Legittimo; lecito, come MATTER OF LAW. Avendo rispettato tutti i requisiti imposti dalla legge.
De jure è comunemente abbinato a de facto, che significa “di fatto”. Nel corso degli eventi ordinari, il termine de jure è superfluo. Per esempio, nel discorso quotidiano, quando si parla di una società o di un governo, il significato inteso è una società de jure o un governo de jure.
Una società de jure è una che ha completamente soddisfatto le formalità legali imposte dalla legge statale sulle società per essere concessa l’esistenza societaria. In confronto, una corporazione de facto è una che ha agito in BUONA FEDE e sarebbe una corporazione ordinaria ma per il mancato rispetto di alcuni requisiti tecnici.
Un governo de jure è il governo legale e legittimo di uno stato ed è così riconosciuto dagli altri stati. Al contrario, un governo de facto è in effettivo possesso dell’autorità e del controllo dello stato. Per esempio, un governo che è stato rovesciato e si è trasferito in un altro stato raggiungerà lo status de jure se le altre nazioni si rifiutano di accettare la legittimità del governo rivoluzionario.
La SEGREGAZIONE de jure si riferisce ad azioni intenzionali dello stato per imporre la segregazione razziale. Le JIM CROW LAWS degli stati del sud, che hanno resistito fino agli anni ’60, sono esempi di segregazione de jure. Al contrario, la segregazione razziale de facto, che si è verificata in altri stati, è stata realizzata da fattori diversi dall’attività consapevole del governo.