Nota dell’editore: I musulmani di tutto il mondo stanno celebrando Eid al-Fitr, una delle principali feste della religione. In agosto, i musulmani celebreranno Eid al-Adha. Ken Chitwood, uno studioso dell’Islam globale, spiega le due feste islamiche.
Cos’è l’Eid?
Eid significa letteralmente “festa” in arabo. Ci sono due eid principali all’anno nel calendario islamico – Eid al-Fitr all’inizio dell’anno e Eid al-Adha più tardi.
Eid al-Fitr è una festa di tre giorni ed è conosciuta come la “Piccola” o “Eid minore” rispetto a Eid al-Adha, che dura quattro giorni ed è conosciuta come la “Grande Eid.”
Perché si celebra Eid due volte l’anno?
Le due Eid riconoscono, celebrano e ricordano due eventi distinti che sono significativi nella storia dell’Islam.
Eid al-Fitr significa “la festa della rottura del digiuno”. Il digiuno, in questo caso, è il Ramadan, che ricorda la rivelazione del Corano al profeta Maometto e richiede ai musulmani di digiunare dall’alba al tramonto per un mese.
Come celebrano i musulmani Eid al-Fitr?
Eid al-Fitr prevede due o tre giorni di celebrazioni che includono preghiere speciali al mattino. La gente si saluta con “Eid Mubarak”, che significa “Eid benedetto” e con abbracci formali. Si preparano piatti dolci in casa e si fanno regali ai bambini e ai bisognosi. Inoltre, i musulmani sono incoraggiati a perdonare e a cercare il perdono. Le pratiche variano da paese a paese.
In molti paesi con grandi popolazioni musulmane, Eid al-Fitr è una festa nazionale. Le scuole, gli uffici e le attività commerciali sono chiusi in modo che la famiglia, gli amici e i vicini possano godersi i festeggiamenti insieme. Negli Stati Uniti e nel Regno Unito, i musulmani possono chiedere di avere il giorno libero da scuola o lavoro per viaggiare o festeggiare con la famiglia e gli amici.
In paesi come l’Egitto e il Pakistan, i musulmani decorano le loro case con lanterne, luci scintillanti o fiori. Si prepara del cibo speciale e si invitano amici e parenti per festeggiare.
In posti come la Giordania, con la sua popolazione a maggioranza musulmana, i giorni prima dell’Eid al-Fitr possono vedere una corsa ai centri commerciali locali e agli speciali “mercati del Ramadan” mentre la gente si prepara a scambiarsi i regali nell’Eid al-Fitr.
In Turchia e nei luoghi che un tempo facevano parte dell’impero turco-ottomano, come la Bosnia ed Erzegovina, l’Albania, l’Azerbaijan e il Caucaso, è anche conosciuto come il “Bayram minore” o “festival” in turco.
Come celebrano i musulmani Eid al-Adha?
L’altra festa, Eid al-Adha, è la “festa del sacrificio”. Viene alla fine dell’Hajj, un pellegrinaggio annuale di milioni di musulmani alla città santa della Mecca, in Arabia Saudita, obbligatorio una volta nella vita, ma solo per coloro che dispongono di mezzi. La storia, come narrata nel Corano, descrive il tentativo di Satana di tentare Ibrahim per fargli disobbedire al comando di Dio. Ibrahim, tuttavia, rimane impassibile e informa Ismail, che è disposto ad essere sacrificato.
Ma, proprio quando Ibrahim tenta di uccidere suo figlio, Dio interviene e un montone viene sacrificato al posto di Ismail. Durante Eid al-Adha, i musulmani macellano un animale per ricordare il sacrificio di Ibrahim e ricordare a se stessi la necessità di sottomettersi alla volontà di Dio.
Quando si celebrano?
Eid al-Fitr si celebra il primo giorno del decimo mese del calendario islamico.
Eid al-Adha si celebra il 10° giorno dell’ultimo mese del calendario islamico.
Il calendario islamico è un calendario lunare e le date sono calcolate in base alle fasi lunari. Poiché l’anno del calendario islamico è più corto dell’anno solare gregoriano di 10-12 giorni, le date del Ramadan e dell’Eid sul calendario gregoriano possono variare di anno in anno.
Qual è il significato spirituale di Eid al-Fitr?
Eid al-Fitr, poiché segue il digiuno del Ramadan, è anche visto come una celebrazione spirituale della fornitura di forza e resistenza da parte di Allah.
Tra la riflessione e la gioia, Eid al-Fitr è un momento di carità, noto come Zakat al-Fitr. L’Eid deve essere un momento di gioia e di benedizione per tutta la comunità musulmana e un momento per distribuire le proprie ricchezze.
La carità ai poveri è un valore molto sottolineato nell’Islam. Il Corano dice,
“Credete in Allah e nel suo messaggero e fate la carità con i beni di cui Allah vi ha fatto eredi. Per quelli di voi che credono e fanno la carità, c’è una grande ricompensa”.
Questo pezzo incorpora materiali da un articolo pubblicato per la prima volta il 28 agosto 2017.