Sfondo: I farmaci antinfiammatori non steroidei sono diventati sempre più popolari come parte di regimi analgesici multimodali per la gestione del dolore in ambito ambulatoriale. Abbiamo progettato questo studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo per valutare l’effetto della somministrazione postoperatoria di un farmaco antinfiammatorio non steroideo non selettivo (ibuprofene) o di un inibitore selettivo della cicloossigenasi-2 (celecoxib quando somministrato come parte di un regime analgesico multimodale) sulla gravità del dolore, la necessità di analgesici di soccorso e i risultati clinicamente rilevanti del paziente dopo un intervento ambulatoriale. L’end point primario era il tempo alla ripresa delle normali attività della vita quotidiana.
Metodi: Centottanta pazienti sottoposti a chirurgia ambulatoriale sono stati assegnati in modo casuale a 1 di 3 gruppi di trattamento: gruppo 1 (controllo) ha ricevuto o 2 capsule placebo (celecoxib corrispondente) o 1 compressa placebo (ibuprofene corrispondente) nella sala di recupero e 1 compressa placebo al momento di coricarsi il giorno dell’intervento, seguita da 1 capsula o compressa placebo 3 volte al giorno per 3 giorni dopo la dimissione; gruppo 2 (celecoxib) ha ricevuto celecoxib 400 mg (2 capsule) per via orale in sala di recupero e 1 capsula e compressa placebo al momento di coricarsi il giorno dell’intervento, seguito da celecoxib 200 mg (1 capsula) due volte al giorno + capsula placebo ogni giorno al momento di coricarsi per 3 giorni dopo l’intervento o il gruppo 3 (ibuprofene) ha ricevuto ibuprofene 400 mg (1 compressa) per via orale nella sala di recupero e 400 mg per via orale al momento di coricarsi il giorno dell’intervento, seguito da 400 mg per via orale 3 volte al giorno per 3 giorni dopo l’intervento. I tempi di recupero, i punteggi del dolore postoperatorio e la necessità di analgesici di soccorso sono stati registrati prima della dimissione. Le valutazioni di follow-up sono state eseguite a 24 ore, 48 ore, 72 ore, 7 giorni e 30 giorni dopo l’intervento per valutare il dolore post-dimissione, il fabbisogno di analgesici, la ripresa delle normali attività, gli effetti collaterali legati agli oppioidi, nonché la qualità del recupero e la soddisfazione del paziente per la gestione del dolore post-operatorio utilizzando una scala di valutazione verbale a 5 punti.
Risultati: I 3 gruppi non differivano rispetto alle loro caratteristiche demografiche. Rispetto al trattamento con placebo, sia il celecoxib che l’ibuprofene hanno diminuito significativamente la necessità di farmaci analgesici di soccorso dopo la dimissione (P < 0,05). Le dimensioni dell’effetto (celecoxib e ibuprofene rispetto al gruppo di controllo) erano rispettivamente 0,73-1 e 0,3-0,8. I punteggi di qualità del recupero e la soddisfazione del paziente per la gestione del dolore postoperatorio sono stati migliorati anche nei gruppi celecoxib e ibuprofene rispetto al gruppo di controllo (P < 0,05, effect size = 0,67). L’incidenza di costipazione postoperatoria era significativamente più alta nel gruppo di controllo (28%) rispetto ai gruppi celecoxib (5%) e ibuprofene (7%), rispettivamente (P < 0,05). Entrambi i trattamenti attivi sono stati ben tollerati nel periodo post-dimissione. Tuttavia, il tempo di ripresa delle normali attività della vita quotidiana è stato simile tra i 3 gruppi.
Conclusioni: Sia l’ibuprofene (1200 mg/d) che il celecoxib (400 mg/d) hanno diminuito significativamente la necessità di farmaci analgesici di soccorso nel primo periodo post-dimissione, portando a un miglioramento della qualità del recupero e della soddisfazione del paziente per la gestione del dolore dopo un intervento ambulatoriale.