Scopo: Il nostro obiettivo era quello di confrontare i risultati della meniscectomia artroscopica parziale mediale con quelli della meniscectomia artroscopica parziale laterale e di determinare i fattori prognostici.
Tipo di studio: Studio retrospettivo comparativo con analisi statistica.
Metodi: In questo studio sono state presentate 362 meniscectomie artroscopiche isolate mediali e 109 laterali con un tempo di follow-up minimo di 10 anni. Tutte le ginocchia erano stabili, senza precedenti interventi chirurgici o lesioni traumatiche.
Risultati: In questo studio, il 95% dei pazienti era molto soddisfatto o soddisfatto dei risultati della meniscectomia mediale, e il 95,5% dei risultati della meniscectomia laterale (P =.32). Secondo i gradi 1 e 2 della forma dell’International Knee Documentation Committee (IKDC), l’85,8% del gruppo della meniscectomia mediale era privo di qualsiasi sintomo, così come il 79,7% del gruppo della meniscectomia laterale (P =.11). I cambiamenti radiologici dopo la meniscectomia mediale e laterale sono stati trovati nel 21,5% e 37,5%, rispettivamente (P =.11). I tassi di cambiamenti radiologici nei pazienti in cui il ginocchio controlaterale era radiologicamente normale erano 22,3% e 39%, rispettivamente (P =.016). Il tasso di ripetizione degli interventi chirurgici per l’osteoartrite era inferiore allo 0,2%.
Conclusioni: I risultati soggettivi e clinici dopo la meniscectomia mediale o laterale sono abbastanza simili, ma i risultati radiologici sono significativamente peggiori dopo la meniscectomia laterale. Il modo più accurato per determinare la degenerazione causata dalla meniscectomia è quello di valutare il restringimento dello spazio articolare nei pazienti in cui il ginocchio controlaterale era radiologicamente normale. Altrimenti, la meniscectomia parziale mediale o laterale è ben tollerata. Una prognosi migliore può essere prevista per un paziente con uno strappo meniscale mediale isolato con uno o più dei seguenti fattori: età inferiore ai 35 anni, uno strappo verticale, nessun danno cartilagineo e un bordo meniscale intatto alla fine della meniscectomia. Con uno strappo meniscale laterale isolato, si può prevedere una prognosi migliore se il paziente è giovane e ha un bordo meniscale intatto alla fine della meniscectomia.