- Figura 1 – Vista laterale del cervello, tagliato a metà, che mostra i gangli della base (rosso), e la substantia nigra (nero).
Malattia di Huntington
Come il morbo di Parkinson, anche la malattia di Huntington è una malattia neurodegenerativa che causa problemi di movimento e colpisce i gangli della base. A differenza del morbo di Parkinson, la malattia di Huntington è una malattia genetica. Questo significa che se uno dei due genitori ha la malattia, anche i figli avranno molto probabilmente la malattia. La malattia di Huntington è il risultato di un anormale accumulo di proteine nel cervello, che provoca la morte dei neuroni, causando il disturbo del movimento. Principalmente, gli individui con questa malattia mostreranno un movimento eccessivo, movimento che è generalmente indesiderato e non necessario. Per esempio, spesso hanno arti in costante vibrazione, qualcosa che è fuori dal loro controllo. Con il progredire della malattia, le persone con la malattia di Huntington troveranno sempre più difficile muoversi nel modo in cui vogliono muoversi.
In qualsiasi malattia neurodegenerativa, se i neuroni stanno morendo, allora il cervello sta diventando più piccolo! Questo è un problema serio e causa alla persona problemi di memoria e di pensiero. Questi problemi sono una caratteristica comune a tutte le malattie neurodegenerative.
Demenza
I ricordi sono immagazzinati nel cervello. Anche se il modo specifico in cui i ricordi sono immagazzinati è sconosciuto, i neuroni sono sicuramente responsabili del processo di immagazzinamento. Lo sappiamo perché le malattie che causano la morte dei neuroni causano anche la perdita di memoria. La demenza è un termine generale per indicare la perdita di memoria. Due tipi comuni di demenza sono il morbo di Alzheimer e la demenza a corpi di Lewy. Ogni tipo di demenza è il risultato di una neurodegenerazione (restringimento del cervello). Il restringimento è causato da un sacco di morte neuronale che si verifica in tutto il cervello. A causa del gran numero di neuroni che muoiono, le persone con demenza non solo iniziano a perdere i loro ricordi, ma alla fine perdono la loro capacità di muoversi, comunicare e anche pensare correttamente. Uno dei motivi è che non abbiamo ancora idea di come curare le persone con malattie neurodegenerative. I ricercatori e gli scienziati di tutto il mondo stanno lavorando duramente per scoprire un modo per aiutare le persone con queste malattie. Nessuna cura è stata ancora trovata, ma gli scienziati hanno trovato alcune idee che hanno un grande potenziale. Una delle idee più eccitanti su cui gli scienziati stanno attualmente lavorando è quella di sostituire i neuroni morti nel cervello con quelli nuovi. La sostituzione dei neuroni morti può essere fatta usando un tipo speciale di cellule chiamate cellule staminali. Le cellule staminali sono cellule immature che possono diventare qualsiasi tipo di cellula nel corpo, ed è per questo che possono agire come sostituto dei neuroni morti nel cervello. Tutti hanno un piccolo numero di cellule staminali nel loro corpo, ma queste cellule non sempre lavorano per sostituire le cellule che sono morte di recente. Gli scienziati hanno scoperto che il modo migliore per far sì che le cellule staminali sostituiscano i neuroni morti nel cervello è quello di prendere le cellule staminali da una persona, farle moltiplicare in provetta in laboratorio, e poi rimettere le cellule nella persona dove sono necessarie. Questa idea è stata anche provata su animali da laboratorio, come i topi, e ha funzionato! A causa delle differenze tra l’uomo e gli altri animali, gli scienziati pensano che questi tipi di esperimenti siano troppo rischiosi per essere fatti su persone con malattie neurodegenerative. Ecco perché gli scienziati di tutto il mondo stanno lavorando per sviluppare un modo più sicuro, meno rischioso, di sostituire i neuroni del cervello con le cellule staminali. Quando le cellule staminali vengono messe nel cervello, queste cellule hanno bisogno di strutture di supporto adeguate a cui attaccarsi e crescere. Queste strutture sono chiamate impalcature. Costruire impalcature che possano supportare la crescita delle cellule staminali nel cervello e portare queste impalcature nel cervello è una delle grandi sfide che i neuroscienziati affrontano attualmente. Tuttavia, il trattamento con cellule staminali per le malattie neurodegenerative è molto promettente e si spera che, con un po’ più di duro lavoro, gli scienziati troveranno un modo per usare questo trattamento per aiutare gli esseri umani che soffrono di queste malattie.
Conclusione
Le persone di tutto il mondo soffrono di malattie neurodegenerative, che sono malattie che portano alla morte delle cellule nel cervello. Alcune malattie neurodegenerative, come il morbo di Parkinson e la malattia di Huntington, colpiscono i gangli della base e portano a difficoltà di movimento. Altre malattie causano una morte cellulare più diffusa e portano alla perdita di memoria, come si vede nel morbo di Alzheimer e nella demenza a corpi di Lewy. Ci sono anche tipi più rari di malattie neurodegenerative che non sono stati trattati in questo articolo. Le malattie neurodegenerative sono malattie orribili da avere, e attualmente non esiste una cura; tuttavia, i ricercatori di tutto il mondo stanno cercando modi per aiutare le persone con queste malattie. Uno dei trattamenti più eccitanti utilizza le cellule staminali per sostituire i neuroni che sono morti. Con così tante menti brillanti che lavorano a una cura, si spera che ci sia presto un aiuto per le persone affette da queste malattie!
Glossario
Neuroni: Cellule che formano il cervello e comunicano tra loro in modo che possiamo parlare, pensare, muoverci e realizzare tutto ciò che facciamo.
Malattie neurodegenerative: Malattia del cervello che causa la morte dei neuroni e il restringimento del cervello.
Malattia di Parkinson: Una malattia neurodegenerativa i cui sintomi principali sono legati a problemi di movimento, dovuti alla morte dei neuroni nella substantia nigra.
Substantia Nigra: Un’area del cervello che comunica con i gangli della base per potersi muovere.
Gangli della base: Gruppo di neuroni che costituiscono la principale area del cervello necessaria per controllare il movimento.
Malattia di Huntington: Una malattia neurodegenerativa che può essere trasmessa da genitore a figlio e colpisce i gangli della base, portando a problemi di movimento.
Genetica: In grado di essere trasmessa da genitore a figlio.
Malattia di Alzheimer e demenza a corpi di Lewy: Malattie neurodegenerative che portano principalmente a problemi di memoria.
Cellule staminali: Cellule immature che possono diventare qualsiasi tipo di cellula del corpo, anche neuroni.
Dichiarazione di conflitto di interessi
Gli autori dichiarano che la ricerca è stata condotta in assenza di relazioni commerciali o finanziarie che potrebbero essere interpretate come un potenziale conflitto di interessi.
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