Adoriamo quando i personaggi dei film rompono la quarta parete e parlano con noi, cioè ignorano il “muro” immaginario che tiene gli attori lontani dal pubblico. Sia che lo facciano esprimendo pensieri interiori, riconoscendo di essere in un film, o sfogandosi con la telecamera (e a sua volta con il pubblico), i seguenti film rompono la sempre sacrosanta quarta parete. E lo fanno così bene che ci chiediamo perché altri film non ne abbiano seguito l’esempio!
“Annie Hall”
Un classico della rottura della quarta parete viene dalla classica commedia romantica di Woody Allen, “Annie Hall”. L’Alvy Singer di Allen rompe spesso la quarta parete per commentare i dettagli della sua relazione con il personaggio titolare di Diane Keaton. Con il film che si è guadagnato quattro Oscar, forse la quarta parete era destinata ad essere rotta?
“Funny Games”
Michael Pitt (HBO’s “Boardwalk Empire”) interpreta un convincente psicopatico nel film di Michael Hanake del 2007 “Funny Games”. Quando il personaggio di Naomi Watts riesce a sparare a uno dei suoi terrorizzatori (Brady Corbet), Pitt afferra un telecomando e riavvolge la scena. E quando il corpo di Corbet cade, cade anche la quarta parete.
“American Psycho”
Patrick Bateman (interpretato da Christian Bale) rompe sempre la quarta parete nel film del 2000 “American Psycho” attraverso i suoi pensieri interiori, per dare al pubblico un picco nel suo cervello e aiutare a capire il suo personaggio maniacale.
“Fight Club”
Se non pensate automaticamente a “Fight Club” quando pensate a film che rompono la quarta parete… Beh, o non l’avete mai visto, o semplicemente non siete stati attenti… per niente. Il personaggio di Edward Norton parla spesso direttamente al suo pubblico, così come il Tyler Durden di Brad Pitt, aggiungendo solo il fatto che “Fight Club” non è un film da prendere in giro.
“Balle spaziali”
Questa commedia di Mel Brooks del 1987 è famosa perché i suoi personaggi entrano in un video del film stesso, ritrovandosi sullo schermo. Rick Moranis dice istericamente: “Che diavolo sto guardando? Quando succede questo nel film?”. E questo non è l’unico caso di rottura della quarta parete in “Balle spaziali”, un film con un grande senso dell’umorismo!
“Ferris Bueller’s Day Off”
L’amabile Ferris Bueller (interpretato da Matthew Broderick) parla costantemente al pubblico come se fosse il suo migliore amico. Il film mette in chiaro fin dall’inizio che ignorerà la regola della separazione tra pubblico e soggetto del film. Il Bueller di Broderick offre immediatamente dei grandi consigli su come ingannare i tuoi genitori e fargli credere che sei troppo malato per la scuola? Il trucco? Mani umide, ovviamente!
“Alta fedeltà”
Nel film del 2000, “Alta fedeltà” il personaggio di John Cusack, Rob Gordon, dice notoriamente addio alla quarta parete per dire al pubblico le cinque cose che gli mancano di Laura. Anche se potrebbe elencare le cinque cose che lo fanno impazzire, ha deciso di risparmiarcele.
“Amélie”
Questo stravagante e capriccioso film francese del 2001 ci offre uno sguardo profondo sulle curiosità di una ragazza innocente, Amélie. In questa scena ci parla delle sue preferenze cinematografiche e delle cose che le piace notare delle persone.
“Kiss Kiss Bang Bang”
In questa clip, Robert Downey Jr. vuole lasciarci un messaggio, un riassunto. Val Kilmer è meno incline a concludere il film sull’omicidio in modo così netto, ma si scusa con la gente del Midwest per aver lanciato la bomba F così tante volte.
“Trading Places”
Questo è sottile. Aspetta fino alla fine per vedere Eddie Murphy riconoscere la telecamera in questa classica commedia del 1983.
“On Her Majesty’s Secret Service”
L’interruzione del quarto è poco caratteristico di un film di James Bond, che è esattamente ciò che lo rende così grande. L’acquisizione del ruolo da parte di George Lazenby a Sean Connery viene scherzosamente citata alla fine di questa clip.
“Lord of War”
Nicholas Cage interpreta un trafficante d’armi in questo film e dà al suo pubblico una dose della (sua versione della) fredda e dura verità. Fuma una sigaretta, ci guarda nell’obiettivo e ci dice che, a differenza dei trafficanti d’armi, siamo troppo occupati a combattere tra di noi per ereditare la Terra.
“Jay and Silent Bob Strike Back”
Il film stoner per eccellenza rompe la quarta parete, mentre contemporaneamente (e amorevolmente) insulta il pubblico “JaSB”.
“Blazing Saddles”
Questa parodia di film hollywoodiani abbatte un muro letterale prima di abbattere il quarto. In questa scena, gli attori non parlano direttamente alla telecamera come in molti di questi esempi, ma uno dice: “Piss on you! Sto lavorando per Mel Brooks!”
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