Limiti
Spiega in anticipo i limiti e le regole della tua casa. I limiti dovrebbero essere giusti e coerenti, e per quanto possibile avere conseguenze naturali. Le conseguenze naturali sono quelle che avvengono con poco o nessun coinvolgimento da parte vostra. Se il vostro adolescente ha bisogno di mantenere alti i suoi voti per rimanere in una squadra sportiva, per esempio, allora i cattivi voti finiranno naturalmente in una conseguenza: essere tagliati fuori dalla squadra. Non dovete dire una parola. Questa esperienza insegna al vostro adolescente una potente lezione. Le dice anche che avete fiducia nella sua capacità di impararla senza una lezione da parte vostra.
Il vostro bambino dovrebbe conoscere le regole per il comportamento quotidiano e le aspettative, e queste regole dovrebbero per lo più rimanere le stesse di giorno in giorno. “Mi aspetto che tu faccia i compiti dopo la scuola prima di andare al computer” è molto più chiaro di “Sii responsabile”. Se ti comporti come se non ti importasse dei loro compiti un giorno e poi urli per questo il giorno dopo, tuo figlio si sentirà confuso, ansioso e arrabbiato. Inoltre, non è probabile che tu ottenga il risultato che vuoi.
È importante avere aspettative realistiche sugli adolescenti. Prevedere le conseguenze delle loro azioni, lasciare abbastanza tempo per fare tutto, mettere le faccende di casa prima del gioco e ignorare le tentazioni dei loro coetanei sono tutte cose che gli adolescenti trovano molto difficili da fare. Una nuova ricerca mostra che il cervello degli adolescenti è in realtà diverso da quello degli adulti. Le parti del cervello che permettono agli adulti di prendere decisioni ponderate, o di mettere il lavoro prima dell’eccitazione, non sono ancora completamente cresciute negli adolescenti. Struttura, frequenti promemoria e aiuto nel prendere decisioni sono modi realistici per insegnare al vostro adolescente a prendere decisioni responsabili.
Mentire
Mentire è spesso un’enorme fonte di conflitto tra genitori e adolescenti. Molti adolescenti mentono per evitare il lavoro (“Certo che ho fatto le faccende di casa!”), evitare una punizione (“Le pagelle non sono ancora uscite, immagino”) e ottenere piacere (“No, non ci saranno ragazzi o alcol alla festa”). Questo comportamento è comune, e ciò significa che i genitori non dovrebbero arrabbiarsi troppo o preoccuparsi che il loro adolescente crescerà come una cattiva persona a causa delle bugie occasionali. Tuttavia, questo non significa nemmeno che i genitori debbano sopportarlo! Fate sapere all’adolescente che vi aspettate che lui o lei vi dica la verità, e che se viene colto in flagrante sarà punito per la bugia tanto quanto l’atto stesso. Se si scopre una bugia, mettete in chiaro che è inaccettabile. Ma ricordate che anche con queste conseguenze, il vostro adolescente potrebbe ancora provare a mentire a volte. Mentire costantemente, al punto che non vi sembra di potervi fidare che il vostro adolescente sia al sicuro, è un problema che dovreste farvi aiutare da un consulente.
Anthony Wolf, uno psicologo che scrive spesso per i genitori di adolescenti, suggerisce ai genitori di parlare con il loro adolescente di situazioni senza punizioni. Per esempio, i genitori possono chiedere agli adolescenti di chiamare a casa se hanno bevuto e hanno bisogno di un passaggio a casa. Il genitore accetta di andare a prendere l’adolescente, in qualsiasi momento, senza fare domande e senza lezioni. Questi “patti” dovrebbero essere fatti per situazioni in cui la possibilità di danno (ad esempio, la guida in stato di ebbrezza) è troppo grande per rischiare che l’adolescente menta per evitare la punizione.
Il dottor Wolf sottolinea che i genitori spesso presumono che le loro regole non siano efficaci se l’adolescente non le segue completamente; per esempio, quando un adolescente entra alle 12:00 invece delle 11:00. Il Dr. Wolf sostiene che la regola sta effettivamente funzionando, altrimenti l’adolescente entrerebbe a qualsiasi ora! Qualcosa sta ricordando all’adolescente di tornare, ma il bisogno di indipendenza e il non voler mettere la responsabilità prima del divertimento gli impediscono di seguire completamente la regola. Questo è frustrante, ma essere genitori di adolescenti significa essere pazienti con i piccoli problemi mentre si lavora verso il grande obiettivo: un giovane adulto sicuro e indipendente. Come mentire, i genitori devono ricordare agli adolescenti che essere in ritardo è inaccettabile, e dare una conseguenza. La maggior parte degli adolescenti, anche se potrebbero dire che la conseguenza non è importante, non amano dispiacere ai genitori e sentiranno la “forza” della regola. A volte ci vogliono molti confronti e conseguenze per far sì che valga la pena che l’adolescente si ricordi di tornare a casa, ma i genitori dovrebbero anche essere disposti ad accettare qualche compromesso quando un adolescente sta facendo uno sforzo genuino per migliorare.
Confronto
Questo dovrebbe avvenire il più presto possibile dopo il fatto. Ricordate, gli adolescenti non sempre fanno un grande lavoro nel collegare il loro comportamento (ero in ritardo) a un effetto (mamma è arrabbiata e ho perso un privilegio), quindi se aspettate troppo a lungo per affrontare il problema, il vostro adolescente potrebbe essere veramente confuso o turbato dal vostro comportamento che arriva “dal nulla”. D’altra parte, non affrontate il vostro adolescente se siete troppo arrabbiati per essere responsabili delle vostre parole o azioni. Come adulto, sei responsabile di mantenere il confronto entro i limiti del rispetto e della sicurezza. Se siete così arrabbiati che potrebbero verificarsi insulti, parolacce o violenza, dovete interrompere la conversazione o rimandare il confronto a più tardi.
Quando siete calmi, spiegate la regola e come il vostro adolescente l’ha infranta. Ascoltate tutte le spiegazioni valide, ma non fatevi prendere da scuse o discussioni con vostro figlio. Gli adolescenti hanno molta più energia degli adulti! Spesso gli adolescenti pensano che se riescono a discutere abbastanza a lungo, il genitore si tirerà indietro per sfinimento. Non lasciate che questo accada. Una buona regola è: non spiegarsi mai più di due volte. Dopo di che, potete tranquillamente supporre che vostro figlio non sta più cercando di capirvi o di fare un nuovo punto, ma sta cercando di logorarvi.
Non fatevi prendere nella trappola: “Non puoi provarlo!” Con prove ragionevoli, va bene fidarsi del vostro giudizio su ciò che il vostro adolescente ha fatto. “Hai ragione, non posso provare che hai fumato erba. Ma il tuo aspetto, il tuo comportamento e la situazione mi fanno credere che l’hai fatto, e senza prove contrarie, mi comporterò come se avessi ragione. Se ho torto, mi dispiace. Non ti è permesso fumare erba e, di conseguenza, sei in punizione per un mese.”
Fidati del tuo istinto di genitore. Ricordate, nessuno conosce il vostro adolescente meglio di voi!