Lasciami iniziare dicendo che il modo più sicuro di collegare un gruppo elettrogeno portatile o qualsiasi altra fonte di energia al cablaggio di una casa è attraverso un sistema di trasferimento. La domanda, naturalmente, è cosa fare se non ne avete uno e un’interruzione di corrente vi coglie alla sprovvista? Fortunatamente, ci sono ancora alcuni modi per dare energia alla tua casa senza un interruttore di trasferimento, soprattutto se hai una linea più asciutta. Tuttavia, questi metodi potrebbero non essere del tutto sicuri, non sarebbero conformi al National Electrical Code (NEC®) e non dovrebbero essere utilizzati a meno che non sia assolutamente necessario in caso di emergenza.
Io personalmente non consiglierei di farlo. Tuttavia, mi rendo conto che alcune persone lo faranno comunque, quindi ho compilato qui alcune informazioni per aiutarvi a farlo tecnicamente bene. Naturalmente, queste informazioni sono fornite solo per riferimento generale senza responsabilità di alcun tipo – questo non è un consiglio professionale! Ricorda che puoi sempre usare le prolunghe per alimentare gli apparecchi autonomi. Se tuttavia hai deciso di alimentare la tua casa senza un interruttore di trasferimento, rivediamo prima i problemi di sicurezza prima di andare oltre le opzioni disponibili elencate qui sotto.
RISCHI ASSOCIATI AL COLLEGAMENTO DI UN GENSET DIRETTAMENTE ALLA CABLATURA DI CASA:
- Il rifornimento di elettricità nella rete (“backfeeding”) presenta un pericolo per gli uomini della linea e i vicini. Usare l’interruttore principale invece di un interruttore di trasferimento lascia ancora spazio all’errore umano;
- Utilizzare prolunghe maschio-maschio presenta il rischio di elettrocuzione perché una spina all’estremità libera può essere elettricamente “viva”;
- Il cablaggio errato può creare una condizione pericolosa.
Se hai deciso di farlo, assicurati di osservare le seguenti regole di base e ricorda- lo fai a tuo rischio.
REGOLE DI SICUREZZA IMPORTANTI DA SEGUIRE:
- Spegnere sempre il sezionatore principale prima di iniziare qualsiasi lavoro e tenerlo in posizione OFF finché non si scollega e spegne il generatore portatile;
- Indossa guanti di gomma da elettricista;
- Fai funzionare la tua fonte di energia solo all’aperto con lo scarico lontano da porte e finestre
OK, ora andiamo al sodo. La maggior parte dei generatori portatili da 5000 watt o più hanno una presa a 4 poli 125/250V twist-lock NEMA L14-30. Fornisce due fili “caldi”, il neutro e la terra come mostrato nel diagramma sopra (i colori sono per il cavo di accoppiamento; il cavo caldo può anche essere rosso). Vedi anche la configurazione di altre prese.
Se hai una presa per l’asciugatrice elettrica, può essere impiegata come descritto qui sotto (che come ho detto, può essere pericoloso se non stai attento).
CONNESSIONE DI UN CAVO A 4 PUNTI A UNA PRESA A 3 PUNTI
Le case costruite prima del 1996 possono avere una presa a 3 fori 125/250V NEMA 10-30R. Fornisce due fili “caldi” e il neutro (vedi schema). I vecchi apparecchi usati con tale presa avevano un ponticello tra il terminale neutro e il capocorda di terra. Le persone cercano spesso di acquistare un adattatore da 3 a 4 poli. Ebbene, non esiste: nessuno lo vende. Per collegare l’uscita di un generatore al cablaggio di casa attraverso una presa a 3 fori esistente dovrete crearne una. Ecco come. Prendete un cavo standard a 4 fili del generatore e rimuovete la sua presa. Questo esporrà quattro cavi. Poi ci sono due opzioni. Se ti capita di avere una spina a 3 poli NEMA 10-30P, attacca i suoi terminali X e Y a due fili di linea e attacca W al neutro (fai riferimento alla piedinatura L14-30 qui sopra). In alternativa, se avete un cavo a 3 poli, potete legare le sue estremità sciolte a L1, L2 e N del cavo del generatore usando dei dadi per cavi. In entrambi i casi il cavo verde rimanente può essere usato per mettere a terra il gruppo elettrogeno (leggi sotto).
Se il tuo modello ha un GFCI incorporato, allora il suo telaio dovrebbe essere già collegato internamente al neutro (puoi verificarlo con un ohmmetro). Dato che il bus neutro nella tua casa è collegato a terra all’interno del pannello principale, il telaio del tuo gruppo elettrogeno sarà allo stesso modo legato a terra tramite questa connessione. In questo caso puoi semplicemente isolare il cavo verde e lasciarlo scollegato. Tuttavia, se il tuo modello non ha un GFCI, potresti aver bisogno di collegare il suo telaio a terra. Ci sono diversi modi per farlo. Un modo più sicuro è quello di installare un’asta di rame o di ottone conficcata ad almeno 2 piedi di profondità nella terra e collegarla al telaio con un filo #6 AWG. Vedere l’articolo 250 del NEC® 2017 per i requisiti. In alternativa, se hai fretta, puoi attaccare il cavo verde del cavo del generatore alla piastra di copertura della presa a muro. Per legarlo in modo affidabile, crimperei un capocorda rotondo a questo filo e metterei questo capocorda sotto qualsiasi vite di montaggio della piastra. Notate che se vi affidate al cavo per la messa a terra, ovviamente funzionerà solo quando questo cavo è collegato alle due estremità. Assicuratevi di farlo prima di accendere il gruppo elettrogeno. In tutti i casi, controlla due volte la continuità tra il telaio e la terra con un ohmmetro.
La potenza massima che puoi fornire alla tua casa con un tale schema sarà determinata dai valori nominali di due interruttori da 120/240V: quello del tuo generatore e quello della linea più asciutta, se è minore. Per esempio, se il tuo gruppo elettrogeno ha un interruttore da 30A e il tuo pannello elettrico ha un interruttore da 20A per l’essiccatore, allora la potenza massima che puoi prelevare sarà 20Ax240V=4800 volt-amp. In realtà, si può ottenere anche meno perché i carichi su L1 e l2 sono spesso sbilanciati (e a proposito, si raccomanda di caricare gli interruttori solo fino all’80%).
Per ridurre i rischi, è importante seguire le corrette sequenze di accensione e spegnimento come descritto di seguito.
SEGUIRE LA SEQUENZA DI ACCENSIONE
- Spegnere il sezionatore principale e apporre una nota visibile “Non accendere”;
- Spegnere tutti gli interruttori di derivazione nel pannello di distribuzione, compreso l’interruttore bipolare per l’asciugatrice;
- Inserire il cavo modificato prima nella presa dell’asciugatrice e apporre una nota visibile “Non staccare la spina finché il gruppo elettrogeno non è spento”;
- Fate passare il cavo attraverso una porta aperta o una finestra verso l’esterno e collegatelo al vostro gruppo elettrogeno
- Assicuratevi che il telaio del vostro generatore sia collegato a terra (vedi l’avviso di sicurezza sopra);
- Avviatelo e lasciatelo stabilizzare per 5 minuti;
- Accendete l’interruttore bipolare che alimenta la linea dell’essiccatore da 120/240V;
- iniziate ad accendere i singoli interruttori sui rami critici di cui volete fare il backup, uno alla volta.
Una corretta procedura inversa è altrettanto importante per ridurre i rischi.
SQUENZA DI SPEGNIMENTO
- Scollegare la prolunga prima dal gruppo elettrogeno, poi dalla presa (non scollegare mai prima il lato di carico del cavo perché è sotto tensione!!!);
- Spegnere il gruppo elettrogeno;
- Accendere l’interruttore di servizio principale (supponendo che l’alimentazione sia ripristinata).
Cablaggio di un generatore con cavo a 4 poli alla presa a 4 poli
Le case più nuove possono avere una presa a 4 poli 125/250V più asciutta NEMA 14-30R. Fornisce un foro di terra separato oltre a L1, L2 e N (vedi schema). Per il nostro compito ha il giusto numero di fili, ma una geometria sbagliata. Per collegare un gruppo elettrogeno a una tale presa si può sostituire la presa nel cavo del generatore con una spina a 4 poli NEMA 14-30P. Questo è un compito abbastanza semplice. Poi è necessario seguire le corrette procedure di accensione e spegnimento descritte sopra.
ALTRE OPZIONI
Se non si ha a portata di mano la giusta spina NEMA 10-30P o il cavo più secco, le cose diventano più complicate. Se dovessi farlo io, spegnerei l’interruttore principale, staccherei la presa dell’essiccatore dal muro e staccherei tutti i suoi fili. Poi li attaccherei al cavo del generatore uno per uno usando dei dadi standard con molle d’acciaio. Naturalmente controllerei due volte che tutti i circuiti corrispondano correttamente: I fili “caldi” sono di solito nero e rosso, e il neutro è bianco. Il restante cavo di terra verde può essere imbullonato alla scatola metallica a muro. Fisserei anche in qualche modo il cavo, in modo che non sia appeso ai suoi cavi.
USARE IL PANNELLO PRINCIPALE
Se non avete una presa ad alta corrente, potete collegare una sorgente portatile alla vostra casa alla scatola di servizio principale. Prima di tutto, naturalmente, girate gli interruttori principali in posizione OFF (APERTO). Poi puoi rimuovere lo sportello di copertura. Ricorda che il pannello può essere sotto tensione dall’utenza, quindi indossa guanti di gomma! Prendete un cavo del generatore sufficientemente lungo con una spina a 4 fili e avvitate i cavi rosso e nero alle sbarre “calde” (le spesse piastre metalliche verticali) dopo il doppio interruttore principale. Assicurati che la tua connessione sia a valle del disgiuntore principale e non a monte, cioè non alle linee che vanno al tuo contatore. Collega i cavi bianco e verde rispettivamente alla barra neurale e alla cassa metallica. Mettete un cartello di non toccare nulla finché il gruppo elettrogeno non è spento. Spegnete tutti gli interruttori individuali prima di avviare il gruppo elettrogeno per evitare il suo sovraccarico. Infine, accendi il tuo gruppo e dopo che si è riscaldato, attiva quelle linee che ti servono, e fallo uno alla volta.
Una nota finale. Se il vostro modello è valutato a 4000 watt o meno, allora molto probabilmente fornisce solo 120V. Se il tuo edificio ha un sistema standard 120/240V, significa che ha due linee separate “fuori fase” da 120V. In questo caso, purtroppo è impossibile alimentare tutta la casa con una sola fonte a 120V. In teoria, se non avete apparecchi a 240V (come l’a/c centrale), potreste fornire elettricità solo a metà dei rami elettrici, cioè su uno dei due bus 120V. Se necessario, potete anche spostare alcuni rami chiave su quel bus appoggiato scambiando i rispettivi interruttori automatici.
NOTA. Le informazioni contenute in questo sito sono fornite COME SONO solo per riferimento tecnico senza garanzie e responsabilità di alcun tipo, né esplicite né implicite. Esprime solo un’opinione personale dell’autore, e non costituisce un consiglio professionale o legale – vedi il disclaimer completo collegato sotto. Se usi queste informazioni lo fai a TUO RISCHIO e pericolo. Fai sempre riferimento al NEC®, ai codici locali e al manuale del tuo prodotto per i requisiti di cablaggio e sicurezza. Si consiglia vivamente che tutto il lavoro sia fatto da un professionista autorizzato (se vuoi trovarne uno nella tua zona o stimare il costo del lavoro, controlla questo sito).