Quando si cerca una vacanza esotica, uno dei paesi che viene in mente più spesso è la Thailandia. Questo paese asiatico ha molto da offrire ai suoi ospiti: l’abbondanza di magnifici templi con gigantesche statue del Buddha, le risorse naturali disponibili per tutti da esplorare, le spiagge mozzafiato, la famosa cucina e il cibo di strada, e la sua reputazione di paradiso dello shopping per gli amanti dei buoni affari, tra molti altri.
Ma proprio come qualsiasi altro paese, la Thailandia ha anche un lato che altri potrebbero considerare squallido. Facendo ricerche o leggendo qualcosa sul paese, c’è un’enorme possibilità di incontrare la parola “kathoey”, che usano per riferirsi ai transgender, meglio conosciuti come “ladyboys”. I ladyboys thailandesi sono famosi in tutto il mondo e molti viaggiatori vanno in Thailandia appositamente per incontrarli.
I ladyboys esistono in Thailandia da molto tempo ed è abbastanza sorprendente che continuino ad essere così diffusi, nonostante lo stigma negativo associato a loro. In effetti, sono considerati parte della cultura thailandese. Ci sono molte ragioni per cui i ladyboys continuano a prosperare, ed eccone alcune:
1: La Thailandia è molto più aperta e accettabile quando si tratta di questioni che riguardano le persone LGBT.
A differenza di altri paesi, gli appartenenti alla comunità LGBT in Thailandia sperimentano molta libertà perché la loro società è molto più tollerante. Questo è in contrasto con i paesi musulmani dove essere un membro del terzo sesso è un reato punibile, mentre in Thailandia non importa affatto esserlo. Poiché sono liberi di esprimersi, sono molto più visibili a tutti gli altri, o come dicono loro, sono “out and proud”. Certo, ci sono ancora alcuni locali che non vedono di buon occhio gli LGBT, ma sono per lo più confinati nelle aree rurali.
2: Le operazioni di riassegnazione di genere e altre procedure simili sono dilaganti in Thailandia.
Oltre che per il turismo vacanziero, la Thailandia è nota anche per il turismo medico, in particolare quello che ruota intorno alla riassegnazione di genere. I thailandesi hanno facile accesso a queste procedure, così molti uomini trans thailandesi scelgono di sottoporvisi e diventano ladyboy a tutti gli effetti, invece di vestirsi semplicemente da donna. L’accessibilità e il costo relativamente basso rendono facile per gli uomini diventare ladyboy, quindi molti ne approfittano.
3: I buddisti credono che i ladyboy lo diventino a causa dei peccati commessi nelle loro vite passate.
Le diverse religioni hanno opinioni diverse quando si tratta di questioni che riguardano l’omosessualità. Fortunatamente per i ladyboy, il buddismo, la religione dominante in Thailandia, non li disapprova veramente. Sono considerati il “terzo sesso” nel buddismo e lo diventano non per scelta, ma a causa di trasgressioni passate. Questo significa che hanno questa convinzione che i ladyboys dovrebbero essere compatiti perché non era la loro volontà cosciente di essere ladyboys ma lo sono diventati a causa del karma.
4: I ladyboys sono diventati un’attrazione turistica per la Thailandia.
Molti stranieri vedono i ladyboys come qualcosa di esotico e per pura curiosità vanno in Thailandia per vedere di persona di cosa si tratta. Alcuni di loro cercano i ladyboys per saperne di più su di loro e sulle loro caratteristiche ed eventualmente stringere legami con loro, alcuni conducono studi e altre attività di ricerca su di loro, e naturalmente, ci sono alcuni che cercano i ladyboys per altri scopi.
5: La domanda di incontri con i ladyboys è ancora alta.
La prostituzione è tollerata in Thailandia ed è un segreto aperto che molti stranieri viaggiano in Thailandia solo per avere incontri sessuali con i locali, specialmente i famosi ladyboys. La domanda di questi incontri non accenna a diminuire, così molti ladyboys fanno carriera come prostitute. Essere una prostituta è per lo più visto come un lavoro degno di essere compatito e non come qualcosa da disapprovare, quindi la gente del posto è tollerante nei loro confronti e questa è una delle ragioni principali per cui il commercio continua a prosperare in Thailandia.
6: Le loro carriere ruotano intorno alla loro identità di ladyboy.
Molti di questi ladyboy si guadagnano da vivere con il loro essere ladyboy. Tuttavia, bisogna notare che non tutti i ladyboys sono prostitute; molti ladyboys in realtà hanno altre carriere. Infatti, la Thailandia ha alcuni artisti famosi e persino politici che sono essi stessi ladyboy. Ci sono anche stabilimenti che si concentrano sul fornire intrattenimento agli ospiti che sono orientati alle ladyboy. Infatti, gli spettacoli di cabaret che coinvolgono i ladyboys sono un tale successo nelle zone turistiche che alcuni richiedono persino agli ospiti di prenotare in anticipo.
7: Essere un ladyboy è indirettamente promosso.
I ladyboys sono così diffusi che non è una sorpresa che ci siano concorsi e gare che li coinvolgono. Il concorso di bellezza che coinvolge i ladyboy, conosciuto come Miss Tiffany’s Universe, è così famoso che molti ladyboy aspirano a vincere la corona un giorno. Infatti, il concorso viene trasmesso in diretta sulla TV nazionale e tutti possono guardarlo. Oltre al concorso di bellezza, anche le gare di pugilato che coinvolgono i ladyboy sono un’attrazione per il pubblico, al punto che un film premiato su un pugile ladyboy è stato prodotto e ha ottenuto il riconoscimento in vari festival internazionali.
Questi punti dimostrano come il punto di vista di un estraneo sia molto diverso da quello dei locali quando sono coinvolti i ladyboy. Molti hanno l’idea che i ladyboys siano solo lavoratori del sesso e che abbiano uno stereotipo negativo e mentre il primo può essere vero, il secondo è decisamente lontano dalla realtà. I ladyboy non sono diversi da qualsiasi altra persona; semplicemente scelgono di vivere la loro vita come meglio credono sfidando apertamente gli stereotipi di genere. Fortunatamente per loro, la Thailandia li accetta.