I caschi per mountain bike sono un elemento essenziale, e sono disponibili in tutte le forme, dimensioni e prezzi. Non solo, diversi caschi offrono diversi tipi e livelli di protezione dagli infortuni. Singletracks ha testato e recensito più di una dozzina di coperchi quest’anno, e li abbiamo riuniti tutti in un unico posto per aiutarti a trovare quello giusto quando è il momento di sostituire o aggiornare.
Casco | Tipo | MSRP | |
---|---|---|---|
Bontrager Rally WaveCel | Metàguscio | $150 | |
Fox Dropframe | Mezzo guscio | $170 | |
Fox Speedframe Pro | Metàguscio | $160 | |
Giant Rail SX | Mezzo guscioguscio | $165 | |
Giro Manifest | Mezzo guscio | $260 | |
iXS Trigger | Full-faccia | $260 | |
Kask Caipi | Mezzo guscio | $170 | |
O’Neal Trail Finder | Mezzoguscio | $80 | |
POC Axion SPIN | Mezzo guscio | $150 | |
POC Coron Air SPIN | Full-faccia | $275 | |
POC Ventral Air SPIN NFC | Metàguscio | $275 | |
Smith Mainline | Full-face | $300 | |
Sweet Protection Dissenter | Metàguscio | $120 | |
Sweet Protection Trailblazer MIPS | Mezzo guscio | $180 | |
Urge BP Lunar | Full-face | $200 |
Caschi per mountain bike a metà guscio
Nei giorni caldi, è difficile battere un casco a semiguscio. Mentre questi caschi offrono ovviamente meno copertura dei loro cugini integrali, le marche stanno trovando il modo di offrire maggiori livelli di protezione non solo contro l’impatto frontale, ma anche contro le forze rotazionali.
Bontrager Rally WaveCel Helmet
Il Rally è leggero, ben ventilato e ha un aspetto fantastico. Sembra che le affermazioni di WaveCel siano state anche confermate. Sotto i test più recenti della Virginia Tech, il WaveCel Rally è arrivato come il 10° casco da mountain bike più sicuro. Bontrager ha anche una versione MIPS del Rally che è venuto in 2 °. Entrambi hanno ancora le 5 stelle di VT come “best available”, ma scommetterei che la versione WaveCel ha il vantaggio sul comfort.
-Matt
Fox Dropframe Helmet
Il Fox Dropframe si muove sulla linea tra l’enduro e la discesa, e offre tutta la protezione che la tua testa può ottenere senza una mentoniera. Per la guida dura senza accesso all’ascensore, il casco presenta un compromesso perfetto, fornendo una copertura aggiuntiva intorno alle orecchie e alla parte posteriore della testa senza il calore considerevole o la penalità di peso che accompagna un coperchio integrale. Un sacco di fori di ventilazione mantengono l’aria in movimento, e una rientranza intorno alla schiena tiene un cinturino per gli occhiali saldamente in posizione. Questo è enduro, dopo tutto.
-Michael
Fox Speedframe Pro
Questo è il semiguscio gravity con la migliore sensazione e l’aspetto più nitido che ho testato in un lungo periodo. La vestibilità è perfetta e componibile, respira bene, non è super pesante nonostante l’inserto MIPS, e costa meno di un nuovo set di pneumatici da bicicletta. Data la fiorente selezione di coperchi MIPS’d in questa fascia di prezzo, l’estetica solidamente pulita e precisa mette lo Speedframe Pro nella parte anteriore del mio lineup mezzo guscio.
-Gerow
Giant Rail SX MIPS
Quando il mezzo guscio Rail SX MIPS di Giant è arrivato, il mio pensiero immediato è stato “questo casco sembra leggero”. Il guscio esterno in plastica si ferma poco per coprire il bordo inferiore, lasciando una parte dello strato di schiuma EPS esposto, e il cinturino del mento si chiude con un semplice “tridente” stile clicker invece del Fidlock che molti concorrenti usano per i guanti. Alas, a 410g (taglia grande) è un coperchio di peso medio con alcune caratteristiche interessanti da notare.
-Gerow
Giro Manifest
Il Giro Manifest è un casco davvero confortevole. Utilizzando MIPS Spherical, sembra creare una casa più invitante per la tua cupola, e altre caratteristiche come AURA mantengono il flusso d’aria all’interno del casco pur garantendo un livello di sicurezza. È difficile ignorare il cartellino del prezzo sul manifesto, tuttavia. A 260 dollari per un casco a semiguscio che non è necessariamente un cambio di gioco, è una pillola dura da ingoiare. Tuttavia, per coloro che vogliono un casco per il trail riding che sia molto confortevole, con l’ultima iterazione del MIPS, il Manifest offre.
-Matt
Kask Caipi Half Shell MTB Helmet
Il mezzo guscio Kask Caipi è un coperchio go-to per i giri caldi su singletrack fluidi o strade sterrate, e sarà certamente legato alla mia testa e al telaio in una serie di avventure di bikepacking per tutta l’estate. La vestibilità è impercettibilmente comoda, e il design pulito non si distingue e non urla “corridore in bicicletta” come altri coperchi a volte fanno. Anche se vorrei che la visiera avesse più di una posizione fissa, l’hardware che lo rende possibile aggiungerebbe peso, e questo casco non è stato disegnato con gli occhiali in mente per cominciare. Il Caipi è un solido pezzo di protezione che vale la pena guardare mentre l’inverno torna nella sua caverna.
-Gerow
O’Neal Trail Finder
Tutti vogliamo che aggettivi come leggero e veloce ed economico e sicuro si fondano insieme e vengano versati negli stampi della nostra attrezzatura preferita. O’Neal è riuscito a realizzare una buona parte di questa fusione di tecnologia e materiali nel suo casco MTB Trail Finder da 362 g.
-Gerow
POC Axion SPIN Helmet
Dopo aver pensato a questa recensione e al mio tempo con l’Axion SPIN, non ho nulla di negativo da dire sul nuovo casco da trail di POC. Ha un prezzo conveniente, è comodo e ben ventilato, e ha un bell’aspetto. Non c’è molto altro che possiamo chiedere.
-Matt
POC Ventral Air SPIN NFC Helmet
Anche se è costoso, il POC Ventral Air SPIN NFC si comporta come un casco premium dovrebbe. Ha un bell’aspetto sia che tu stia indossando la Lycra o i baggies e si sente grande sulla cupola, mentre si registrano grandi miglia. L’aggiunta della funzione NFC dovrebbe confortare coloro che vogliono sentirsi un po’ più sicuri sulle corse in solitaria, o quando le loro informazioni mediche sono vitali per i primi soccorritori.
-Matt
Sweet Protection Dissenter
Per $120 il Sweet Protection Dissenter è un candidato competitivo tra i caschi entry-level. Ha un aspetto aggressivo che farà guadagnare punti a parecchi trail rider, è ben ventilato, comodo e ha un prezzo accettabile.
-Matt
Sweet Protection Trailblazer
Ci sono un sacco di caschi sul mercato in questo momento che offrono il “prossimo livello” di protezione, con statistiche attraenti sulle loro capacità, e anche l’elettronica per memorizzare informazioni sanitarie personali o telefonare a qualcuno dopo un brutto incidente. Il Trailblazer mantiene le cose belle e semplici, che è quello che la maggior parte di noi vuole in un casco. Sembra grande, ha una versione MIPS che non è troppo costosa, sfiati bene ed è comodo. Il Trailblazer potrebbe non essere su una strada propria, ma è sicuramente su una buona strada.
-Matt
Caschi integrali
Mentre i caschi a semiguscio stanno aggiungendo caratteristiche per renderli più sicuri, molti piloti stanno scegliendo di indossare caschi integrali su sempre più corse fuori dal bike park per una protezione ancora maggiore. Man mano che i caschi integrali per mountain bike diventano più leggeri e più comodi, il compromesso tra comfort e sicurezza è tutto fuorché eliminato.
iXS Trigger Full Face Mountain Bike Helmet
Se ti piace liberarti e proteggere la tua preziosa griglia nel processo, il Trigger FF ti aiuterà a farlo con una diminuzione combinata di sudore e dolore al collo rispetto alla concorrenza. Si adatta bene alla direzione orientata alla gravità in cui molti rider stanno prendendo le loro avventure giornaliere, riposando comodamente tra la tua protezione da brivido a metà guscio per i sentieri e un secchio completo per il giro del parco DH. Al prezzo un po’ ripido di €239, un casco integrale leggero come una piuma non è qualcosa che ogni rider potrebbe avere bisogno di possedere. Tuttavia, è un fantastico pezzo di equipaggiamento per coloro che lo fanno. Dato il suo peso minimo, ora ho meno scuse per lasciare il casco integrale a casa.
-Gerow
POC Coron Air SPIN MTB Helmet
Mentre non posso dire con certezza che questo casco integrale di POC mi abbia salvato da una commozione cerebrale da solo, posso dire che la mia testa e il mio collo non hanno fatto male dopo una fermata a tutta velocità che è stata interamente assorbita dalla mia cupola e da un albero innocente. La vestibilità e la funzionalità dentro e fuori il Coron Air SPIN sono a posto, come ci si potrebbe aspettare da un casco sviluppato con piloti professionisti di enduro come Martin Söderström e Robin Wallner. Il guscio in fibra di vetro, apparentemente solido, ha quattordici prese d’aria in entrata e sei in uscita, fornendo un ampio flusso d’aria nei giorni più caldi. Ho cavalcato con questo coperchio a temperature superiori a 80° F (26,6° C) e fornisce un flusso d’aria pari a quello dei migliori concorrenti.
-Gerow
Smith Mainline Full-Face
La Mainline è leggera, traspirante e ha un aspetto fantastico. La certificazione DH e la fibbia D-ring aggiungono alla robustezza del Mainline, mentre l’interno foderato in Koroyd lo rende facile da indossare. I fan di Smith aspettano da tempo un casco da mountain bike più serio, e questa offerta non dovrebbe deludere.
-Matt
Urge BP Lunar MTB Helmet
Il lungimirante team francese di Urge BP ha fatto un passo consapevole per ridurre al minimo la propria impronta di carbonio con l’ultimo casco integrale Lunar. La calotta è realizzata in EPS riciclato, la visiera in ABS riciclato e le cinghie intrecciate in PET riciclato, per un totale complessivo dell’80% di materiali riciclati utilizzati. Anche se è importante trovare il modo di riciclare i nostri caschi una volta che sono stati usati, usare materiali riciclati sembra essere un passo intelligente nella giusta direzione.
-Gerow