Quando il coinvolgimento degli studenti è in discesa, spesso ci troviamo a cercare la scatola degli attrezzi.
Tiriamo fuori video a caso, risorse che ci fanno perdere tempo, attività troppo complesse… qualsiasi cosa per ottenere e mantenere l’attenzione.
Ma anche questi non possono competere con i trucchi con la penna dei nostri studenti, gli scarabocchi e le discussioni su ciò che è successo durante la ricreazione. E c’è una semplice ragione per questo:
I nostri studenti non sono impegnati dalle cose. Sono impegnati da noi.
Ecco perché i modi migliori (e più facili) per aumentare l’impegno degli studenti vengono da te.
Abbiamo compilato 20 strategie essenziali che generano un impegno duraturo, senza oggetti di scena appariscenti e ore di preparazione post-scuola.
Connetti l’apprendimento al mondo reale
Lo abbiamo già sentito tutti: “Quando mai lo userò?” Rispondi a questa domanda e coinvolgerai gli studenti con contenuti che sanno essere rilevanti per la vita oltre la scuola. Usa aneddoti, casi di studio ed esempi di vita reale al di fuori della classe per radicare il tuo insegnamento nel “mondo reale”.
Entrare negli interessi dei tuoi studenti
Trova ciò che già coinvolge i tuoi studenti e inseriscilo nel processo di apprendimento. Usando la matematica come esempio, potresti chiedere agli studenti di tracciare il loro rendimento in un videogioco durante la settimana. Potresti anche far calcolare ai tuoi social media influencer in erba il numero previsto di follower su Instagram.
Imparare cosa eccita i tuoi studenti fa più che coinvolgerli. Costruirai anche forti relazioni e rapporti.
Colmare il “tempo morto”
Il “tempo morto” è qualsiasi punto di una lezione in cui gli studenti sono lasciati senza qualcosa da fare. Potresti distribuire un foglio di lavoro, preparare una presentazione, o aspettare interminabilmente il caricamento di un video di YouTube. Queste sono brevi finestre che lasciano giusto il tempo per gli studenti di sintonizzarsi, dopo di che può essere molto difficile farli tornare indietro.
Riempire questi spazi vuoti con attività di basso ordine per mantenere l’attenzione degli studenti. Queste dovrebbero essere veloci, facili e richiedere un follow-up minimo. Per esempio:
- Think Pair Share: gli studenti riflettono su qualcosa, discutono con un partner, e poi condividono con il resto della classe quando tutti sono pronti
- Quickwrite: scrivi tre domande o punti che sono stati sollevati dalla lezione finora
- What I know already: se stai per immergerti in un nuovo contenuto, chiedi agli studenti di identificare tre cose che già sanno sull’argomento e annotale come punti elenco.
Utilizza il lavoro di gruppo e la collaborazione
Collaborare con piccoli gruppi dà agli studenti una pausa gradita dal lavoro solitario sui libri. Beneficeranno delle prospettive degli altri e della capacità di verbalizzare le loro idee.
Usa il tuo giudizio e la tua conoscenza di chi lavora bene insieme quando organizzi il lavoro di gruppo. Ingegnerizzare i gruppi potrebbe evitare collaborazioni fastidiose, mentre permettere agli studenti di lavorare con gli amici potrebbe generare il fermento necessario per un’attività più produttiva.
Incoraggia gli studenti a presentare e condividere il lavoro regolarmente
Dare agli studenti un’opportunità regolare di condividere i loro pensieri e dimostrare l’apprendimento di fronte ai loro compagni spinge l’impegno in due modi:
- rende gli studenti responsabili
- permette loro di ascoltare qualcuno che non sia il loro insegnante.
Se i tuoi studenti tremano di paura al pensiero di parlare di fronte alla classe, combina le presentazioni con il lavoro di gruppo. Alcune idee:
- Fai presentare gli studenti in gruppo dopo un compito di gruppo.
- Fai condividere agli studenti il lavoro degli altri in piccoli gruppi prima di chiedere loro di scegliere un pezzo da condividere con il resto della classe.
- Fai leggere agli studenti o presentare il loro lavoro mentre sono seduti. Evita la pressione di dover “stare in piedi e consegnare”.
- Chiede un contributo da ogni gruppo dopo la discussione, con ogni gruppo che nomina un “portavoce”.
Più di ogni altra cosa, fai della presentazione e della condivisione una parte regolare dell’attività di classe. La tua classe diventerà uno spazio equo e coinvolgente che risuona della voce di ogni studente, non solo della tua!
Dai la parola ai tuoi studenti
Se non sai come coinvolgere i tuoi studenti, lascia che siano loro a dirtelo! Dai voce ai tuoi studenti nelle attività di classe:
- fornendo una scelta di attività diverse (ad esempio lavoro di gruppo o da soli)
- richiedendo il contributo degli studenti per la progettazione della valutazione (ad esempio gli studenti possono scegliere un prodotto finale, a condizione che soddisfi i criteri)
- controlli periodici per monitorare il ritmo di consegna (ad esempio “abbiamo bisogno di andare un po’ più lentamente o ci sentiamo abbastanza sicuri?”).
Dare agli studenti una scelta favorisce anche il loro senso di proprietà sul loro apprendimento. Si trasformeranno da consumatori passivi a studenti attivi con un interesse nell’attività della classe.
Fai muovere i tuoi studenti
Se i tuoi studenti fanno fatica a stare fermi per un’intera lezione, falli muovere. Tutta quell’energia repressa può essere incanalata in un’attività di apprendimento che li metta in piedi. Prova i seguenti.
- Fai venire gli studenti davanti e fai un brainstorming insieme sulla lavagna bianca.
- Fai ruotare gli studenti attraverso diverse stazioni nella stanza nel corso di un’attività.
- Fai dividere gli studenti in gruppi o disponili in diverse aree della stanza.
- Prendete posizione: fate spostare gli studenti in una particolare area della stanza per indicare il loro pensiero su una questione (ad esempio, “tutti quelli che pensano x, si spostino sul lato destro della stanza; se pensate y, state sulla sinistra”).
Il movimento funziona altrettanto bene per coinvolgere studenti pigri o stanchi. Un po’ di attività fisica veloce li lascerà più vigili per la fase successiva dell’apprendimento.
Leggi la stanza
Se stai costantemente perdendo studenti per scarabocchi, chiacchiere fuori tema e il dilagante “bisogno di strappare e impacchettare piccoli pezzi di carta”, è il momento di smuovere le cose.
Tagliare l’attività se si sta trascinando, chiarire le istruzioni se c’è confusione, o passare a un’attività più centrata sullo studente per un maggiore impegno.
Ricorda: è impossibile avere ogni studente impegnato il 100% del tempo. La prossima cosa migliore che possiamo fare è notare il disimpegno e rispondere rapidamente.
Scaffold compiti con punti di controllo
Se scarichi tutte le tue istruzioni sugli studenti all’inizio di una lezione prima di lasciarli liberi con un’attività, la confusione e il disimpegno probabilmente seguiranno.
Ecco perché è importante scaffoldare i compiti più grandi dividendoli in passi raggiungibili. Ognuno di questi può essere separato da brevi “punti di controllo” di istruzione che riorientano gli studenti e ricordano loro cosa deve essere fatto dopo. Servono anche come un richiamo periodico all’attenzione quando gli studenti sono suscettibili di andare fuori strada.
Mettere l’accento sulla scoperta e l’indagine
A volte la cosa migliore che puoi fare per l’impegno è quella di toglierti dai piedi i tuoi studenti.
Lasciali scoprire l’apprendimento da soli senza essere imboccati. Eserciteranno il pensiero critico e creativo, e perseguiranno le linee di indagine che li interessano.
Questo non significa che dovresti ritirarti dietro la scrivania dell’insegnante. Osserva i tuoi studenti, ascoltali e parla con loro di ciò che stanno pensando. Sii la loro guida invece che il loro istruttore.
Fai buone domande
Fai buone domande ai tuoi studenti e guiderai discussioni ricche e coinvolgenti che sono aperte a tutti.
Le buone domande dovrebbero essere:
- aperte: per evitare risposte “sì/no”
- equivalenti: aperte a risposte di diversa profondità e complessità
- legittime: poste perché vuoi sentire i pensieri e le opinioni degli studenti, non perché stai cercando una risposta corretta.
Quando gli studenti rispondono a una domanda, impegnati con la loro risposta. Anche se è sbagliata o male informata, riconosci il loro sforzo e usalo per perfezionare ulteriormente la domanda (ad esempio “sei sulla strada giusta, ma potremmo anche pensare a…”).
Lascia il tempo per pensare
È gratificante vedere le mani alzarsi appena fai una domanda, ma lasciare che i tuoi studenti ci pensino su ha due vantaggi. Porta a risposte più ponderate che guidano discussioni coinvolgenti, e rende anche la conversazione accessibile a coloro che non hanno una risposta immediata.
Dopo aver fatto una domanda, insistere su una pausa di venti secondi e dare agli studenti l’opportunità di estendere ulteriormente le loro risposte standard. Per esempio, potresti chiedere “Vedi se puoi anche spiegare come sei arrivato alla tua risposta”. Riceverai risposte migliori e comincerai a notare alcune nuove mani che si alzano.
Shake things up
La prevedibilità è sicura, ma può diventare noiosa. Mescola le tue strategie di insegnamento di base con attività nuove e inedite di tanto in tanto. Parla con altri insegnanti per avere idee. Oltre all’impegno, darai ai tuoi studenti un esempio di cosa significa rischiare e provare qualcosa di nuovo.
Sperimentare alcune nuove parti del toolkit dell’insegnante rende anche più facile differenziare la tua istruzione. Una nuova attività o un nuovo metodo di consegna potrebbe essere il trucco per coinvolgere quello studente che è stato un osso duro per tutto l’anno.
Dare pause di riflessione
Periodicamente dare agli studenti una pausa di riflessione. Si tratta di brevi attività che permettono agli studenti di sgranchirsi le gambe prima di tornare al lavoro sentendosi concentrati. Puoi trovare una lista di 20 pause cerebrali su Mind Bloom.
Siiii persona
Le relazioni e il rapporto sono i pilastri di un impegno duraturo, e non si possono avere entrambi senza essere persone. Questo significa conoscere i tuoi studenti e lasciare che loro conoscano te.
Mentre l’entusiasmo per il contenuto dell’apprendimento può andare e venire, il tuo sorriso, le risate e la conversazione coinvolgeranno gli studenti ogni volta che attraverseranno la porta della tua classe.
Incoraggia la competizione amichevole
Utilizza giochi in classe, quiz, o programmi di apprendimento gamificato per coinvolgere gli studenti con una competizione amichevole. Per esempio, Live Mathletics permette agli studenti di testare le loro abilità matematiche contro i loro compagni di classe o di tutto il mondo in tempo reale.
“Amichevole” è la parola chiave qui. Assicurati che le attività competitive siano a bassa posta in gioco e metti l’accento sull’apprendimento invece che sulla vittoria.
Iniziare le lezioni con ganci introduttivi
Inserisci gli studenti fin dall’inizio della tua lezione con un gancio introduttivo. Questo potrebbe essere qualsiasi cosa che susciti interesse, stabilisca la rilevanza o ispiri curiosità nell’argomento della lezione, per esempio:
- un aneddoto personale collegato all’argomento
- un rompicapo o una domanda di sfida
- un esempio storico
- una fonte multimediale.
Tieni i tuoi ganci brevi e seguili direttamente in una panoramica dell’obiettivo di apprendimento. E’ un’apertura efficace che coinvolge e allo stesso tempo prepara gli studenti alla componente didattica principale.
Ridete insieme
Trasmettere umorismo durante la lezione alleggerisce l’atmosfera e rende l’esperienza più divertente. Ridete con i vostri studenti, e non abbiate paura di farli ridere di voi di tanto in tanto!
Utilizzate media misti
Presentate i contenuti di apprendimento in una varietà di mezzi, compresi video, audio e risorse digitali. L’uso di queste risorse ricche di tecnologia è coinvolgente per due motivi. E’ un cambiamento gradito rispetto alle pile di carta che i nostri studenti sono soliti portarsi dietro, e stabilisce una connessione diretta e rilevante con il mondo digitale in cui vivono.
Gamify learning
I giochi sono la fonte più potente di coinvolgimento per gli studenti al di fuori della classe, e sono altrettanto efficaci nel guidare il coinvolgimento nell’apprendimento. Trasforma le attività in giochi includendo livelli di difficoltà, premi ed elementi competitivi. Puoi leggere di più sulla gamificazione dell’apprendimento qui.
Non c’è bisogno di investire ore nella creazione di regole e di tabelle di gioco. I programmi di apprendimento gamificati possono fare il lavoro per voi. I programmi di apprendimento della suite 3P, per esempio, forniscono una serie di giochi adatti agli studenti per la matematica, l’alfabetizzazione e le scienze. Tutto quello che devi fare è selezionare il curriculum appropriato e garantire l’accesso ai tuoi studenti.
Godetevi i vostri studenti come mai prima d’ora con i nostri programmi di apprendimento online
Esplora i programmi