L’epazote, una raffinata erba aromatica del Messico, è usata in una grande varietà di piatti. Qui conoscerai le sue origini, i suoi usi e come si coltiva e si raccoglie. Troverai anche alcune ricette che puoi realizzare utilizzando l’Epazote.
Conosciuto in Messico fin dai tempi pre-ispanici, con i suoi gambi cavi e le sue grandi foglie, l’epazote è una pianta che si distingue per il suo sapore forte e caratteristico. La parola “epazote” viene dalla lingua nahuatl, ma il nome scientifico di questa erba è Dysphania ambrosioides. A seconda della regione, l’epazote è anche conosciuto come ipazote, pazote, pazoli e paico (quest’ultimo nome deriva dalla lingua quechua)
In America Latina, l’epazote è molto usato in cucina e nella medicina tradizionale. Ha due varietà, ma la più popolare è conosciuta come “Epazote Común” (Epazote comune). Con un’ampia presenza nei climi caldi, l’epazote comune può essere raccolto fino a 3 mila metri sul livello del mare.
L’epazote ha piccoli fiori verdi dove si trovano i semi.
L’epazote è facile da coltivare nel tuo giardino, come altre erbe usate nella cucina messicana. È una pianta che richiede sole, terreno sufficiente e acqua ogni tre giorni. La pianta ha un’altezza media di 40 cm a 1 metro, e può vivere tra uno e due anni (forse un po’ di più con una cura extra). La pianta di Epazote può essere invasiva, quindi tagliate gli steli che crescono nella parte superiore, in modo da avere sempre foglie tenere che offrono un profumo più morbido. Queste foglie e gli steli morbidi della parte superiore della pianta sono ciò che userete nei vostri piatti.
In base alla zona in cui vivete, la pianta può crescere molto in altezza, e se non la tagliate, comincerà a crescere dei fiori (di dimensioni molto piccole). In questi piccoli fiori si trovano i semi, e puoi piantarli in piccoli vasi con un po’ di terra sopra. Quando la pianta ha un’altezza di circa 15 cm, è meglio spostarla in uno spazio più grande con abbastanza terra per farla crescere sana. Una volta piantati i semi, la pianta impiegherà circa un mese e mezzo per essere raccoglibile.
Come si conserva l’Epazote?
Le foglie e la parte tenera dei gambi dell’epazote possono essere conservati in frigorifero per circa 4 giorni se li metti in un sacchetto di plastica. Tienili sempre nella parte bassa del frigorifero o nel cassetto delle verdure. Puoi anche essiccare o congelare l’epazote per conservarlo più a lungo (il congelamento è l’opzione migliore per conservarne il sapore e l’aroma).
Dove puoi comprare l’epazote?
Se vivi in Messico, l’epazote può essere facilmente ottenuto al tuo mercato locale o dai venditori di prodotti. Puoi anche trovarlo coltivato da alcuni dei tuoi vicini. Per chi vive fuori dal Messico, l’epazote è venduto sia in forma fresca che secca nei mercati alimentari latini degli Stati Uniti. Inoltre, puoi anche trovare dell’epazote secco venduto online, anche in Europa.
Come si usa l’epazote in cucina?
Per la cucina, l’epazote è l’erba preferita per aggiungere un sapore profondo e molto aromatico a diversi piatti, come Frijoles de Olla (“Fagioli in scatola”), Quesadillas, Esquites, e Arroz a la Tumbada (dello Stato di Veracruz). Poiché si tratta di un’erba delicata, viene spesso aggiunta verso la fine del processo di cottura ogni volta che viene usata. Si possono usare le foglie tenere e i gambi freschi della pianta di epazote, o la versione essiccata (fresca è meglio!).
Alcune persone usano l’epazote anche per fare il tè, poiché si ritiene che aiuti a regolare la digestione, ad alleviare i crampi allo stomaco e anche a combattere i parassiti intestinali. Può anche aiutare con il gas e il gonfiore, motivo per cui l’epazote è spesso usato quando si cucinano i fagioli neri.
Consumare epazote in grandi quantità può essere tossico, quindi non è raccomandato, specialmente per le donne che allattano o sono incinte. Anche gli oli essenziali fatti con l’epazote possono essere dannosi se consumati.
Altre ricette con Epazote:
Chilaquiles
Caldo de Camaron- Zuppa di gamberi
Supporta frutti di mare
Quesadillas
Funghi saltati
Sopa de Milpa
Heike Vibrans (ed.) (2009) Malezas de México. Retomado de:
https://web.extension.illinois.edu/herbs_sp/epazote.cfm
http://www.conabio.gob.mx/malezasdemexico/chenopodiaceae/chenopodium-ambrosioides/fichas/ficha.htm
https://www.utep.edu/herbal-safety/hechos-herbarios/hojas-de-datos-a-base-de-hierbas/epazote.html
Autore: María Inés Muñoz Gordillo e Mely Martínez