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Purtroppo, l’ansia negli adolescenti è sempre più comune tra gli adolescenti. Infatti, circa il 32% degli adolescenti americani tra i 13 e i 18 anni ha un disturbo d’ansia ad un certo punto.
Non è sempre facile dire quando il tipico stress adolescenziale si trasforma in ansia negli adolescenti. Tuttavia, gli adolescenti con un disturbo d’ansia sperimentano livelli particolarmente alti di ansia. Inoltre, questi sentimenti peggiorano nel tempo, piuttosto che migliorare da soli.
Inoltre, gli adolescenti con disturbi d’ansia lottano con sentimenti di tensione e paura che possono interferire con le attività quotidiane al lavoro e a scuola. Inoltre, il disturbo influisce sulle relazioni con i coetanei e i membri della famiglia.
Agli adolescenti possono essere diagnosticati diversi tipi di disturbi d’ansia. Diamo un’occhiata ai principali tipi di disturbi d’ansia degli adolescenti.
Disturbo d’ansia generalizzato
Il disturbo d’ansia generalizzato (GAD) è il più comune disturbo d’ansia degli adolescenti. L’esordio può avvenire già all’età di 6 anni, ma i sintomi di solito compaiono intorno agli 11 anni.
Questo tipo di ansia negli adolescenti comporta un’eccessiva ansia o preoccupazione per gli eventi quotidiani, che dura per un periodo di tempo prolungato. Gli adolescenti con ansia generalizzata sperimentano un intenso stress emotivo, così come una serie di sintomi legati all’ansia. Inoltre, gli adolescenti con GAD tipicamente sperimentano preoccupazioni eccessive e bassa autostima.
I sintomi del disturbo d’ansia generalizzato includono i seguenti:
- Incapacità di controllare i sentimenti di preoccupazione e stress
- Inquietudine o nervosismo
- Fatica
- Difficoltà di concentrazione
- Irritabilità
- Tensione muscolare
- Problemi di sonno
I ricercatori teorizzano che le cause del disturbo d’ansia generale includono un’alterazione nel modo in cui il cervello reagisce ai segnali che usa per identificare e affrontare il pericolo. Fortunatamente, però, il GAD è molto trattabile.
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Asia sociale
L’ansia sociale colpisce circa 15 milioni di americani. Inoltre, l’età tipica di insorgenza è di 13 anni.
Spesso indicato come fobia sociale, il disturbo d’ansia sociale è quando una persona è sopraffatta dalla paura e dalla preoccupazione in ambienti sociali. Di conseguenza, questo tipo di ansia negli adolescenti ha un impatto negativo sulla routine quotidiana dell’adolescente.
Tipicamente, una persona con una fobia sociale sperimenta un’ansia intensa che porta a profondi sentimenti di imbarazzo e paura di essere giudicati dagli altri. Di conseguenza, un adolescente con fobia sociale spesso si ritira ed evita il contatto con i coetanei o gli adulti. Così, l’ansia sociale può essere paralizzante per gli adolescenti a scuola e alle riunioni di famiglia.
Le difficoltà successive causate dai sintomi dell’ansia sociale sorgono a scuola, al lavoro e nelle relazioni personali. Pertanto, agli adolescenti che sperimentano questi sintomi per più di sei mesi viene spesso diagnosticata l’ansia sociale.
Altri sintomi dell’ansia sociale includono
- Sentirsi nauseati
- Sudorazione
- tremore nervoso
- Arrossire inaspettatamente
- Paura di dover parlare o esibirsi di fronte a un gruppo
Attacchi d’ansia
Gli attacchi d’ansia iniziano spesso nella tarda adolescenza o nella prima età adulta. A differenza degli attacchi di panico, gli attacchi d’ansia sono reazioni a fattori di stress esterni. Un attacco d’ansia è tipicamente un sintomo di un disturbo d’ansia. Tuttavia, non tutte le persone con un disturbo d’ansia sperimenteranno attacchi d’ansia.
Gli attacchi d’ansia si verificano quando un individuo incontra un fattore di stress specifico. Una persona che subisce un attacco d’ansia spesso sperimenterà uno o tutti i seguenti sintomi:
- Sentirsi impauriti o pieni di terrore
- Mancanza di respiro
- Cuore accelerato
- Sudori freddi
- Disperanza e vertigine.
Tuttavia, gli attacchi d’ansia tendono ad essere di breve durata, passando una volta che il fattore di stress viene rimosso. Infatti, i sintomi di un attacco d’ansia tendono ad essere meno estremi dei sintomi fisici degli attacchi di panico.
In seguito, diamo uno sguardo agli attacchi di panico e al disturbo di panico.
Disturbo di panico
Il disturbo di panico è abbastanza comune. Ogni anno, quasi sei milioni di americani sperimentano il disturbo di panico.
Il disturbo di panico spesso inizia nell’infanzia o nella prima adolescenza, anche se tende a manifestarsi durante la tarda adolescenza o la prima età adulta. Inoltre, le ragazze hanno il doppio delle probabilità dei ragazzi di soffrire di disturbo di panico.
Una manifestazione della risposta di lotta o fuga, il disturbo di panico comporta la paura di un disastro o di perdere il controllo, anche quando non c’è un pericolo apparente. Così, le persone con il disturbo di panico hanno periodi improvvisi e spesso inaspettati di paura intensa.
Quindi, gli attacchi di panico sono il sintomo principale del disturbo di panico. A volte, gli attacchi di panico possono essere scatenati da un evento ansiogeno nel futuro, o anche dalla paura di avere un altro attacco di panico. Tuttavia, gli attacchi di panico di solito non derivano da fattori scatenanti evidenti, come salire su un aereo quando si ha paura di volare.
I sintomi dei disturbi di panico possono includere quanto segue:
- Palpitazioni rapide al petto
- Battito cardiaco accelerato
- Sudorazione
- Calore
- Nausea
- Freddi
- Sbronza
- Problemi di respirazione
Inoltre, il disturbo di panico è spesso presente nelle famiglie. Così, gli adolescenti con una storia familiare di attacchi di panico sono più suscettibili al disturbo di panico.
Leggi “5 modi per prevenire gli attacchi di panico degli adolescenti.”
Disturbo ossessivo compulsivo
Il disturbo ossessivo compulsivo (OCD) è un comune disturbo d’ansia che colpisce sia gli adolescenti che gli adulti. Infatti, affligge un adulto su 100 negli Stati Uniti, e tra uno su 200 bambini e adolescenti, secondo il National Institute on Mental Health.
Le persone con disturbo ossessivo-compulsivo sono sopraffatte da pensieri, immagini o impulsi indesiderati e disturbanti, noti come ossessioni. Queste ossessioni creano un’ansia estrema. Esempi di ossessioni OCD includono le paure per la sicurezza, l’avversione per i germi o la sporcizia, e i pensieri tabù sul sesso e la violenza.
Al fine di alleviare l’ansia, una persona con OCD si impegna in azioni o pensieri ripetitivi, noti come compulsioni. Le comuni compulsioni OCD includono controllare ripetutamente le serrature, lavarsi eccessivamente le mani, contare e obbedire a una serie di regole rigide.
Le persone con OCD di solito sentono il bisogno di impegnarsi in questi comportamenti ogni giorno. Pertanto, i sintomi del disturbo ossessivo-compulsivo diventano un dispendio di tempo e portano a un disagio psicologico. Anche se la persona sa che le sue paure e i suoi comportamenti sono irrazionali, non è in grado di fermarsi.
Inoltre, il disturbo ossessivo-compulsivo e l’ansia vanno di pari passo, così l’adolescente con disturbo ossessivo-compulsivo può anche mostrare i sintomi del disturbo d’ansia. Inoltre, l’OCD può aumentare il rischio di pensieri e comportamenti suicidi.
Anche se non si conosce una causa chiara, i tipi di OCD tendono a correre in famiglia.
Fobie e ansia
Le fobie, o paure irrazionali, sono un tipo di disturbo d’ansia. Secondo il National Institute of Mental Health, più di 10 milioni di adulti americani soffrono di una fobia. Inoltre, le fobie iniziano tipicamente nell’infanzia e nell’adolescenza, e poi continuano nell’età adulta.
Una fobia è una paura o un’avversione estremamente irrazionale per qualcosa che pone poco o nessun pericolo reale. Mentre le cause delle fobie specifiche non sono note, esse possono essere presenti nelle famiglie.
Queste sono alcune delle fobie più comuni.
- Arachnofobia-paura dei ragni
- Claustrofobia-paura degli spazi chiusi
- Acrofobia-paura delle altezze
- Misofobia-paura dei germi
- Ipocondria-paura di ammalarsi
- NNonostante ciò, le fobie sono molto comuni. malattia
- Necrofobia o tanatofobia-paura della morte
- Ofidiofobia-paura dei serpenti
- Cinofobia-paura dei cani
- Aerofobia-paura di volare
- Fobia medica-paura dei medici, iniezioni, ospedali, e/o procedure mediche
- Agorafobia-paura dei luoghi aperti o paura di uscire di casa.
Inoltre, le conseguenze negative delle fobie includono attacchi di panico; sintomi fisici, come sudori freddi e battito cardiaco accelerato; e comportamenti di evitamento, in cui la persona cerca di evitare l’oggetto della fobia.
Riconoscere i disturbi d’ansia degli adolescenti
Sebbene esistano diversi tipi di disturbi d’ansia degli adolescenti, molti di questi disturbi si manifestano con una serie di sintomi comuni. Questi includono i seguenti:
- Performance in calo a scuola, pagelle scarse, scarsi risultati nei test
- Perdita di interesse nelle attività che gli piacevano, un notevole calo nelle interazioni sociali
- Problemi a dormire di notte, esaurimento senza motivo apparente, sempre esausto
- Perdita di appetito e disturbi alimentari, incapacità di godersi i pasti una volta preferiti
- Disturbo da uso di sostanze, usando droghe e alcol come forme di automedicazione
- Evitare persone, luoghi e cose che scatenano i sentimenti ansiosi
I genitori che riconoscono questi sintomi in un adolescente dovrebbero chiedere supporto e una valutazione di un esperto.
Trattare i disturbi d’ansia adolescenziali
I livelli normali di ansia adolescenziale possono spesso essere alleviati da abitudini positive. In particolare, queste includono i seguenti comportamenti salutari.
- Migliori routine di sonno
- Buona alimentazione
- Collegamenti autentici e compassionevoli con la famiglia e i coetanei
- Tempo trascorso nella natura
- Pratiche di consapevolezza come yoga e meditazione.
Tuttavia, per i giovani che soffrono di un disturbo d’ansia adolescenziale, un aiuto professionale è essenziale. Le modalità terapeutiche efficaci per l’ansia degli adolescenti includono la terapia cognitivo-comportamentale (CBT), la terapia dialettico-comportamentale (DBT), la terapia di potenziamento motivazionale e una vasta gamma di terapie esperienziali. Infatti, più di 40 studi clinici randomizzati supportano l’efficacia della CBT per il trattamento dei disturbi d’ansia nei bambini e negli adolescenti.
In conclusione, i disturbi d’ansia sono comuni e altamente trattabili. Prima viene valutato, diagnosticato e affrontato un disturbo d’ansia, più è probabile che il trattamento abbia successo.