), il clero (ad esempio i pastori – moksanim 목사님), e gli dei (haneunim 하느님 / hananim 하나님).
Seonbae/hubaeEdit
Seonbae (선배, 先輩) è usato per rivolgersi a colleghi più anziani o a figure mentore relative a se stessi (ad esempio studenti più anziani a scuola, atleti più anziani/più esperti, mentori, colleghi anziani nel mondo accademico, degli affari, del lavoro, ecc.) Come per i titoli inglesi come Doctor, Seonbae può essere usato da solo o come titolo. Hubae (후배, 後輩) è usato per riferirsi ai junior. Di solito, le persone in relazioni senior e junior si chiamano a vicenda ‘선배님 (Seonbaenim)’ (ad esempio Jisung seonbaenim e ‘후배님(Hubaenim)’ al primo incontro.
Gun/yangEdit
Gun (군, 君) è usato moderatamente in occasioni formali (come i matrimoni), per i giovani maschi non sposati. gun è anche usato per rivolgersi ai giovani ragazzi da un adulto. yang (양, 孃) è l’equivalente femminile di gun ed è usato per rivolgersi alle giovani ragazze. Entrambi sono usati in modo simile a ssi, seguendo o il nome intero o il primo nome in solitudine.Per esempio, se il nome del ragazzo è ‘김유겸 (Kim Yugyeom)’, è usato come ‘김유겸 군 (Kim Yugyeom-gun) 유겸 군 (Yugyeom-gun)’. E se il nome della ragazza è ‘임나연 (Im Nayeon)’, può essere chiamata come ‘임나연 양 (Im Nayeon-yang)’ o ‘나연 양 (Nayeon-yang)’.
Forme meno comuni di indirizzoEdit
- Gwiha (귀하, 貴下) può essere visto comunemente in lettere formali, spesso usato da una società ad un cliente.
- Gakha (각하, 閣下) è usato solo in occasioni estremamente formali, di solito quando ci si rivolge a presidenti, alti funzionari, o vescovi e arcivescovi. Un po’ evitato al giorno d’oggi a causa delle sue connotazioni al Giappone imperiale.
- Hapha (합하, 閤下) era usato per rivolgersi al padre del re che non era un re (Daewongun), o al figlio maggiore del principe ereditario.
- Jeoha (저하, 邸下) era usato solo quando ci si rivolgeva al principe ereditario.
- Jeonha (전하, 殿下) era usato solo quando ci si rivolgeva ai re, ora usato soprattutto per rivolgersi ai cardinali.
- Pyeha (폐하, 陛下) si usava solo quando ci si rivolgeva agli imperatori.
- Seongha (성하, 聖下) si usa quando ci si rivolge a papi, patriarcati o al Dalai Lama; l’equivalente della parola inglese “His Holiness” o “His Beatitude”.
- Nari (나리) o in alternativa, naeuri (나으리), era usato dalla gente comune nella dinastia Joseon per riferirsi a persone di status superiore ma al di sotto di daegam (대감, 大監), equivalente inglese di “Sua Eccellenza”. L’onorificenza è di origine coreana nativa.