Billy Mitchell, l’ex campione di Donkey Kong e Pac-Man reso famoso nel film del 2007 The King of Kong, ha minacciato un’azione legale contro gli enti sanzionatori che hanno buttato fuori tutti i punteggi alti di Mitchell nell’aprile 2018 dopo aver scoperto che due erano illegittimi.
Questa settimana, gli avvocati di Mitchell hanno inviato una lettera a Twin Galaxies e Guinness World Records chiedendo che entrambi “ritrattino le loro richieste contro Billy Mitchell” e ripristinino i punteggi nelle loro classifiche dei record mondiali, dove Mitchell era stato un punto fermo fin dai primi anni ’80. Gli avvocati hanno fatto la stessa richiesta al Guinness World Records, che usa Twin Galaxies come fonte per i record di punteggio dei videogiochi che riconosce.
In questione è la scoperta del 12 aprile 2018 da parte di Twin Galaxies, dopo un’indagine di tre mesi e un processo deliberativo, che il gioco in due milioni di punti che Mitchell ha rivendicato per Donkey Kong non è stato prodotto da hardware arcade originale e non modificato. L’implicazione di questa scoperta è che Mitchell ha usato un emulatore che esegue il gioco per produrre i punteggi, e gli emulatori permettono diversi schemi di controllo, impostazioni di visualizzazione, e anche i mezzi per barare o manipolare un punteggio o una performance.
Dei due punteggi che Twin Galaxies ha determinato non essere stati stabiliti sull’hardware arcade originale, uno era il 1.047.200 mostrato nel momento culminante di The King of Kong, quando Mitchell strappa il record mondiale al rivale Steve Wiebe con una registrazione video inviata all’ultimo momento. Uno dei punteggi buttati via, anche se Twin Galaxies non ha determinato la sua piattaforma di origine, era un 1.062.800 stabilito il 31 luglio 2010, e precedentemente riconosciuto come il primo gioco da un milione di punti nella storia di Donkey Kong.
La sfida all’autenticità della performance di Mitchell è iniziata alla fine del 2017, nel Donkey Kong Forums, che mantiene anche diverse classifiche per il gioco. Un’analisi lì ha evidenziato diverse disparità tecniche tra il filmato mostrato sul nastro di Mitchell e come si comporta un gioco renderizzato nativamente, fotogramma per fotogramma. L’accusa fatta a Donkey Kong Forums è che Mitchell abbia usato una versione emulata e un filmato di replay per rappresentare un tentativo continuo e autentico. Twin Galaxies ha iniziato la propria indagine nel gennaio 2018.
La lettera a Twin Galaxies sostiene che ha diffamato Mitchell, sia nelle sue scoperte che nei post successivi sul loro sito web. Nel bandire Mitchell, Twin Galaxies ha anche reso vacanti i record che non erano in discussione, e ha bandito Mitchell da ulteriori partecipazioni alle loro classifiche. Uno dei record di Mitchell è stato un “punteggio perfetto” in Pac-Man (raggiungendo il massimo numero di punti disponibili nei suoi 255 livelli)/ Gli avvocati di Mitchell dicono che Twin Galaxies ha insinuato che anche quel punteggio era inficiato da un imbroglio.
Guinness, dicono gli avvocati, ha citato quella squalifica nella sua compilazione di record Gamers Edition del 2019 dicendo che i “punteggi presentati da Mitchell sono stati ottenuti usando il MAME”, che gli avvocati intendono applicare a tutti i punteggi di Mitchell, dal 1982 ad oggi. Dicono che questo è di fatto scorretto e anche impossibile, dato che il MAME è stato creato nel 1997. “Guinness World Records non ha mai condotto un’indagine sui record di Pac-Man di Billy Mitchell”, dice la lettera.
La lettera sostiene anche che Twin Galaxies “non ha fornito a Billy Mitchell la giusta opportunità di fornire prove per dimostrare la sua innocenza”, e che “prove specifiche sono state accettate, mentre prove di pari livello sono state respinte”. La lettera ha allegato un pacchetto di 156 pagine di controquerele, dichiarazioni firmate e altri materiali che presentano il lato di Mitchell del caso. I documenti possono essere trovati attraverso un thread inviato alla comunità di speedrunning di Reddit.
Gli avvocati di Mitchell hanno dato a Guinness e Twin Galaxies due settimane per emettere una ritrattazione, “o ricorreremo alle vie legali”. Ha chiesto a Guinness di condurre la propria indagine, utilizzando il pacchetto di prove di Mitchell; Guinness “nascondendosi dietro la sua partnership con Twin Galaxies sarà percepito come un rifiuto di questa richiesta di ritrattazione”, scrivono gli avvocati.