Beyoncé, per esteso Beyoncé Giselle Knowles, (nata il 4 settembre 1981 a Houston, Texas, Stati Uniti.), cantautrice e attrice statunitense che ha raggiunto la fama alla fine degli anni ’90 come cantante del gruppo R&B Destiny’s Child e ha poi lanciato una carriera solista di grande successo.
Quali sono i nomi dei figli di Beyoncé?
Beyoncé e suo marito, JAY-Z (Shawn Carter), hanno tre figli. La loro figlia maggiore è nata nel 2012 e si chiama Blue Ivy. I loro gemelli, un maschio e una femmina, sono nati nel 2017 e si chiamano rispettivamente Sir e Rumi.
Perché Beyoncé è famosa?
Beyoncé ha raggiunto la fama alla fine degli anni ’90 come cantante del gruppo R&B Destiny’s Child e poi ha lanciato una carriera solista di grande successo. I suoi album di successo da solista includono Dangerously in Love (2003), B’Day (2006), I Am…Sasha Fierce (2008), 4 (2011), Beyoncé (2013) e Lemonade (2016).
Quali premi ha vinto Beyoncé?
Nel 2019 Beyoncé aveva vinto 23 Grammy Awards ed era l’artista femminile più nominata nella storia dei Grammy, con 62 nomination. Ha vinto il premio per la prima volta come membro del gruppo R&B Destiny’s Child nel 2000.
All’età di nove anni Beyoncé ha formato il gruppo di canto-rapping Destiny’s Child (originariamente chiamato Girl’s Tyme) nel 1990 con amici d’infanzia. Nel 1992 il gruppo ha perso al talent show televisivo Star Search, e tre anni dopo è stato escluso da un contratto di registrazione prima che fosse stato pubblicato un album. Nel 1997 la fortuna delle Destiny’s Child si è invertita con un contratto di registrazione con la Columbia e un album di debutto omonimo che ha prodotto il singolo di successo “No, No, No Part 2”. Il loro album successivo, The Writing’s on the Wall (1999), fece guadagnare al gruppo due Grammy Awards e vendette più di otto milioni di copie negli Stati Uniti. Survivor (2001), il terzo album del gruppo, ha raggiunto il primo posto nella classifica Billboard 200.
Beyoncé era chiaramente la leader del gruppo e ha scritto canzoni di successo per le Destiny’s Child, come la sfacciata “Bootylicious”. Alla fine, il gruppo si è separato per perseguire progetti individuali. Beyoncé ha usato il suo talento di cantautrice per scrivere il suo primo album da solista, Dangerously in Love (2003). L’album ha debuttato con recensioni entusiastiche e, aiutato dall’esuberante singolo “Crazy in Love”, che includeva il rapper Jay-Z, è arrivato in cima alle classifiche di tutto il mondo. Nel 2004 Beyoncé ha vinto cinque Grammy Awards, tra cui miglior album R&B contemporaneo e miglior performance vocale R&B femminile.
Le Destiny’s Child si sono riunite nel 2004 per pubblicare Destiny Fulfilled. Anche se generalmente non è stato acclamato come i precedenti sforzi del gruppo, l’album ha venduto più di sette milioni di copie in tutto il mondo e ha generato diversi singoli di successo. Il trio ha intrapreso un tour mondiale nel 2005, durante il quale hanno annunciato che il gruppo si sarebbe ufficialmente sciolto. Lo stesso anno hanno pubblicato #1’s, una raccolta di canzoni famose e di hit numero uno.
Nel 2006 Beyoncé ha pubblicato il suo secondo album in studio da solista, B’Day, che ha visto la partecipazione di diversi coproduttori, tra cui il duo di successo dei Neptunes. Anche se gran parte dell’album portava echi di funk in stile anni ’70, la ballata pop “Irreplaceable” divenne il suo singolo di maggior successo. Nel 2008 lei e Jay-Z si sono sposati e l’unione li ha resi una delle coppie più redditizie dell’industria dell’intrattenimento. Più tardi quell’anno Beyoncé pubblicò il doppio album I Am…Sasha Fierce. Mentre la prima metà (I Am) la trovava in uno stato d’animo introspettivo, la seconda (Sasha Fierce) conteneva canzoni più adatte alla pista da ballo. L’album nel suo insieme ha generato diversi successi, tra cui l’assertiva “Single Ladies (Put a Ring on It)”, e ha contribuito al dominio di Beyoncé ai Grammy Awards 2010. I suoi sei premi, che includevano quelli per la canzone dell’anno, la migliore performance vocale pop femminile e il miglior album R&B contemporaneo, hanno rappresentato il maggior numero di Grammy raccolti da un’artista femminile in una sola notte.
Days after a triumphant headliner performance at England’s Glastonbury Festival, Beyoncé released 4 (2011), a genre-bending mix of ballads and dance tracks that evoked influences ranging from Motown-era torch songs to the audio collages of rapper M.I.A. In early 2013 Destiny’s Child reunited for a halftime appearance at the Super Bowl and released a new song, “Nuclear”. Poco dopo Beyoncé ha ritirato un Grammy per il suo singolo “Love on Top”. È tornata più tardi nel corso dell’anno con il sensuale ed espressivo Beyoncé, che vantava produttori di marca e apparizioni, tra gli altri, dell’autrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie e della figlia minore della cantante, Blue Ivy. Il disco, inizialmente offerto esclusivamente su iTunes, è stato promosso come un “visual album”, con video musicali realizzati per accompagnare ogni traccia. Il singolo “Drunk in Love”, che ha visto la partecipazione di Jay-Z, è stato premiato con diversi Grammy, tra cui miglior canzone R&B.
Nel vasto e musicalmente variegato Lemonade (2016), Beyoncé si è concentrata sui temi del tradimento e della perseveranza. Concepito come un altro album visivo, ha debuttato come uno speciale televisivo della HBO. Lemonade ha attirato notevoli consensi e ha fatto guadagnare a Beyoncé due Grammy, compreso un premio per il miglior video musicale per l’anthemica “Formation”. Nel 2018 Beyoncé e Jay-Z hanno pubblicato un album collaborativo, Everything Is Love, accreditato ai Carter, che si è aggiudicato il Grammy come miglior album urbano contemporaneo.
Nel 2001 Beyoncé ha fatto il suo debutto come attrice nel film per la televisione Carmen: A Hip Hopera, andato in onda su MTV. Il suo ruolo di Foxxy Cleopatra in Austin Powers in Goldmember (2002) l’ha resa una star del cinema e l’ha portata a recitare in The Fighting Temptations (2003) e The Pink Panther (2006). Nel 2006 ha interpretato Deena Jones in Dreamgirls, l’adattamento cinematografico del musical di Broadway del 1981 su un gruppo canoro degli anni ’60. La performance di Beyoncé è stata nominata per un Golden Globe Award e la sua canzone “Listen” per un Academy Award. In seguito ha recitato in Cadillac Records (2008), in cui ha interpretato la cantante Etta James, e nel thriller Obsessed (2009) prima di dare la voce a una regina della foresta in Epic (2013). Per il remake del 2019 de Il re leone della Disney, Beyoncé ha dato la voce al personaggio di Nala e si è esibita in diverse canzoni della colonna sonora, tra cui “Spirit”, una canzone originale scritta da lei, e un’interpretazione di “Can You Feel the Love Tonight”. Ha anche pubblicato contemporaneamente un album ispirato al film, The Lion King: The Gift. Le canzoni di quel disco sono state poi inserite nel visual album Black Is King (2020), che è andato in onda sul servizio di streaming Disney+.