Colon Sigmoide, sezione terminale dell’intestino crasso che collega il colon discendente al retto; la sua funzione è quella di immagazzinare i rifiuti fecali finché non sono pronti a lasciare il corpo. Il colon sigmoide deriva il suo nome dal fatto che è curvo a forma di S (sigma greco: σ). Le sue dimensioni dipendono dalla quantità di materiale di scarto, ma quando è contratto il suo diametro è solo circa un pollice (2,5 centimetri).
La superficie interna del colon sigmoide è simile a quella del resto dell’intestino crasso. Il rivestimento liscio della membrana mucosa secerne muco ed enzimi, e le cellule superficiali del rivestimento possono assorbire liquidi. La maggior parte di queste attività si verifica, tuttavia, più in alto nel tratto intestinale. Lo strato muscolare più profondo del colon sigmoide è composto da muscoli circolari e da una guaina di muscoli longitudinali. Entrambi aiutano a muovere il materiale di scarto all’interno del colon, ma i muscoli longitudinali sono principalmente responsabili dell’evacuazione dei rifiuti da questo segmento. Una struttura muscolare circolare (sfintere) alla giunzione tra il colon sigmoide e il retto mantiene il materiale all’interno del colon finché non è pronto per essere passato. Forti contrazioni muscolari longitudinali espellono poi il materiale di scarto attraverso lo sfintere e nel retto. Il materiale fecale può essere immagazzinato nel colon sigmoide per sette ore o più e viene solitamente espulso quando nuovo materiale di scarto richiede l’ingresso in questa regione.