Con le sue zampette corte e il torso basso, alcune persone vedono il gatto Munchkin come la versione felina di un Bassotto. Ecco sette fatti sul gattino dai piedi tozzi.
1. LA RAZZA MUNCHKIN È NATA DA UNA MUTAZIONE GENETICA.
Come molti tipi di gatti insoliti (il Cornish Rex e il Manx, per citarne alcuni), la razza Munchkin è nata da una mutazione genetica spontanea. Le gambe corte del Munchkin sono causate da un gene autosomico dominante, che fa sì che le ossa lunghe delle gambe del gatto si accorcino. Un gatto ha bisogno di una sola copia del gene per ereditare le zampe corte e per trasmettere il tratto ai suoi cuccioli.
Un avvertimento per gli allevatori: Il gene Munchkin è a volte chiamato il gene “letale” perché se un embrione di gatto Munchkin riceve uno di questi geni da ogni genitore, non sopravviverà. Ecco perché gli allevatori non fanno accoppiare due gatti Munchkin a gambe corte. I gatti nati con le gambe lunghe possono portare il gene Munchkin, e sono spesso accoppiati tra loro, o con un gatto Munchkin dalle gambe corte, per produrre una cucciolata di gattini sani e con gli arti tozzi.
2. IL PRIMO MUNCHKIN AMERICANO È STATO UN GATTO GRAVIDO DI NOME BLACKBERRY.
Per tutto il 20° secolo, vari individui hanno documentato avvistamenti di gatti selvatici dalle gambe corte in Gran Bretagna, Russia e New England. Ma fu solo negli anni ’80 che si cominciò ad allevare ufficialmente il “gatto canguro”, che alcuni chiamavano il micio perché le sue zampe anteriori erano più corte di quelle posteriori.
Il moderno gatto americano Munchkin discende da una randagia incinta dalle gambe corte, salvata a Rayville, in Louisiana, nei primi anni ’80 da un’insegnante di musica di nome Sandra Hockenedel. La gatta partorì dei gattini dall’aspetto simile e Hochenedel ne diede uno alla sua amica Kay LaFrance. Siccome LaFrance lasciava che il gatto vagasse all’esterno, la sua proprietà si riempì presto di gatti dalle gambe corte.
Hochenedel e LaFrance credevano di avere per le mani una nuova razza. Nel 1990, i due si misero in contatto con Solveig Pflueger, un giudice di mostre feline e presidente del comitato genetico dell’International Cat Association (TICA). Pflueger e altri esperti esaminarono i gatti per valutare l’eredità e l’espressione del loro tratto a gambe corte.
I genetisti erano preoccupati che il Munchkin potesse avere problemi alla spina dorsale, simili a quelli delle razze canine a gambe corte. Non trovarono nessuna deformità nelle articolazioni o nella spina dorsale dei gatti, ma, dato che la razza era così nuova, alcuni critici non credevano che questi studi fossero definitivi.
3. NON E’ CHIARO COME IL GATTO Munchkin abbia preso il suo nome.
Il gatto Munchkin prende presumibilmente il nome dai munchkin del Mago di Oz, ma ci sono due storie contrastanti su come abbiano ricevuto il nome. Secondo un resoconto, LaFrance diede a Pflueger alcuni dei gatti a pelo corto, e uno di loro si rivelò essere incinta. La figlia di Pflueger chiamò uno di loro Mushroom the Munchkin, e voilà, era nata una razza.
Ma un’altra storia afferma che ai gattini dalle gambe corte di Pflueger fu chiesto di apparire a Good Morning America. Lo show la chiamò e chiese il nome della razza, e Pflueger scelse subito “Munchkin” in onore del classico film e romanzo.
4. IL GATTO MUNCHKIN È UNA RAZZA CONTROVERSIVA.
Nel 1991, il gatto Munchkin è stato formalmente presentato al pubblico attraverso uno show televisivo nazionale, sponsorizzato dalla TICA e ospitato al Madison Square Garden. Nel 1994, il Munchkin è stato proposto come razza ufficiale ed è stato accettato nel programma di sviluppo delle nuove razze della TICA.
Il Munchkin non è stato accolto con braccia tese, ma con artigli sguainati. Alcuni membri del pubblico erano inorriditi dalla forma fisica del gatto, e uno dei giudici della TICA si è persino dimesso, definendo la razza “un affronto a qualsiasi allevatore con un’etica.”
Oggi, molte persone sostengono che allevare il Munchkin non è etico perché perpetua le deformità fisiche. Gli esperti dicono che i Munchkin stanno bene, dal punto di vista della salute. Tuttavia, a causa della controversia, la Cat Fanciers Association (CFA) e l’American Cat Fanciers Association (ACFA) non riconoscono i Munchkin.
5. I MUNCHKIN POSSONO AVERE PROBLEMI DI SALUTE (MA LA GIURIA NON SA SE SONO SPECIFICI DELLA RAZZA).
A parte la loro camminata un po’ buffa (e una difficoltà a saltare sulle superfici alte), i Munchkin sono considerati una razza relativamente sana. In genere, vivono da circa 12 a 15 anni. Alcuni cuccioli, tuttavia, soffrono di lordosi, una condizione in cui i muscoli della colonna vertebrale crescono troppo corti, facendo sprofondare la spina dorsale nel corpo del gatto. Nel peggiore dei casi, questa condizione può essere fatale. I munchkin sono anche afflitti a volte dal pectus excavatum, una deformità che è anche chiamata “torace a imbuto” perché fa sprofondare l’osso del petto del gatto verso l’interno. Ma poiché altre razze di gatti sono afflitte da lordosi e pectus excavatum, molti allevatori di Munchkin sostengono che non è specifico del loro amato gattino dalle gambe corte.
6. I gatti MUNCHKIN VENGONO IN TUTTI I TIPI DI COLORI, TALUNI MODELLI E COLORI.
La caratteristica più distintiva del Munchkin sono le sue gambe, che hanno le gambe arcuate e sono lunghe la metà degli arti di un gatto normale. A parte le sue appendici tozze, il Munchkin sembra e si comporta esattamente come un normale felino di medie dimensioni, ed è disponibile in una varietà di modelli, colori e lunghezze di pelo.
7. UN MUNCHKIN È IL GATTO VIVENTE PIÙ CORTO DEL MONDO.
Nel 2013, il Guinness World Records ha nominato Lilieput, un gatto Munchkin tartarugato di Napa, California, il gatto vivente più corto del mondo. Il minuscolo gattino è alto solo 5,25 pollici dalla base delle sue zampe alla cima delle sue spalle.