I temi sono le idee fondamentali e spesso universali esplorate in un’opera letteraria.
I pericoli del totalitarismo
1984 è un romanzo politico scritto con lo scopo di mettere in guardia i lettori in Occidente dai pericoli del governo totalitario. Avendo assistito in prima persona alle orribili lunghezze a cui i governi totalitari in Spagna e Russia sarebbero arrivati per sostenere e aumentare il loro potere, Orwell progettò 1984 per suonare l’allarme nelle nazioni occidentali ancora incerte su come affrontare l’ascesa del comunismo. Nel 1949, la guerra fredda non si era ancora intensificata, molti intellettuali americani sostenevano il comunismo e lo stato della diplomazia tra nazioni democratiche e comuniste era molto ambiguo. Nella stampa americana, l’Unione Sovietica era spesso ritratta come un grande esperimento morale. Orwell, tuttavia, era profondamente turbato dalle diffuse crudeltà e oppressioni che osservava nei paesi comunisti, e sembra essere stato particolarmente preoccupato dal ruolo della tecnologia nel permettere ai governi oppressivi di monitorare e controllare i loro cittadini.
In 1984, Orwell ritrae la società totalitaria perfetta, la realizzazione più estrema immaginabile di un governo moderno con potere assoluto. Il titolo del romanzo voleva indicare ai lettori del 1949 che la storia rappresentava una possibilità reale per il prossimo futuro: se il totalitarismo non fosse stato contrastato, il titolo suggeriva che una qualche variante del mondo descritto nel romanzo avrebbe potuto diventare una realtà in soli trentacinque anni. Orwell ritrae uno stato in cui il governo monitora e controlla ogni aspetto della vita umana al punto che persino avere un pensiero sleale è contro la legge. Mentre il romanzo progredisce, il timidamente ribelle Winston Smith si propone di sfidare i limiti del potere del Partito, solo per scoprire che la sua capacità di controllare e schiavizzare i suoi soggetti supera persino le sue più paranoiche concezioni della sua portata. Come il lettore arriva a capire attraverso gli occhi di Winston, il Partito usa una serie di tecniche per controllare i suoi cittadini, ognuna delle quali è un tema importante nel romanzo. Queste includono:
Manipolazione psicologica
Il Partito bombarda i suoi soggetti con stimoli psicologici destinati a sopraffare la capacità di pensiero indipendente della mente.Il teleschermo gigante nella stanza di ogni cittadino diffonde un costante flusso di propaganda progettato per far apparire i fallimenti e le mancanze del Partito come successi trionfali. I teleschermi controllano anche il comportamento: ovunque vadano, ai cittadini viene continuamente ricordato, specialmente per mezzo degli onnipresenti cartelli “BIGBROTHER IS WATCHING YOU”, che le autorità li stanno controllando. Il Partito mina la struttura familiare introducendo i bambini in un’organizzazione chiamata le Giovani Spie, che fa il lavaggio del cervello e li incoraggia a spiare i loro genitori e a riferire qualsiasi caso di slealtà al Partito. Il Partito costringe anche gli individui a sopprimere i loro desideri sessuali, trattando il sesso come un mero dovere procreativo il cui fine è la creazione di nuovi membri del Partito. Il Partito incanala poi la frustrazione e l’emozione repressa delle persone in intense e feroci dimostrazioni di odio contro i nemici politici del Partito, molti dei quali sono stati inventati dal Partito espressamente a questo scopo.
Controllo fisico
Oltre a manipolare le loro menti, il Partito controlla anche i corpi dei suoi sudditi. Il Partito sorveglia costantemente qualsiasi segno di slealtà, al punto che, come osserva Winston, anche una piccola contrazione facciale può portare ad un arresto. Il sistema nervoso di una persona diventa il suo più grande nemico. Il partito costringe i suoi membri a sottoporsi a esercizi mattutini di massa chiamati “seghe fisiche”, e poi a lavorare per lunghe ed estenuanti giornate presso le agenzie governative, mantenendo le persone in uno stato generale di esaurimento. Chiunque riesca a sfidare il Partito viene punito e “rieducato” attraverso torture sistematiche e brutali. Dopo essere stato sottoposto a settimane di questo intenso trattamento, Winston stesso giunge alla conclusione che nulla è più potente del dolore fisico: nessuna lealtà emotiva o condanna morale può superarlo. Condizionando le menti delle loro vittime con la tortura fisica, il Partito è in grado di controllare la realtà, convincendo i suoi soggetti che 2 + 2 = 5.
Controllo dell’informazione e della storia
Il Partito controlla ogni fonte di informazione, gestendo e riscrivendo il contenuto di tutti i giornali e le storie per i propri fini. Il Partito non permette agli individui di tenere registrazioni del loro passato, come fotografie o documenti. Come risultato, i ricordi diventano confusi e inaffidabili, e i cittadini diventano perfettamente disposti a credere a qualsiasi cosa il Partito dica loro. Controllando il presente, il Partito è in grado di manipolare il passato. E controllando il passato, il Partito può giustificare tutte le sue azioni nel presente.
Tecnologia
Per mezzo di teleschermi e microfoni nascosti in tutta la città, il Partito è in grado di monitorare i suoi membri quasi tutto il tempo. Inoltre, il Partito impiega complicati meccanismi (1984 è stato scritto nell’era prima dei computer) per esercitare un controllo su larga scala sulla produzione economica e sulle fonti d’informazione, e spaventosi macchinari per infliggere torture a coloro che considera nemici. 1984 rivela che la tecnologia, che è generalmente percepita come funzionale al bene morale, può anche facilitare il male più diabolico.